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Mag 21, 2019 Vito Vittorio 2504volte

Europei Master del Veneto, “bouquet” per tutti compresi i walkers

Il percorso della maratonina Il percorso della maratonina Comitato organizzatore Jesolo Moonlight H.M.

Noi tutti, componenti del Comitato Organizzatore Locale dei prossimi Campionati Europei Master di atletica leggera 2019, prestiamo molta attenzione ai suggerimenti e alle considerazioni che gli appassionati di Atletica e gli atleti master in particolare desiderano farci pervenire.

Perciò ho letto con grande interesse l’intervento del vostro redattore Rodolfo Lollini.

http://www.podisti.net/index.php/commenti/item/3977-jesolo-campionato-europeo-o-minestrone.html

La dedizione con cui vive la sua esperienza di atleta master si evidenzia benissimo attraverso la partecipazione ai più importanti eventi internazionali master degli ultimi anni. Tuttavia la passione con cui ha preso parte a questi eventi non gli ha probabilmente consentito di notare che, in tutte le manifestazioni sotto l’egida della EMA da lui stesso citate, se ha corso in gare su strada allora ha gareggiato accanto ad atleti non iscritti ai Campionati ufficiali.

Come è noto a tutti gli atleti master, la European Master Athletics, la Federazione Europea Master ufficialmente riconosciuta dalla EAA, ha adottato da molti anni la regola di consentire la partecipazione di atleti non europei alle gare Non Stadia e alle gare in pista, limitatamente, in questo secondo caso, al primo turno di gare, senza possibilità per tali atleti di poter concorrere ai turni successivi e quindi all’assegnazione dei titoli continentali.

Se è scontato che possano partecipare alle gare Open in pista solo atleti regolarmente tesserati per Società affiliate alle rispettive Federazioni nazionali di atletica leggera, ogni COL che organizza corse su strada è invece tenuto assolutamente a uniformarsi alle regole della propria nazione. Ed è per poter aderire a quanto auspicato dalla EMA che abbiamo dovuto quindi richiedere l’inserimento delle due gare Open di corsa su strada, con diverse denominazioni, nel calendario della FIDAL, naturalmente adottando le regole della nostra Federazione nazionale. Senza altri scopi fantasiosamente e, mi sia consentito, arbitrariamente adombrati.

A tale proposito, il nostro ufficio comunicazione e io stesso saremo sempre lieti di poter rispondere a qualsiasi domanda, sia pur essa retorica; basta interpellarci e forniremo tutte le informazioni e i chiarimenti ritenuti utili.

Non di un «minestrone» si tratta, dunque, ma di un bouquet all’interno del quale tutti possono cogliere l’opportunità di vivere le emozioni di un grande evento. La mezza maratona e la 10K Open non sono altre gare,  ma le medesime gare dei Campionati Europei, in cui viene data la possibilità ad atleti di altre categorie, o provenienti da paesi non europei, di vivere l’esperienza esaltante di una straordinaria manifestazione internazionale: senza concorrere però per i titoli, esattamente come è avvenuto in tutte le recenti edizioni dei Campionati Europei Master, compresa l’ultima edizione danese di Aarhus 2017.

Chiarito, spero, che le gare Open non sono una novità ma piuttosto una consuetudine, devo sottolineare che in effetti due novità in questa edizione degli EMAC ci sono. La prima è di carattere tecnico e riguarda l’inserimento, su richiesta della EMA, di una gara internazionale Open, perciò non inclusa nel programma dei campionati europei, di Nordic Walking, una specialità che, oltre a essere un’attività ricreativa, ludica e finalizzata al benessere, ha anche una sua declinazione agonistica; è una pratica che si sta lentamente diffondendo e in questa occasione si intende verificare in quali dimensioni.

La seconda, e più importante novità, è che questa edizione dei Campionati Europei Master si svolgerà nel paese più bello del mondo, l’Italia, e in uno dei territori più affascinanti del nostro paese, il Veneto, nell’area Metropolitana di Venezia, e più specificatamente nelle Città di Jesolo, Caorle ed Eraclea, località conosciute e apprezzate in tutta Europa e che da sempre hanno nell'efficienza e nella qualità dell’accoglienza il loro carattere distintivo.

Sono certo, perciò, che anche l’intero mondo dei Runners italiani, parte determinante del movimento master nazionale, saprà cogliere l’occasione per portare in alto l’Atletica master italiana contribuendo, con i suoi risultati e la sua partecipazione, al successo di questo importante evento.

 

Vito Vittorio

Presidente del COL dei Campionati Europei Master di atletica leggera 2019

 

NdR. Non è facile scovare, per gli utenti comuni (non registrati) la pagina relativa alle gare open http://www.openraces.emac-venice2019.com/half_mar.html

secondo la quale, tra i servizi offerti agli iscritti alla mezza maratona di Jesolo, 15 settembre (a quote variabili tra i 25 e i 35 euro, con scadenza al 25 agosto, mentre per i competitivi a pieno titolo l’iscrizione scadrà a fine  luglio e la quota fissa è di 55 €) c'è anche un "servizio di cronometraggio e classifiche". Evidentemente, una classifica distinta da quella dei partecipanti ‘ufficiali’, e che in ogni caso prevede anche per i ‘soprannumerari’ la premiazione dei primi tre uomini e donne.
Per il resto, la possibilità di "mass race" all'interno di campionati o raduni mondiali è stata segnalata da Daniele Menarini su "Correre" (aprile 2019, p. 11: egregio articolo, a parte Bréal che diventa "Brel"), che trae lo spunto dalla programmata maratona olimpica "open" di Parigi 2024 (su cui avevamo già riferito a suo tempo) per ricordare come già dai mondiali di maratonina a Copenhagen 2014, fino a Valencia 2018, tutti gli "appassionati" abbiano potuto ufficialmente immergersi nell'agone massimo; e quanto alle possibilità di 'commistioni', è perlomeno curiosa l'idea adombrata, di un atleta escluso dalle convocazioni che possa andare ugualmente alla gara e battere i 'raccomandati' che la sua Federazione ha chiamato. Evento comunque escluso per le rassegne master, dove chiunque può andare senza restrizioni. 
[F.M.]

1 commento

  • Link al commento Rodolfo Lollini Giovedì, 23 Maggio 2019 10:01 inviato da Rodolfo Lollini

    Ringrazio il Presidente Vittorio Vito per l'articolo e per le risposte che peraltro ritengo parziali.
    Non ho capito in che articolo del regolamento europeo si parli dei tesserati "affiliati FIDAL", in quanto non sono degli extraeuropei.
    Sempre sul mio pezzo:
    http://podisti.net/index.php/commenti/item/3977-jesolo-campionato-europeo-o-minestrone.html
    proprio per non parlare solo di business, ma di sport, avevo posto dei quesiti "tecnici" (lepri, scie, dilettanti allo sbaraglio) che non sono stati toccati in questo articolo.
    In merito ai miei ricordi circa esperienze precedenti. purtroppo sto diventando vecchio e mezzo rimbambito, quindi ho ricordi sbagliati di Alicante, Clermond Ferrand, Thionville, Riccione, dove non ho visto un atleta non in maglia della nazionale. Oppure della mezza di Aahrus 2009, dove in effetti era prevista anche una mezza non competitiva, ma che fu fatta partire un'ora prima rispetto al nostro campionato.
    In bocca al lupo per la manifestazione
    R Lollini

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