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Gen 28, 2022 2630volte

Emilia-Romagna: altre gare che si sfilano…

Tutto chiaro, o quasi Tutto chiaro, o quasi Roberto Mandelli

28 gennaio – L’ultima notizia è che la 46^ “Valli e Pinete” di Ravenna, storica 21 km cui si erano aggiunte una 10 e una 30 km, non si svolgerà nemmeno il 6 marzo come era stato calendariato. Siccome il sito tradizionale degli organizzatori risulta bloccato e non più aggiornato (continua a essere “puntato” sulla edizione del 1° marzo 2020, che alla pari della maratona di Bologna fu la prima corsa ad essere annullata causa Covid; come non si svolse la successiva edizione ravennate, del 7 marzo 2021), la notizia appare sulla pagina Fb della Atletica Mameli; ed è pure stato aggiornato il sito della Endu per le iscrizioni: la data che ora viene proposta è il 27 marzo, in una sorta di calcolo epidemiologico per cui in tre settimane l’emergenza-virus sarà passata.

Evidentemente, l’appello di Michele Marescalchi http://podisti.net/index.php/in-evidenza/item/8267-calendario-nel-covid-marasma-chi-lo-accresce-e-chi-lo-avalla.html non sta sortendo grandi effetti: il 27 marzo è già affollato da gare di rilevanza nazionale come le Maratone di Roma e Treviso, le mezze di Vigevano “Scarpa d’oro” e del lago di Caldaro (e sabato 26 sono programmate le due eco-ultramaratone di Firenze e Radda in Chianti); senza dire che a pochi km da Ravenna, a Pieve Sestina di Cesena, sarebbe prevista una 13 km, e tra Bologna e Ferrara (a Lovoleto di Bentivoglio) l’8^ competitiva della Canapa.

Ma quanto al calendario bolognese, è bene non farci troppo affidamento: a oggi, risulta già annullata la 10 km competitiva di Viadagola, facente parte del calendario regionale Fidal (13 febbraio); e quanto alla Camminata del Pontelungo di Bologna (27 febbraio), il presidente della Podistica Pontelungo, Giuliano Nervo, ci anticipa una probabile mancata autorizzazione da parte del Comune di Bologna. Sia pur continuando a fare il tifo per la gloriosa società bolognese dei Righi e degli Otta, nel caso che si verifichi l’ipotesi peggiore invitiamo gli appassionati locali a cercarsi eventuali soluzioni di riserva: chissà che non venga confermato il 10° Gran Premio Città di Misano, nell’autodromo intitolato a Marco Simoncelli.

E per concludere con le vicende di una regione che troppe volte si autoproclama all’avanguardia (salvo vedersi scoperchiati gli altarini), segnaliamo che la seconda Maratona di Classe, già programmata per il 31 dicembre scorso, e stando al sito Atleticando.net dell’Uisp Emilia-Romagna spostata a questo 20 febbraio https://www.atleticando.net/gara.php?id=40977&ts=19020#

non appare affatto sui nostri radar, malgrado i ripetuti tentativi di contattare gli organizzatori con tutti i mezzi disponibili.

I latini dicevano “Finis coronat opus”; invertendo l’ordine dei fattori, siamo al “Corona finit opus”.

1 commento

  • Link al commento Maurizio.maratoneta Venerdì, 28 Gennaio 2022 13:48 inviato da Maurizio.maratoneta

    Ma non capiscono che spostare ad altra data danneggia gli atleti ? chiunque può essere già iscritto ad un'altra manifestazione in concomitanza con lo spostamento....personalmente il 27 marzo sono già iscritto alla mezza del Lago di Caldaro ...spero proprio che ci ripensino trovandosi altre gare nella stessa data come hai fatto giustamente notare tu....forse è meglio rimandarla all'anno prossimo

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