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Mar 27, 2019 2549volte

Dominio etiope tra i 20mila della Beverly Wuxi Marathon

La partenza La partenza Foto Organizzatori

24 marzo - Doppietta etiope nella 6^ Beverly Wuxi Marathon, in Cina, evento IAAF Bronze Label road race: si affermano, infatti, Tsehay Gebre Getiso e Asnake Dubre Negawo, entrambi stabilendo il nuovo record della corsa, in una giornata dal clima fresco con temperatura tra i 9 e i 13 gradi per la durata della maratona.

La 26enne Getiso, dopo un entusiasmante duello con la connazionale 19enne Bekelu Beji, s’impone in 2:28:06, che cancella il precedente record della manifestazione (2:29:17 stabilito dalla etiope Ayelu Abebe Hordofa nel 2017) e migliora il primato personale di quasi cinque minuti (2:32.57 a Casablanca nel 2017). Per Getiso è il secondo successo della carriera, dopo la vittoria nella Kunming Marathon un anno fa.

La gara ha visto comandare un gruppo di 10 atlete per oltre 15 chilometri, comprendente la Getiso e la campionessa uscente, la keniana Priscilla Kipruto Chepatiy. Alla mezza (passaggio in 1:04:40) il gruppo di testa si è ridotto a 7 unità, per scendere a 5 dopo 24 chilometri. Al 30° km (superato in 1.46:10) l’azione decisiva di Getiso alla quale ha risposto unicamente Beji: le due hanno proseguito insieme sino al 39°, quando Getiso ha ulteriormente accelerato per poi andare a vincere, pur dovendosi guardare le spalle dalla connazionale che continuava a tallonarla. Beji ha chiuso in seconda posizione in 2:28:21, migliorando il pb di oltre quattro minuti.

Il podio, interamente etiope, è stato completato da Motu Megersa, terza in 2:30:46, pb anche per lei. Quarta ancora una etiope, Meka Wake Washo in 2:32:01, quinta la keniana Ruth Karanja in 2:33:32.

Nella gara maschile, dopo il passaggio del gruppo di testa composto da 13 atleti, al 15° in 46:27 e al 20° in 1:01:52, si è dovuto aspettare il 30° km (passaggio in 1.33.05) per vederlo ridotto a 11 unità. Al 32° km il burundese Olivier Irabaruta ha cercato l’allungo, ma è stato quasi immediatamente ripreso dal gruppo: solo al 40° km, il trio etiope formato da Negawo, Yihunle e Heye è riuscito a staccarsi dagli altri giocandosi la vittoria nella volata finale.

Nagano, al secondo successo della sua carriera, dopo la Shaoxing Marathon nel 2017, si è imposto in 2:10:21 (primato personale), precedendo il 20enne connazionale Balew Yihunle, secondo in 2:10:22 (pb migliorato di 31 secondi), e l’altro etiope Berhanu Heye, al debutto, terzo in 2:10:25.

Da segnalare che i primi otto uomini hanno tagliato il traguardo raggruppati jn appena 30 secondi, migliorando tutti il precedente limite della corsa, il 2:12:47 stabilito dall’etiope Berga Birhanu Bekele un anno fa.

Quarto ancora un etiope Beshan Yerssie Eskezia in 2.10.32, quinto il burundese Olivier Irabaruta in 2:10:33, sesto il keniano Sylvester Kimeli Teimet in 2:10:44, settimo l’etiope Bekele Sahlesilassie Nigussie in 2.10:46, ottavo il keniano Cheboi Cillins Kipkorir in 2:10:56.

Circa 20000 i partecipanti alla maratona, con 740 atleti che hanno chiuso sotto le 3 ore migliorando il precedente record della Maratona di Shanghai 2018.