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Set 18, 2023 padre Pasquale Castrilli 1999volte

Varco Sabino (RI): le maratone del Lago del Salto

In partenza In partenza Giacomo Grillo-R. Mandelli

Quattro maratone tra il 14 ed il 17 settembre con la gara clou domenica 17. Siamo al Lago del Salto in provincia di Rieti, probabilmente il vero ombelico d’Italia. Un paesaggio tipico dell’Appennino, con boschi di querce, faggi e ampie zone di macchia mediterranea, ha accompagnato gli atleti nei quattro giorni di gara sul percorso leggermente ondulato del lungolago, ma sufficientemente ombreggiato.

Il lago del Salto è un bacino artificiale nato nel 1940 con lo sbarramento del fiume Salto per mezzo di una diga di circa 90 metri di altezza. Si presenta molto allungato a riempire quella che era la valle del Salto. Carpe, trote, lucci e anguille abitano le sue acque. La zona, meta turistica con varie spiagge balneabili, è compresa prevalentemente nel comune di Petrella Salto. Il quartier generale delle quattro maratone, nate dalla tenacia del patron Felice Petroni, è stato il B&BIncantesimo di Varco Sabino.

Domenica 17, appunto, la gara conclusiva ha visto alla partenza un totale di circa 200 atleti sulle varie distanze previste: 5km, 10km, 32km, 42km. La maratona è stata regolata da Luca Parola (G.S. Bancari Romani) in 3h02’38’’ davanti a Carlos Alberto Federico (Forum Sport Center SSD Srl) in 3h08’36’’. Terzo posto per Giorgio Bruno (LBM Sport Team) in 3h09’07’’. Tra le donne vittoria a pari merito per Patrizia De Angelis (Podistica Solidarietà) e Daniela Carideo (ITA Sport Running) in 4h10’19’’. Al terzo posto Alessandra Liberati (Passolongo) in 4h16’45’’.