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Gen 21, 2023 Sebastiano Scuderi 2709volte

I conti delle maratone e mezze 2022: si risale

Le discese (poco) ardite e le parziali risalite Le discese (poco) ardite e le parziali risalite Roberto Mandelli

Il 2022 è stato ancora un anno incerto con diverse cancellazioni di maratone e mezze maratone richieste a suo tempo dalle società FIDAL, a cui si aggiungono alcune non riproposte dagli Enti.

Per le Maratone si contano 36 FIDAL e 32 EPS a riprova di una accresciuta vivacità degli Enti, che hanno introdotto i circuiti con più giorni: a Rieti ben 118 giorni di cui 86 nella mezza, con 1179 partecipanti totali, più un discreto numero nelle 10 km.

La partecipazione di 43.619 atleti contro i 23.682 dello scorso anno vale un 85% di incremento, da dimenticare il 2020 con soli 3.197; certo siamo ancora lontani dai 53.019 del 2019, i 57.772 del 2018 e i 60.298 del 2017, ma accontentiamoci della risalita dopo aver toccato il fondo.

STATISTICHE  MARATONA 2022

Sul fronte FIDAL da rilevare la nascita della società “Orta 10 in 10” che ha organizzato la maratona in serie omonima, con 1071 partecipanti e la Quadrortathon con 279 maratoneti più 21 nella mezza, oltre anvhe qui un buon numero nella 10 km.

Solo nove maratone superano i 1000 partecipanti, Roma raddoppia il numero del 2021 con 8.390 contro 4.016 e quasi  altrettanto Firenze con 6.257 contro 3.751, chiude il podio Milano con 5.186 contro i soli 186 dell’edizione speciale dello scorso anno.

Molto bene anche Venezia con 4.300 contro 2.700, in controtendenza Reggio Emilia con 1.383: aveva consuntivato 1.980 lo scorso anno, sia pure essendo Campionato Italiano., conferma una progressiva diminuzione di interesse se paragonata agli anni d’oro.

Verona migliora i 937 del ’21, con 1.262, Rimini ricomincia da 1.248, poi Ravenna 1.173  poco sopra i 1.120 del ’21, e Padova riparte con 1.045.

Queste maratone più o meno si ripetono nella classifica dei tempi dei vincitori, non proprio esaltanti nella maggior parte dei casi.

Come da regola FIDAL considerando i primi tre classificati maschili, Milano è al primo posto con 2h05’53”, davanti a Roma 2h07’03”, Venezia 2h09’15”, Firenze 2h09’48”; poi Padova 2h11’56”, Torino 2h14’52”, Ravenna 2h15’07”, Reggio Emilia 2h15’16”, Rimini 2h21’33” e Treviso 2h22’22”.

Milano guida anche la classifica femminile con 2h21’40” seguita da Firenze 2h26’31”, Roma 2h28’39”, Venezia 2h29’04”, Padova 2h34’33”, Ravenna 2h42’13”, Torino 2h43’38”, Terni 2h50’33”, Reggio Emilia 2h53’45” e Carrara 2h57’30”.

Questi tempi si commentano da soli, è chiaro che la qualità si sposa con la quantità e, soprattutto, con la possibilità degli organizzatori di assicurarsi i migliori specialisti, che per lo più sono a costi proibitivi.

Il calendario delle richieste FIDAL presenta 31 maratone per il 2023, ma già ci sono alcuni annullamenti e poi risultano presenti ancora le due maratone di Torino a una settimana di distanza: ma non si erano messi d’accordo?

Le Mezze Maratone confermano la ripresa evidenziata per le Maratone, un +80%, con 125.698 partecipanti contro i 70.051 del 2021, che erano comunque più del doppio dell’anno precedente, 33.112, ma sempre lontani dagli anni passati, 194.119 nel 2019, 198.749 nel 2018 e 207.110 nel 2017.

Delle 220 manifestazioni censite, fanno capo alla FIDAL 157 contro 63 degli EPS, una conferma, se ce ne fosse bisogno, che il preteso monopolio della Federazione non esiste. Forse sarebbe il caso di mettersi d’accordo e gestire il podismo con lungimiranza; dopo cinquant’anni di vita, complice anche la situazione generale, mostra una certa stanchezza, i “pionieri” hanno appeso le scarpe al chiodo e i giovani hanno altre priorità. Ma bando ai “mugugni” e vediamo le migliori Mezze del 2022.

STATISTICHE MEZZA MARATONA 2022

Come sempre la palma della migliore va alla Roma – Ostia, 5.696 partecipanti contro i 4.534 del 2021; vengono poi la Stramilano con 3.700 e Napoli con 3.129, tornate dopo l’anno sabbatico. Grande exploit di “Milano 21” con 2.522 contro i 482 precedenti; poi troviamo Verona “Giulietta e Romeo” in controtendenza 2.343 contro 2.753, Jesolo 2.287 , (1962 nel’21), Verona “Cangrande” 2.265 (nel ’21 erano 2159), poi Cittadella in grande slancio arriva a 2.096 contro 1.662, Ravenna ne fa 2007 (erano 1918 nel ’21) e Rome by night 1988, solo 17 in meno: così le top ten.

Qualche sorpresa nei tempi fatti registrare: solo quattro figurano tra le migliori dieci quanto a partecipazione.

Nel maschile spiccano Roma – Ostia e Napoli con 58’55” e 59’29” rispettivamente. Terzo posto per Trento 1h00’45”, seguito da Arezzo 1h01’05”, Pisa 1h01’14”, Telese Terme 1h01’55”, Udine 1h02’08”, Verona “Giulietta e Romeo” 1h02’15”, Padova 1h02’20” e Ravenna 1h02’31”; tutti tempi di buon livello.

Tempi altrettanto positivi nella classifica femminile: ancora la Roma – Ostia al vertice con 1h07’10”, bene Arezzo, seconda con 1h09’06” davanti a Napoli 1h09’20”. Poi la sorpresa Telese Terme, alla pari con Udine 1h09’34”, seguite da Pisa 1h09’38”, Trento 1h09’49”, Padova 1h11’35”, Crema 1h12’14” e Riva del Garda 1h12’22”.

In conclusione, un 2022 ancora con luci ed ombre passa il testimone al 2023, che non si presenta sotto i migliori auspici, tra guerre, inflazione e crisi energetica; ma con la precedente crisi nacque il podismo di massa, quindi mai disperare, in fondo al tunnel c’è sempre una luce, più o meno fioca, domani è un altro giorno…si vedrà.

Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa a quale porto approdare, diceva Seneca, speriamo che i nostri “ammiragli” lo sappiano…

1 commento

  • Link al commento Sandro Sabato, 21 Gennaio 2023 08:40 inviato da Sandro

    buongiorno
    ma le classifiche redatte dal bravo Scuderi tengono conto dell'obbligo al quale tutti avrebbero dovuto attenenrsi , ovvero gli stranieri fuori dalla classifica generale ? ed inseriti in un elenco a parte ? Chiedo questo per correttezza di informazioni
    Buone corse
    Poli Sandro

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