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Lug 11, 2018 2732volte

Massenzatico (RE) – 6. Stramassenziadi nel verde

Il tratto più suggestivo Il tratto più suggestivo Teida Seghedoni

9 luglio – Gara che, data l’ubicazione (un paesino alle porte di Reggio strozzato da autostrada e TAV), non prometteva molte soddisfazioni, e che invece nel corso degli anni è riuscita a trovare un tracciato, lunghetto sì data la stagione e la collocazione al lunedì, quando tutti vogliamo rifiatare dopo la fatica domenicale (11,4 km, qualcosa più dei 10,5 del volantino; più un altro da 5 km), ma per gran parte campestre, in particolare con un paio di km molto belli a metà percorso, sull’argine ombreggiato di un corso d’acqua non esiguo.

Rispetto alla prima edizione cui partecipai nel 2013, ho trovato uno dei giri più belli dell’area reggiana, come in particolare le foto di Teida Seghedoni possono mostrare. Agli scenari naturali si sono aggiunte alcune, ehm ehm, emergenze faunistiche non disprezzabili, come quelle delle foto 226 di Teida e 159 di Nerino. C'era anche Giangi che faceva le linguacce: è così bello che può permetterselo.

Presenti modenesi in misura quasi equivalente ai reggiani, tant’è vero che la classifica per società è stata vinta dal Cittanova con 44 partecipanti. Ovviamente molti i carpigiani, non tutti col pettorale (tra due società presenti, ne hanno accumulati 16 in tutto), e pochini partiti all’ora giusta: forse perché la cosa più importante era accomodarsi ai tavoli della cena abbinata alla sagra patronale. Da domani partirebbe la mitica “Tre sere”, che però Carpi non sa più organizzare e si è trasferita nella vicinissima Correggio.

Puntuali le segnalazioni ‘umane’ sul percorso, da aggiungere ai due ristori, più uno alla fine; pacco gara (una scatola dolciaria, di quelle che le nostre mamme riutilizzavano a vita per metterci dentro il cioccolato in polvere o ... i bottoni) originale e ben commisurato ai 2 euro di iscrizione. Nessuna competitività e tanta allegria.

Il doppio album di foto:

http://foto.podisti.net/f94209137