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Ago 08, 2019 Laura Failli 3512volte

Gozzano (NO) - Orta 10in10: tanto tuonò che piovve

Laura Failli sul percorso della Orta 10in10 Laura Failli sul percorso della Orta 10in10

8 agosto - N.D.R. Notizie in arrivo dal lago d’Orta, grazie a Laura Failli (che sta correndo la 10x50 km): ci racconta cosa è successo in queste ultime due giornate (day 5 e 6).

Sarà un luogo comune ma che ben rappresenta ciò che è accaduto alla Orta 10in10. Tanta, tanta acqua è scesa sul percorso, sia nella notte precedente che nel corso della gara.

Le emozioni intanto si susseguono in questa prima metà delle “Orta 10 in 10”, l'edizione dei record. Durante la terza e la quarta giornata Marco Ferrari aveva già polverizzato il record delle 3 e delle 4 maratone consecutive più veloci, mentre nel complesso le cinque giornate iniziali hanno visto il susseguirsi di tre nuovi record del percorso, stabiliti da tre atleti differenti, che si sono dati battaglia a tutto campo. Il primo giorno il record è stato appannaggio di Marco Menegardi con 2:39:04, subito migliorato da quello di Marco Ferrari di 2:38:56, conseguito nella seconda giornata. Ma il quinto giorno, quello del 'diluvio universale', con i sentieri trasformati in ruscelli e profonde pozzanghere, ha visto la rinascita di Adam Holland che, anche grazie ad un clima tipicamente “british”, si è ripreso il primato del percorso con un fantastico 2:36:39, con la sua caratteristica falcata lunga e potente: Menegardi e Calcaterra hanno comunque realizzato degli ottimi crono in una difficile situazione climatica (rispettivamente 2:55 e 3:07). Intanto Ferrari, come nei suoi programmi, oggi non ha corso e lascia la manifestazione, forse con qualche rimpianto. Ottime anche le prime cinque giornate di Marco Rossi, che chiude costantemente con tempi sotto 3:15.

Nella classifica generale, dopo cinque giornate di gara, è in testa Marco Menegardi seguito da Giorgio Calcaterra, mentre Holland accusa un certo ritardo, accumulato nelle gare in cui non era in gran forma fisica. Ma vuoi vedere che alla fine di questa estenuante competizione a pagare non sia proprio l’esperienza in competizioni di questo genere (per Holland questa è la tredicesima 10 in 10), e la conseguente strategia proiettata nel lungo periodo? Sembra difficile, ma chissà; intanto nella sesta tappa, quella corsa oggi, Menegardi è tornato a vincere col tempo di 2:46:23, aumentando il suo vantaggio su Adam Holland, secondo in 2:53:23. Terzo posto per il bravo Marco Rossi (3:05:37). Quarto Giorgio Calcaterra, forse è un po’ stanco o forse ha semplicemente deciso di tirare il fiato.