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Set 21, 2018 Stefano Severoni 3865volte

Il Mondiale SM65 sulla “6 giorni” ad Alessio Malena

Dopo la fatica Dopo la fatica Iuta- R. Mandelli

Alessio Malena è un signore 66enne , il quale da alcuni anni pratica la corsa per passione. Alla “6 Days UMF” del 10-16 settembre 2018 a Policoro è riuscito sorprendentemente, ma con merito, a realizzare la migliore prestazione mondiale sulla 6 giorni, percorrendo 731,704 km, giungendo 2° assoluto e 1° SM65, migliorando altresì la migliore prestazione italiana SM65 di Vito Volpe (622,894 km), realizzata in Ungheria nel 2017. La 6 Days UMF 2018 è stata la prima esperienza sui 6 giorni per il simpatico e combattivo Alessio.

http://www.podisti.net/index.php/cronache/item/2454-policoro-mt-7-6-days-umf-tante-cifre-e-persone.html

 

Cerchiamo di ricostruire la sua storia atletica.

SCHEDA ATLETA

NOME Alessio COGNOME Malena DATA DI NASCITA 25.12.1951 CATEGORIA SM65

SOCIETÀ A.S.D. Arcobaleno Seano SPECIALITÀ ultramaratona RESIDENZA Poggio a Caiano (PO)

TITOLO DI STUDIO diploma PROFESSIONE imprenditore edile STATO CIVILE coniugato con figlia

RECORD PERSONALI

GARA

TEMPO

LUOGO

DATA

21,097 km

1h44’01”

Prato

02.04.2018

42,195 km

3h46’30”

Rieti

07.01.2017

50 km

4h54’14”

Reggio Emilia

14.10.2017

100 km

11h04’54”

Firenze-Faenza

26-27.05.2012

6 h

59,964 km

Reggio Emilia

14.10.2017

12 h

106,209 km

Reggio Emilia

14.10.2017

24 h

175,721 km

Fano (AN)

06-07.10.2012

6 gg

731,704 km

Policoro (MT)

10-16.09.2018

 

A oggi Alessio ha partecipato a 63 ultramaratone per un totale di 5˙990,603 km percorsi. È nato il 25 dicembre 1951 a San Nicola dell’Alto, un comune italiano di neanche 1000 abitanti della provincia di Crotone, in Calabria. Poi si è trasferito in gioventù in Toscana a Poggio a Moiano (Prato), si è sposato ed è padre di Angela. Oggi esercita il mestiere di imprenditore nella sua impresa edile.

Nel 2011 inizia a correre e abbandona l’abitudine di fumare due pacchetti di sigarette al giorno. Si tessera per la Podistica Pratese e inizia con le gare podistiche domenicali sui 10 km, allungando progressivamente la distanza. Al termine dell’Ultra Trail degli Dei del 14-15 aprile 2018, 125 km con dislivello totale di 5˙100 m che collegano Bologna a Fiesole, completata in 23h45’12”, ove è 1° SM65, riferisce:

«Ero un fumatore accanito, poi ho smesso e ho cominciato a correre. Ho iniziato tardino… Perché le ultramaratone e cose simili? Perché sono sfide con te stesso, perché non ci si deve mai accontentare. Il giusto lo fanno tutti, bisogna andare oltre. Servono coraggio e molte risorse fisiche , ma alla fine il premio è eccezionale».

La prima ultramaratona risale al 26 giugno 2011, quand’era cat. SM55, con la classica Pistoia-Abetone  ove impiega 6h12’55” a completare i 50 km, in buona parte in salita. Il 17 settembre corre la Maratona del Mugello in 4h15’51”. Quindi il 27 novembre la Firenze Marathon, migliorandosi con il tempo di 3h58’00”.

Nel 2012 Malena, ora cat. SM60, partecipa a 5 maratone e a 5 ultramaratone, vincendo premi di categoria e debuttando nella distanza 100 km al classico Passatore il 26-27 maggio, con un ottimo 11h04’54”.
All’Ultramaratona Città di Fano 24 ore del 6-7 giugno giunge 3° con 175,721 km. Il suo miglior tempo dell’anno nei 42,195 km è alla Napoli City Marathon il 29 gennaio con 3h48’23”.

Nel 2013, Alessio rivela tutte le sue qualità di ultramaratoneta, completando la Nove Colli Running di 202,4 km in 28h42’10”, giungendo 3° SM60.

