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Apr 11, 2018 3759volte

20^ Prague Half Marathon: primi i keniani, Faniel nuovo pb

Kimeli vince la gara Kimeli vince la gara Foto Organizzatori

La 20^ edizione della Sportisimo Prague Half Marathon (IAAF Gold Label, svoltasi lo scorso sabato 7 aprile, registra il dominio degli atleti keniani che conquistano l’intero podio maschile, tutti sotto l’ora: vince Benard Kimeli in 59:47 che precede Geoffrey Yegon, secondo in 59:56, e Peter Kwemoi, terzo in 59:58.

La gara è stata sin dall’inizio dominata dagli atleti africani con il gruppo di testa composto da 11 atleti che è passato al 5° km in 14:07; gruppo ridotto a 9 unità al passaggio al 10° km in 28:11 e poi a 8 al passaggio al 15° km in 42:33. Poco prima del 20° km (passaggio in 56:46) la svolta della gara: Kimeli, Kwemoi e Yegon si staccano, Kimeli allunga definitivamente e va a vincere.

Per dirla tutta, i keniani conquistano anche le successive sei posizioni (Abel Kipchumba 4° in 1:00:05, Shadrack Kiplagat 5° in 1:00:06, Abraham Kapsis Kipyatich 6° in 1:00:08, Justus Kipkogei Kangogo 7° in 1:00:24, Josphat Kimutai Tanui 8° in 1:01:14, Edmond Kipngetich 9° in 1:01:19) con il nostro Eyob Faniel che va a classificarsi decimo in 1:02:27, il suo nuovo personal best.

Il 25enne vicentino del Venicemarathon Club, allenato da Ruggiero Pertile, primo nell’ultima Venicemarathon in 2:12:16, migliora il suo precedente limite stabilito 15 giorni prima ai Mondiali di Valencia (1:02:37). Da considerare che Eyob è al terzo miglioramento in 34 giorni: il 4 marzo, infatti, a Parigi, aveva chiuso in 1:02:49.

Dodicesimo l’altro azzurro, il carabiniere 32enne Stefano La Rosa, in 1:02:57, secondo miglior tempo della carriera.

Grande gara in campo femminile con il successo della 27enne keniana Joan Chelimo Melly in 1:05:04, a soli tredici secondo dal record mondiale, miglior quinto tempo della storia sulla distanza. Seconda l’altra keniana Caroline Chepkoech Kipkirui in 1:06:09, terza l’etiope Worknesh Degefa in 1:08:10.

Seguono altre quattro keniane: 4^ Risper Chebet in 1:09:25, 5^ Antonina Kwambai in 1:09:48, 6^ Flomena Chepchirchir in 1:09:52, 7^ Gladys Kimaina in 1:10:40; ottava la ceka Eva Vrabcova-Nyvltova in 1:11;01, nona la bielorussa Sviatlana Kudzelich in 1:11:45, decima la nostra 46enne Catherine Bertone in 1:13:51, che manca il pb per soli 15 secondi, sfiorando l’ennesima impresa.

La gara femminile si sviluppa sin dall’inizio sull’azione incredibile di Melly e Chepkoech Kipkirui: passano insieme al 5° km in 14:51, poi Melly comincia ad allungare e passa al 10° in 30:14, al 15° in 45:54 e al 20° in 1:01:44, concludendo solitaria e vittoriosa.

10197 i finisher, di cui 3335 donne.