Qualche segnale negativo c'era, ma trascurato perché troppo più grande era la voglia di ritrovarsi sulla linea di partenza della maratona europea. Invece niente da fare, i problemi fisici degli ultimi tempi hanno avuto il sopravvento.
Ed è un gran peccato perché Giovanna veniva da un periodo dove tutto girava bene. Ha esordito in maratona a Firenze nel 2015, col tempo di 2:39:28; oggi il suo personal best è di 2:29:41 (Febbraio 2018 – Siviglia). Importante, ed era al tempo stesso bene augurante, che nelle successive cinque maratone corse si era sempre migliorata. Altro dato tecnico che ritengo significativo: nel primo semestre del 2018 ha abbassato i suoi personal best sui 3000 e 10.000 metri, 10 k e mezza maratona. Insomma, si potevano fare tutti gli scongiuri di questo mondo, ma i presupposti erano davvero buoni; dopo, come dice lei stessa “è una maratona, una gara ed una distanza da vivere e conquistare, metro dopo metro”: difficile non essere d’accordo.
Veneziana di origine, un po’ lombarda di adozione, infatti vive a Legnano dal 2013.
Ora dovrà smaltire la delusione, ma è giovane e forte, nella testa come nelle gambe, siamo certi che si prenderà e ci darà ancora tante soddisfazioni.
Grazie ad uno scatto di Roberto Mandelli pubblichiamo questa sua bella foto, forse adesso non sarà così felice e sorridente, ma piace mostrarla così. Perché Giovanna Epis è proprio così.