Nel 2014, altre 7 ultramaratone (559 km) con 3 vittorie cat. SM60.
Un altro anno intenso il 2015 con altre 11 ultramaratone (1034 km). Il 3 maggio completa l’Ultra Milano Sanremo 175 miles in 46h45’31”, giungendo al 9° posto assoluto e al 1° SM60. Inoltre il Malena partecipa a 2 maratone: 17^ Maratona di Napoli (3h53’57”) il 15 febbraio, e 30^ Munchen Marathon (3h55’26” ) l’11 novembre.

Nel 2016, altre 12 ultramaratone (852 km) e numerosi premi di categoria. Inoltre la partecipazione alla 43^ Mugello Marathon (4h01’11”)  il 17 settembre e alla Firenze Marathon (4h13’37”) il 27 novembre.
Altrettanto intenso il 2017 con 13 ultramaratone (1112,500 km). Alessio ottiene i personali nella 50 km, 6 ore e 12 ore a Reggio Emilia il 14 ottobre, nella gara organizzata dal team di Antonio Tallarita. Non solo strada ma anche trail con un 13° posto assoluto e 1° SM65 all’Eco Trail le Vie di San Francesco,Ultra di 200 km il 27-29 ottobre con il crono di 42h22’00”.

Nel 2017, anche un paio di maratone e il personale sulla distanza alla 2^ Maratona di Buon Anno il 7 gennaio a Rieti, con 3h46’30” e la 41^ posizione.

Infine, in questo 2018 sinora altre 8 ultramaratone (1.383 km) e il tesseramento nel giugno per la Pod. Arcobaleno Seano, società di cui è presidente. Alle Nove Colli Running del 19-20 maggio il Malena è dignitosamente 19° e 1° SM 65 con 26h54’39”.
La migliore prestazione italiana nella 6 giorni rimane quella dell’allora 44enne Michele Notarangelo con 821,746 km, ottenuta il 10 maggio 2017 a Batalonfüren (Ungheria). Quella SM65 è ora di Alessio Malena con 731,704 km. Il che significa correre per sei giorni, in 144 ore, alla media di 5,08 km/h, compresi i tratti di ristorazione e sonno. Questa la sua tabella di marcia nei singoli 6 giorni:

I GIORNO

II GIORNO

III GIORNO

IV GIORNO

 V GIORNO

VI GIORNO

TOTALE

165 km

130,900 km

104,500 km

101,200 km

106,700 km

123,200 km

731,704 km

 

Il Malena ha completato 665 giri + 204 m. Il vincitore francese Didier Sessegolo invece è riuscito a percorrere 740,300 km, quindi precedendo il Malena di 8,596 km, mediamente 1,4 km al giorno. La giornata in cui Malena ha macinato più km è stata la prima (165 km), mentre quella meno proficua la quarta (101,200 km). La media giornaliera è di 121,950 km.
Il giorno dopo la fine della competizione, il Malena così scrive nella sua pagina facebook:

«Mi sto appena svegliando da un sogno realizzato; con soddisfazione e merito da parte dei miei amici e fans anzitutto dai miei paesani di San Nicola dell’Alto. Dedico loro questo record mondiale,  onorato di essere un loro paesano, poi, come è giusto sia, un grazie alla Toscana dove io vivo e mi ha dato tanto. Vi abbraccio a tutti ancora un grazie alla prossima».

A titolo statistico, si ricorda che la migliore prestazione nella 6 giorni è ancora del campionissimo Yiannis Kouros (AUS) con 1.036,8 km (2005). La migliore prestazione italiana è invece più recente ed è di Michele Notarangelo con  821,746 km (nel 2017), in Ungheria, anche migliore prestazione SM40.

Osservando dall’esterno la competizione e la tecnica di corsa degli ultramaratoneti, si osserva che Alessio Malena ha corso quasi sempre efficientemente, senza accusare serie problematiche fisiche, conservando una postura abbastanza corretta, a differenza di altri partecipanti che anche nei primi giorni hanno mostrato qualche difetto.

Si può insomma ritenere che il Malena, anche in quanto giovane atleticamente, nel senso di non avere alle spalle tanti anni di gare e allenamenti anche in un certo senso usuranti, grazie alla sua passione e impegno e al supporto sereno della famiglia, possa ancora raggiungere traguardi di successo, se sostenuto dalla motivazione e dalla salute.