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Ago 04, 2019 3968volte

Terlizzi (BA) - 2^ Corri col Carro

La partenza La partenza Foto Roberto Annoscia

2 Agosto - Una sana festa di sport la seconda edizione della “Corri col Carro” a Terlizzi. Ma allo sport, alla corsa a piedi, al running (come si dice ora), si sono unite componenti sociali e religiose a farne un evento che ha coinvolto l’intera città.

Oltre 1000 iscritti, suddivisi tra la 5 e la 10 chilometri, entrambe non competitive, a farmi considerare che la “Corri col Carro” sia quasi la Dee-Jay-Ten di Puglia, una corsa-passeggiata in libertà, senza vincoli, aspettative, cronometri, ma tanta voglia di correre, divertirsi, socializzare, stare insieme. 
Partita dodici mesi fa come una scommessa, è divenuta quest’anno una richiesta della città, da inserire nel calendario degli avvenimenti della Festa Maggiore, con il tradizionale e caratteristico Carro che trasporta l’immagine della Madonna di Sovereto dall’alto dei suoi 22 metri.
E proprio davanti al Carro, fermo su Viale Roma, davanti alla Scuola Primaria “Don Pietro Pappagallo”, è fissato il raduno dei partecipanti, con l’intera zona ben transennata e chiusa a mezzi ed ad ogni intromissione non consentita.

Dieci euro la quota di iscrizione, con ritiro di una sacca in nylon contenente maglia tecnica celebrativa (con possibilità di scegliere la taglia), integratori, pasta, tarallini, buoni sconto e bracciale della manifestazione. Il punto iscrizioni è preso d’assalto anche a qualche minuto dalla partenza, ci sono rappresentanti di tutte le province pugliesi, nessuno vuole mancare all’evento. 
Ma l’evento è già, in realtà, cominciato dal pomeriggio: sull’ampio palco ci sono state esibizioni di ballerini, scuole danza: ogni genere di “movimento” viene qui esaltato.
D’altronde ad organizzare è la locale palestra Planet Gym, con la direzione dell’evento a cura dal gruppo terlizzese della Free Runners Molfetta: Antonio Vitagliano, Antonella Colasanto, Antonello Tamborra, Gianni Lorusso e…
Sono proprio quest’ultimi gli ideatori e i realizzatori di questa manifestazione, coloro che anche il sindaco di Terlizzi, Ninni Gemmato, l’anno scorso in corsa e oggi comunque presente, ha ringraziato pubblicamente per aver dato vita ad “una festa dello sport, ma anche un mega spot pubblicitario per far conoscere fuori paese la Festa Maggiore. Anche così si costruisce l'immagine vincente di una città, anche così si dà un po' di ossigeno all'economia di Terlizzi”, le sapienti parole del primo cittadino. In gara, in compenso, la consigliera comunale con delega allo sport, Marilisa Tricarico.

A presentare la manifestazione la voce degli eventi di atletica su strada, big Paolo Liuzzi, affiancato dalla bravissima Rosangela Mercuri, con quest’ultima a seguire più il costume, il sociale.  Alle ore 20.00 la partenza con tutti i partecipanti ordinatamente schierati dietro la linea di via, con gli iscritti alla 10km, pettorale rosso, avanti; più dietro quelli della 5 km, pettorale blu, tanti ragazzini e interi nuclei familiari.

Questa seconda edizione è un tutt’uno con la “Corsa degli Angeli”, il tradizionale evento organizzato dalla Fidas, dedicato alle giovani vite spezzate sulla strada; parte l’inno di Mameli, la gente spontaneamente lo canta, splendido il richiamo patriottico. 
Intanto apre la “fiaccola della speranza”, parte il tedoforo della maratona delle Cattedrali, è sempre uno spettacolo, un messaggio di fede e speranza. 

Tutto pronto, è comandato il via, si accendono fiamme pirotecniche laterali, si levano i coriandoli, l’effetto scenico è unico, da finale di “Champions league”, gli atleti invadono il viale, ciascuno secondo la propria andatura. 
Nuovo percorso, è studiato meglio rispetto allo scorso anno: il primo giro dopo circa 2500 metri riporta i protagonisti sul punto di partenza, la città è centralmente meno bloccata, fermata solo per un breve tratto.
Intanto ripassano i primi della 10km, ampio il distacco; mentre quelli della 5 vanno a concludere, gli altri proseguono in direzione Sovereto, sino al passaggio a livello, dove il giro di boa riconduce verso Viale Roma, per finire. 

Auto con musica a palla sul tracciato, luminarie a dar rilievo alla festa, è piacevole correre a Terlizzi, nonostante il clima afoso. Giro veloce e pianeggiante, blindato al traffico veicolare, diversi cittadini non comprendono ancora che in questi casi la sede stradale va lasciata libera ai partecipanti e attraversano incuranti, tra i richiami degli addetti. 

Tutto comunque si svolge ottimamente, Paolo e Rosangela citano tutti, proseguono gli arrivi della 5km, ma è già tempo di arrivo dei migliori della 10 km: Michele La Vista e Pasquale De Chirico concludono stringendosi  la mano, Pietro Tamborra segue a qualche secondo. Anche tra le donne la prima è della Free Runners, la mitica Silvana Iania che gioca in casa. 

Un applauso per tutti, Paolo chiede un sorriso a tutti gli arrivati, il troppo buio non favorisce le foto, ma la medaglia – bellissima, in legno, raffigurante il carro e un atleta - è per tutti, a ricordare questa splendida corsa. 
E poi il ristoro finale, acqua, gelato banana e il gustosissimo pizzarello: peccato che la troppa generosità porti gli ultimi a non trovare acqua: dalle prossime edizioni andrà gestito meglio, con più parsimonia iniziale. 
Acqua con consegna di bottigliette plastic free, costituite per il 30% da materiale vegetale, riciclabile al 100%: anche la difesa dell’ambiente è importante alla Corri col Carro. 

Applausi per tutti, viva soddisfazione, si respira un clima di piacevole rilassatezza post evento, tutti sono felicemente insieme. Ed è ora di estrazioni, il premio riguarda solo i due vincitori, divenuti tre per l’arrivo in abbinata maschile. Un bracciale a De Chirico, un viaggio-maratona per Firenze (offerto dall’amico dei podisti, Vito Viterbo, dell’agenzia barese Vivi e Sorridi), un monile anche per Silvana Iania e tanti premi per i fortunati estratti, dalla bici agli artistici porta medaglie, ai completini da corsa. 

E’ il momento dei saluti, la manifestazione si chiude, cala il sipario sulla Corri col Carro, tutto è filato via ottimamente. Ci fossero luci potenti a Terlizzi che permettessero di scattare foto su foto sarei davvero soddisfatto; per il resto c’è da elogiare questo gruppo che ha dato vita a una manifestazione che sembra davvero in crescita: il positivo passaparola che vige in questo mondo porterà senz’altro nuovi corridori ad essere presenti nelle edizioni a venire e a vivere questa fantastica festa.