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Nov 15, 2018 Stefano Severoni 3992volte

Nikolina Sustic, croata col cuore in Italia

Premiazione 100 km mondiale Premiazione 100 km mondiale C.O. - R. Mandelli

La 31enne croata Nikolina Sustic ‒ quest’anno vincitrice del Campionato Mondiale IAU 100 km su strada il 10 settembre in Croazia con 7h20’34” ‒ alla Maratona di Torino di domenica 4 novembre ha centrato il personale con 2h42’10”, giungendo al 4° posto tra le donne. Alla mezza è transitata in 1h20’09”, quindi ha corso la seconda parte in 1h22’01”, per una media complessiva di 3’50” al km, lungo il veloce percorso torinese ove diversi atleti hanno già centrato il loro record in passato.
La domenica precedente, il 28 ottobre, la Sustic aveva partecipato alla 33^ Venicemarathon ‒ con acqua alta e forti raffiche di vento lungo il ponte ‒ e fermato il crono a 2h50’18” (5° posto), dichiarando di essersi divertita come una bambina. Dopo l’arrivo veneziano è rimasta serena con già in mente i prossimi obiettivi: la Maratona di Torino appunto, e la Verona Marathon il 18 novembre.
Dopo la vittoria di settembre al Campionato Mondiale100 km su strada in Croazia, la graziosa Nikolina ha accorciato le distanze e si sta proponendo con grinta nelle maratone. Nikolina Sustic è nata il 24 luglio 1987 a Spalato in Croazia ove risiede. Ha studiato Informatica e Telecomunicazioni all’IBS e lavora come ingegnere informatico dal 2012 presso Ericsson Nikola Testa, azienda che si occupa di telecomunicazioni e ha sede in Svezia.
Nella nostra penisola l’abbiamo apprezzata soprattutto per le sue straordinarie 4 vittorie consecutive alla 100 km del Passatore (2015-16-17-18).
Quello realizzato a Torino è il suo terzo personale di questa felice stagione. Il 2h42’10” migliora il 2h42’44” del 12 agosto a Berlino ai Campionati Mondiali di Atletica Leggera.
Sulla mezza maratona ‒ distanza meno frequentata dalla sempre sorridente Nikolina ‒ il suo record è 1h19’47” a Omis nel 2017.
La sua prima ultramaratona risale al 14 maggio 2011, all’età di 22 anni, con la Satni Ultramarathon (Forrest Gump) a Zagabria in Croazia, ove nella 12 h percorre 130,210 km, è 2^ assoluta e 1^ donna. Nikolina si ripropone il 4 maggio 2013 alla Lidingo Ultra 50 km in Svezia ove è 8^ assoluta e 1^ donna in 3h51’53”.
Il 9 agosto 2014, al debutto sulla distanza di 100 km e solo alla sua terza ultramaratona, la croata è 4^ assoluta e 1^ donna alla Stockholm 100 km Ultramarathon in 8h03’38”.
Nel 2015, la Sustic partecipa a 4 ultramaratone: vince per la prima volta la 100 km del Passatore il 31 maggio in 7h41’42” ed è 7^ assoluta. Poi l’8 agosto è 2^ alla Stockholm 100 km Ultramarathon in 7h41’46”. Il 4 dicembre è 9^ donna al Campionato Mondiale dei 50 km in Qatar in 3h39’35”.
Un altro anno intenso e con buoni risultati il 2016. Il 29 maggio Nikolina vince per la seconda volta consecutiva la 100 km del Passatore in 7h40’39”, migliorandosi cronometricamente e classificandosi 3^ assoluta, benché non al top della condizione in quanto reduce da impegni agonistici nelle domeniche precedenti. e con qualche problema muscolare. Poi il 31 luglio vince l’Ultramaratona del Gran Sasso 50 km in 3h55’07”. Il 29 ottobre è 31^ al Campionato Mondiale IAU Trail Trans Peneda-Gerse 85 km a Braga in Portogallo. Il 27 novembre è 2^ al Campionato Mondiale IAU 100 km a Los Alcazares in Spagna in 7h36’10” (nuovo personale). La migliore prestazione in maratona dell’anno è alla Milano Marathon il 3 aprile con 2h49’59”. Nel 2017, Nikolina si limita a un’ultramaratona: il 28 maggio vince per la terza vittoria consecutiva la 100 km del Passatore in 7h34’36” (record femminile della manifestazione) e il 5° posto assoluto. In Italia durante il 2017 corre 16 maratone come preparazione alle ultramaratone, tra cui la maratona a Venezia il 22 ottobre in 2h47’21”, poi a Reggio Emilia il 10 dicembre in 2h46’21” e infine a Pisa il 17 dicembre in 2h42’50” con il nuovo personale.
