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Mar 04, 2019 padre Pasquale Castrilli 3267volte

"Cav.” Vito Massimo: da Regalbuto a Roma per il Presidente e il Papa

Quasi un "per grazia ricevuta"! Quasi un "per grazia ricevuta"! Roberto Mandelli

“Oggi corre da solo. Lo aspetto qui al traguardo”. Mi dice così Giusy con il suo sorriso sincero, mentre facciamo una foto alla partenza di una recente mezzamaratona siciliana. Giusy La Loggia conosce bene Vito Massimo Catania. Un’amicizia nata qualche anno fa e consolidatasi nel tempo. Lui, 39 anni, atleta molto conosciuto nell’isola, lei su una sedia mobile accompagnata dalla sua atassia.

Nel 2017 Vito Massimo decide di ‘prestare’ le sue gambe e i polmoni a Giusy e da allora la porta in giro nelle gare domenicali in tutta la Sicilia guadagnandosi stima e ammirazione di tutto il mondo del podismo siciliano. Quasi 600 km corsi insieme tra maratone e mezzemaratone, da quella prima 21km corsa a Capo d’Orlando (Messina). A dire il vero Vito Massimo questo affetto se lo è guadagnato sul campo già prima di conoscere e accompagnare Giusy con i tanti anni di gare, successi e correttezza. Ma ora l’ammirazione è diversa, più profonda. Nelle gare dove sono presenti al via Giusy e Vito Massimo si ha la sensazione di una profonda umanità e di una solidarietà che rende il mondo migliore.

Lo scorso dicembre la notizia (che abbiamo dato a suo tempo):

http://www.podisti.net/index.php/commenti/item/3112-un-podista-spingitore-siciliano-tra-i-cavalieri-al-merito-della-repubblica.html

Vito Massimo insignito del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana perché la sua decisione “permette anche ai disabili di vivere l’esperienza della corsa. Contribuisce a sensibilizzare gli sportivi e il pubblico sulla vita dei disabili, vittime delle barriere architettoniche e sociali”, così recita l’attestato ufficiale. Sorpresa ed emozione, i servizi dei giornali locali,  le televisioni nazionali... Vito Massimo è alla ribalta per la nobiltà dei suoi sentimenti. Un uomo semplice che vive e Regalbuto in provincia di Enna e lavora come portinaio a Palermo, che ogni mattina (molto presto) fa i suoi chilometri di allenamento perché questo sogno continui.
Lo scorso 23 febbraio il comune di Regalbuto ha voluto conferire al suo concittadino l’attestato di Civica Benemerenza. Martedì 5 marzo Vito Massimo sarà a Roma, al Quirinale, per ricevere direttamente dal Capo dello Stato, siciliano come lui, l’attestato di Cavaliere della Repubblica. Il giorno successivo vivrà un altro momento carico di emozione e valore: l’incontro con papa Francesco. Gli amici di Athletica Vaticana hanno pensato ad un incontro con l’atleta siciliano che si terrà al Pontificio Consiglio della Cultura, in via della Conciliazione, per salutarlo, complimentarsi e conoscere la sua storia sportiva e umana. Onore al Cavaliere Vito Massimo Catania, testimone di Impegno civile, dedizione al bene comune e vita cristiana. Sul suo profilo FB ha postato una frase di Madre Teresa di Calcutta: “Un buon carattere rende una persona speciale, il carisma la rende solare. Ma è l’umiltà che la rende davvero unica”.