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Giu 25, 2019 3023volte

Modugno (BA) - 2^ Corrimodugno

La partenza La partenza Foto Roberto Annoscia

23 Giugno – Dopo il positivo debutto dello scorso anno, la Corrimodugno era chiamata alla conferma: esame superato anche per questa seconda edizione, con il gradimento dei tanti partecipanti e la soddisfazione degli organizzatori, i soci della Atleticamente, guidati dal presidente David Mele.

502 gli iscritti Fidal, oltre cento i cosiddetti liberi per questa gara valida come Campionato provinciale master di 10 km su strada e come 4^ prova del Circuito provinciale “Terra di Bari”, dedicata San Giovanni e ricordante la memoria di Paola Di Ciaula, Domenico De Tullio e Nicola Mangialardi.

Con ritrovo fissato nella centralissima Piazza Sedile, la difficoltà maggiore a Modugno è trovare un parcheggio: forse favoriti dalle gite a mare, qualche posto disponibile c’era almeno per i primi arrivati…

A disposizione degli atleti alcuni bagni chimici oltre alle tante strutture pubbliche; negli spazi della vicina scuola elementare. Si definiscono rapidamente le operazioni di iscrizione (7 euro la tassa con premio di partecipazione, 6 senza), con consecutivo ritiro di pacco gara contenente diversi prodotti alimentari.

Giornata calda, ma non caldissima, l’afa si è notevolmente ridotta, spira un leggero venticello che offre un sottile beneficio anche a chi corre.

Stakanovista al massimo, anche oggi lo speaker della manifestazione è Paolo Liuzzi: come una dinamo, più è presente e più si carica, Paolo è un’autentica forza della natura che trascina il pubblico e gli atleti.

Frattanto, con la partenza prevista per le ore 18,30, gli atleti sono a riscaldare i muscoli per un'ottimale via; manca la tradizione prima griglia per i migliori della tappa precedente e gli atleti si schierano senza limitazioni, in testa spicca la presenza di qualche “lentigrado” fuori posizione.

Tutto è pronto, l’inno di Mameli risveglia l’orgoglio italico; il primo sparo dà il via al minuto di silenzio per ricordare i succitati Scomparsi, il secondo fa partire l’applauso, il terzo fa partire gli atleti.

Gli atleti invadono le strade di Modugno, il primo giro si consuma in centro: in testa da subito Redi e Colasuonno, seguono Mastrodonato e Catalano; al femminile, è avanti Miriana Parisi, seguono compatte Casaluce, Mastrorosa e Rella.

Vanno via gli atleti, proseguono il loro tour, non abbiamo notizie fino agli ultimi chilometri, quando ci comunicano che è avanti Redi.

Il tracciato, blindato al traffico, ben presidiato, certificato lo scorso anno di 10 km, non presenta particolari difficoltà altimetriche e si svolge in larga parte su strade più periferiche; i commenti saranno alla fine contrastanti, su chi ha ammirato la scorrevolezza, la precisione e l’ordine e chi preferisce strade più centrali e più “vive”. Due i ristori con bottiglie di acqua.

Abbandonata la compagnia, come un treno, Antonio Redi (Dynamyk Fitness Paolo del Colle), sempre parco, va a vincere in solitudine in 33:28; secondo posto per il bravo – prossimo papà -  Nicola Mastrodonato (Pedone Riccardi Bisceglie), in 34:26, con il grintoso Busto Trifone (Dof Amatori Turi), mai domo, terzo in 34:50.

Luigi Catalano (Amatori Atletica Acquaviva), dopo le tante siepi in pista, è quarto in 35:13, davanti al combattivo Raffaele Nanula (Atletica Trinitapoli), quinto in 35:19, e al determinato Pietro Antonio Tasmborra (Free Runners Molfetta), sesto in 35:25. Dalla Lucania con la maglia della Fiamma Palo, Antonio Francolino è settimo in 35:28, davanti all’immancabile Giuseppe Mele (Dynamyk Fitness), ottavo in 35:42,  stesso tempo del capace Michele Di Carolo (Amatori Cisternino Ecolservizi), nono; chiude Simone Colasuoono (Amatori Atletica Acquaviva), tre best, decimo in 36:21.

Tra le donne è netto il dominio di Miriana Parisi (Amatori Atletica Acquaviva), che chiude 38^ assoluta in 39:40, davanti all’esplosiva Delia Mastrorosa (Atletica Monopoli), protagonista anche su strada dopo tanta pista, seconda in 40:51; terza Raffaella Filannino (Atletica Disfida di Barletta), in 41:16.

Quarto posto appannaggio della tenace Milena Casaluce (Nuova Atletica Bitonto), in 42:04, davanti alla decisa Maddalena Carella (La Fenice Casamassima), quinta in 42:23, e alla caparbia Rosita Rella (N.E.S.T. Lecce), sesta in 42:35. Progressione ottimale e settimo posto per Annarita Cazzolla (Bitonto Runners) in 44:00, ai danni della sempre attiva Adriana Dammicco (Atletica Bitritto), ottava in 44:01; bravissima Pasqua Chimenti (Runners del Levante) è nona in 44:22, con la fiduciaria tecnica provinciale, Roberta Fiorentino (Fiamma Giovinazzo), decima in 45:08.

478 i finisher, chiudono le rispettive graduatorie, Maria Legrottaglie (Runners del Levante) in 1h21:42 e Vincenzo Mirizzi (Atletica Bitritto), in 1h37:01.

Un buon ristoro finale con focaccia bianca, birra, pesche ed acqua permette di riprendere le forze prima delle cerimonia di premiazione finale.

Premiazioni che si svolgono in rapidità, alla presenza del locale sindaco, il dottor Magrone, con apertura riservata ai due vincitori Redi e Parisi. Per loro la consegna del trofeo, di un ricco cesto di prodotti alimentari, di un capo tecnico e della canotta celebrativa. A seguire i premi per i meritevoli di ciascuna categoria per fascia di età, con cesto di prodotti alimentari, premi tecnici e per tutti simpatico trofeo numerico, seconda la posizione.

Non manca neanche oggi l’estrazione di un pacchetto maratona per Verona o Firenze, offerto dall’ottima agenzia Vivi e Sorridi di Bari di Vito Viterbo, che premia Vincenzo Bucci dell’Atletica Amatori Corato.

Ultimo atto ufficiale, prima di alcune estrazioni che regalano premi a chi ha partecipato da libero, la speciale classifica riservata ai team per numero complessivo di arrivati: vince la Dof Amatori Turi (46) su La Pietra Modugno (38) e Amici Strada del Tesoro Bari (25), che ritirano un rimborso spese in danaro di varia entità.

Bello e toccante il rapporto di amicizia e di stima tra le due società di Modugno, La Pietra e Atleticamente, come testimoniato dai presidenti David e Domenico, che si sono anche scambiati targhe di reciproco ringraziamento.

La manifestazione è finita, l’esame è superato (da migliorare solo la zona arrivi blindandola meglio al pubblico e la zona premiazione che non permette di scattare foto decenti): i soci dell’Atleticamente Modugno possono già guardare ai prossimi traguardi, continuando anche nell’attività giovanile, che ne ha fatto dall'inizio una società all’avanguardia.