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Mag 02, 2019 2765volte

Mezza di Gifu: dominio Kenia, Ruth Chepngetich con record

Chepngetich, vittoria e record Chepngetich, vittoria e record Foto Rosa e Associati/IAAF

28 Aprile - La keniana Ruth Chepngetich ha vinto la 9^ Gifu Seiryu Half Marathon, in 1:06:06, il crono più veloce mai realizzato in una mezza maratona giapponese, migliorando il record della corsa di 98 secondi stabilito nel 2017 da Joyciline Jepkosgei, primatista mondiale sulla distanza.

Chepngetich, che ha vinto quest’anno la Dubai Marathon in 2:17:08, è passata al 5° km in 15:10, in compagnia di Joan Melly Chelimo e Evaline Chirchir, le tre che componevano il gruppo di testa.

Ma al 10° km, superato in 30:45, Chepngetich ha già abbandonato Chirchir e Melly, proseguendo in solitudine al 15° km in 46:44 e al 20° km in 1:02:41, per tagliare il traguardo in 1:06:06.

Melly Chelimo conclude seconda in 1:08:01 davanti a Chirchir, terza in 1:08:07 (PB migliorato di 4 minuti), con il Kenia ad occupare l’intero podio femminile.. Rose Chelimo, iridata di maratona, delude e chiude in settima posizione in 1:12:58.

Grande bagarre, viceversa, in campo maschile, con il gruppo di testa composto da dieci atleti che passa il 5° km in 14:18 per ridursi intorno al ventesimo minuto di gara a cinque atleti, in base all’azione di Bedan Karoki, il detentore del record della corsa (1:00:02 nel 2014).

Ma ben presto, il ritmo scende nuovamente e al passaggio al 10° km, in 28:42, il gruppo di testa è di sette atleti, compreso il primatista giapponese sulla distanza, Yuta Shitara. Nuovo aumento di ritmo intorno al 37° minuto di gara, con Nicholas Kosimbei a condurre e i soli Karoki e Amos Kurgat a rimanere attaccati.

Ma tre minuti dopo allunga Kurgat, con Karoki pronto a reagire: anche Karoki però dura poco, Kurgat al 15° km (passaggio in 43:05) ha due secondi di vantaggio, saliti a trenta al passaggio del 20° in 57:29: Kurgat vince in 1:00:34, stabilendo il PB.

Karoki, qui vincitore nel 2014, è secondo in 1:01:07, con il connazionale Kipyatich, terzo in 1:01:30, per un podio, anche al maschile, interamente keniano.  .

Classifiche:

Uomini
1 Amos Kurgat (KEN) 1:00:34
2 Bedan Karoki (KEN) 1:01:07
3 Abraham Kipyatich (KEN) 1:01:30
4 Silas Kingori (KEN) 1:01:31
5 Yuta Shitara (JPN) 1:01:36
6 Nicholas Kosimbei (KEN) 1:01:43
7 Jonathan Ndiku (KEN) 1:01:55
8 Ezekiel Chebotibin (KEN) 1:02:29

Donne
1 Ruth Chepngetich (KEN) 1:06:06
2 Joan Melly Chelimo (KEN) 1:08:01
3 Evaline Chirchir (KEN) 1:08:07
4 Mimi Belete (BRN) 1:08:16
5 Gotytom Gebreslase (ETH) 1:10:16
6 Miyuki Uehara (JPN) 1:11:03
7 Rose Chelimo (BRN) 1:12:58
8 Ana Dulce Felix (POR) 1:14:14