Segnala il commento come inappropriato

CaroMaurizio, come sempre condivido il tuo pensiero. Credo da runner, da ciclista, ma prima ancora da persona, che oggi non serva cercare il capro espiatorio, così come non è servito il 22/2 prendersela con Mattia. Il virus lo si combatte con la speranza, con la positività e con il rispetto di tutti, oltre che con il lavoro di medici, infermieri,camionisti, forze dell’ordine. Un abbraccio... a presto. Paola