In questo 2018, finora ha partecipato a 4 ultramaratone con 4 vittorie: il 25 aprile la 50 km di Romagna (3h31’35”), il 27 maggio la 100 km del Passatore (7h53’57”), il 24 giugno la Pistoia-Abetone di 50 km (4h07’22”) e l’8 settembre il 30° Campionato Mondiale IAU 100 km a Sveti Martin in Croazia (7h20’34”), dove si è piazzata 1^ donna su 108 partecipanti, con la 13^ migliore prestazione femminile di tutti i tempi e la migliore dal 2015.
In Italia, Nikolina partecipa alle maratone di Treviso il 25 marzo in 2h43’49”, Rimini il 29 aprile in 2h51’03”, Venezia il 28 ottobre in 2h50’17” e Torino il 4 novembre in 2h42’10”, mentre ai Campionati Mondiali a Berlino il 12 agosto è 34^ e ferma il crono a 2h42’44”, nuovo personale che poi migliorerà appunto a Torino.
A oggi la Sustic ha partecipato a 17 ultramaratone (1363 km).
Nikolina, ingegnere informatico di Spalato, con dei bei occhi color verde, sposata con Rade, dichiara che in Italia ha trovato tanti amici nel mondo delle corse. La sua prima gara è stata una mezza maratona corsa assieme alla gemella Nataša. A quei tempi entrambe giocavano a pallacanestro e non avevano mai corso più di 6 km: vinsero, tagliando il traguardo mano nel mano, indossando vestiti singolari.
Ora Nikolina si allena dopo aver lavorato come programmatore informatico presso la Ericsson a Spalato. Ama anche il nuoto, la bici e il trekking in montagna. Dichiara di non aver un allenatore e che si è sempre allenata a sensazione, non ha mai seguito un programma specifico. Le piace combinare la corsa con la bicicletta e il nuoto. Se fa una seduta di allenamento al giorno, corre la sera una quindicina di chilometri, mentre se riesce ad allenarsi anche la mattina, allora arriva a 20-25 chilometri nella giornata. Mentre sta correndo, spesso canta sottovoce le canzoni che le piacciono o pensa alle cose bella della vita, anzitutto quelle belle che le infondono carica.
Infatti, il pensiero positivo è alla base delle sue ultramaratone. «Per correre una 100 km, molto più che il fisico ci vuole un grande cuore e una grande testa». Nikolina adora le gare in terra italiana con il suo cibo, in particolare gli gnocchi e la pasta, fonte preziosa di carboidrati. Ama anche il trail running. Le piacerebbe correre la maratona alle Olimpiadi di Tokyo 2020, «il suo grande sogno».
Per la 100 km del Passatore confessa che ci sarà sempre un posto nel suo cuore, anche in quanto prima di eguagliare le 12 vittorie consecutive di “re Giorgio” ha ancora tanta strada da fare.
Ho incontrato Nikolina nel Parco San Giuliano il sabato prima della Venicemarathon del 28 ottobre ed era assieme a Migido Bourifa, responsabile top runner. La sera dopo alla gara l’ho rincontrata a Mestre mente s’apprestava a prendere il pullman per ritornare in patria e mi ha espresso i suoi prossimi obiettivi.
In queste ultime stagioni in genere lei corre 15-16 maratone all’anno, 2 ultramaratone di 100 km di cui una è sempre il Passatore, qualche mezza maratona e un po’ di gare in montagna. Confessa di avere una resistenza naturale per le distanze lunghe. Nel 2017, il record al Passatore è stata anche la migliore prestazione mondiale stagionale sulla distanza di 100 km. Per la maratona invece Nikolina ammette che dovrebbe ancora alzare un po’ il livello di velocità, ma per questo sono necessari allenamenti specifici, che lei per ora non esegue, ma comunque è felice delle cose che fa.

Questi i suoi personali in atletica leggera:

DISTANZA

TEMPO/DISTANZA

LUOGO

DATA

21,097 km

1h19’47”

Omis

01.10.2016

42,195 km

2h42’10”

Torino

04.11.2018

50 km

3h31’35”

Castelbolognese (RA)

25.04.2018

100 km

7h20’34”

Sveti Martin (Croazia)

08.09.2018

12 ore

130,210 km

Zagreb (Croazia)

14.05.2011

 

Dal seguente video potete farvi un’idea sull’impresa veneziana della Sustic:

https://www.instagram.com/p/BpfNfxpijIc/?utm_source=ig_web_button_share_sheet&fbclid=IwAR0MNUXd3V1KKTLGgNIXPb-AL0Mdg27e_OIVFsR-ZB4Bn4lpKbIRTDq3ecY