31 maggio- 2 giugno - Conclusa la diciottesima edizione della Tourlaghi, la corsa podistica a tappe su tre atti da sabato 31 a martedì 2 giugno, che aveva tra i favoriti Claudia Andrighettoni dell’Us Quercia Dao Conad, l’atleta di casa Emilio Perco, vincitore delle ultime due edizioni, il mezzofondista dell’Atletica Trento Luca Geat, Nicola Pisoni e i fratelli Emanuele e Maximilian Francheschini.
La manifestazione, che come ogni anno si svolge nel weekend che include la Festa della Repubblica Italiana, ha sviluppato complessivamente 29,7 km e 850 metri di dislivello positivo, con l’arrivo in tutte le frazioni nell’abitato di Fraveggio e il ritorno della tappa con start ai laghi di Lamar.
1^ tappa.
Due volti nuovi si sono messi in vetrina : Luca Geat dell’Atletica Trento e Claudia Andrighettoni della Quercia Dao Conad, che hanno messo subito in chiaro di avere un passo superiore agli avversari, candidandosi prepotentemente a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione. Sconfitto di giornata il bellunese trapiantato proprio nella Valle dei Laghi Emilio Perco, che si è dovuto arrendere alla superiorità e alla freschezza di Geat, capace di staccarlo già nella prima salita che da Padergnone ha portato i 180 concorrenti a Calavino e successivamente a gestire il vantaggio, incrementando il distacco nel tratto conclusivo che, sempre da Padergnone dal km 8 ha portato i concorrenti al traguardo di Fraveggio dopo aver percorso 9,8 km complessivi con un dislivello di 320 metri.
Luca Geat ha concluso la sua prova dopo 38’39”, infliggendo 1’56” ad Emilio Perco del Gs Fraveggio, quindi 2’30” a Lorenzo Giovanazzi del Gs Trilacum, che ha concluso la sua fatica con l’identico tempo del suo compagno di squadra Nicola Pisoni. Quinta posizione invece per Maximilian Franceschini del Valchiese, a 3’24”, seguito da Luca Vivaldi del Stivo Running a 3’25”, Norbert Corradi della Polisportiva Oltrefersina a 5’08” ed Emanuele Franceschini del Quercia Dao Conad a 5’26.
Senza storia anche la sfida femminile con la roveretana Claudia Andrighettoni che ha fatto gara a se, fermando il cronometro sul tempo di 47’19”, prestazione che vale il 19° miglior tempo di frazione. Piazza d’onore per la sua compagna di squadra Sara Baroni a 1’39”, quindi terza è risultata Eugenia Tronciu del Gs Fraveggio, a 3’47”.
2^ tappa. Ritorno dello start in località Laghi di Lamar. Una frazione nervosa lunga 12 km e con un dislivello di 200 metri. Di nuovo Luca Geat e Claudia Andrighettoni hanno messo in saccoccia altri secondi pesanti in ottica classifica generale ma nella seconda tappa si è messa in luce anche Luna Giovanetti, talentuosa atleta di corsa in montagna, vincitrice dell’edizione 2024 e iscritta di giornata. Luna, che pur essendo di Fornace ha un grande legame con la valle dei Laghi, grazie sia alla mamma che al papà, ha voluto essere presente ad almeno una delle tre frazioni, dominando senza patemi d’animo la gara con il tempo di 48’31”, stabilendo addirittura l’ottava prestazione di giornata, di 4’18” superiore a quella del vincitore Luca Geat (44’13”). Proprio il trentino ha dimostrato di meritarsi la vittoria assoluta restando assieme ad Emilio Perco, suo rivale per la generale e dominatore nelle ultime due edizioni, fino al sesto chilometro, dove ha deciso di forzare l’andatura, staccando l’avversario. Nel tratto ondulato Geat è riuscito dunque ad andarsene in solitaria, anche se nell’ultima salita al nono chilometro si è trovato un po’ spiazzato per la sua difficoltà, dovendo rallentare la sua progressione. Nel finale l’alfiere dell’Atletica Trento ha gestito il vantaggio, tagliando il traguardo per primo e staccando di 58 secondi Perco, quindi Lorenzo Giovanazzi del Trilacum a 1’46”.
In campo femminile Luna Giovanetti ha inflitto 4’30” alla leader della manifestazione Claudia Andrighettoni, mentre sul terzo gradino del podio si è confermata Sara Baroni, pure lei della Quercia Dao Conad. Quarta Eugenia Tronciu del Gs Fraveggio e quinta l’affezionata modenese Laura Ricci.
Nella classifica generale dopo le prime due tappe Luca Geat ha già un vantaggio importante di 2’54” su Emilio Perco, con Lorenzo Giovanazzi terzo a 4’16”, Maximilian Franceschini quarto a 5’48”, Nicola Pisoni quinto a 6’12” ed Emanuele Franceschini sesto a 8’08”.
Nella generale femminile Claudia Andrighettoni ha un vantaggio di 4’26” sulla compagna di squadra Sara Baroni, con Eugenia Tronciu del Fraveggio terza a 7’48”.
3^ tappa. Ultimo atto con partenza e arrivo a Fraveggio, con un doppio anello attorno al borgo della Valle dei Laghi lungo 8 km con 180 metri di dislivello. Luca Geat e Claudia Andrighettoni hanno dimostrato, anche nell’ultima tappa, di meritare la vittoria nella generale, anche se l’ultimo atto di 8 km con 180 metri di dislivello ha assegnato il successo a Nicola Pisoni del Gs Trilacum, autore di una straordinaria rimonta negli ultimi 2000 metri che gli ha consentito di raggiungere Geat e di chiudere la sua prova con l’identico tempo dell’alfiere dell’Atletica Trento.
Significativa l’affermazione di Pisoni, che è ancora un atleta junior, capace di fermare il cronometro sul tempo di 30’19”, prestazione identica a quella di Geat, mentre Emilio Perco ha chiuso la sua frazione con un ritardo di 11 secondi, seguito da Maximilian Franceschini a 1’12”, da Lorenzo Giovanazzi a 1’19” ed Emanuele Franceschini a 2’09”.
La cronaca di gara ha visto Luca Geat ed Emilio Perco a fare l’andatura appaiati fino al sesto chilometro, quando dalle retrovie è rientrato Nicola Pisoni ed ha provato ad allungare. Lo ha seguito senza patemi d’animo Geat, mentre Perco non è riuscito a mantenere il ritmo, chiudendo poi terzo distanziato di una manciata di secondi.
Nuovo vincitore della Tourlaghi è dunque esultato Luca Geat con il tempo complessivo di 1h53’11”, argento per Emilio Perco a 3’05”, bronzo per Lorenzo Giovanazzi a 5’35”, quindi quarto è Nicola Pisoni a 6’12”, quinti e sesti i due fratelli Maximilian (a 7 minuti di ritardo dal vincitore) ed Emanuele Franceschini a 10’17”.
Per quanto riguarda la sfida femminile vittoria di giornata senza patemi d’animo per Claudia Andrighettoni della Quercia Dao Conad, che ha concluso gli 8 km con il tempo di 35’55”, distanziando di 2’58” la compagna di squadra Sara Baroni e terza la modenese Laura Ricci della Calcestruzzi Corradini, già vincitrice di ben 5 edizioni della Tourlaghi.
Nella generale Claudia Andrighettoni ha trionfato con la prestazione complessiva di 2h16’15”, staccando di 7,24” Sara Baroni e di 12’19” l’atleta di casa Eugenia Tronciu, e quarta è risultata Laura Ricci.
Conclusa la terza tappa sono stati decretati anche i vincitori di categoria alla 18^ Tourlaghi. Nicola Pisoni è risultato il primo junior, Luca Geat e Giulia Carlin primattori nella Senior, Massimiliano Tomazzoli e Alessia Barberis nella S35, Luca Dalcò e Claudia Andrighettoni nella S40, Luca Zeni e Laura Ricci nella S45, Norbert Corradi e Sara Baroni nella S50, Alessandro Cuel e Giovanna Tonindandel nella S55, Corrado Berlanda e Antonella Pasqualini nella S60, Diego Foradori e Laura Spagnolli nella S65, Silvano Berlanda e Germana Babini nella S70, Peter Grommer nella S75, Antonio Faggin nella S80.
Il Memorial Giuseppe Ravidà per la migliore società per somma di tempi ha visto primeggiare la società organizzatrice del Gs Fraveggio, davanti al Quercia Dao Conad e al Runners Team Zanè.
Hanno detto
Luca Geat (primo classificato): «Mi fa molto piacere aver vinto la Tourlaghi, non pensavo di andare così forte. Si tratta della mia prima partecipazione a questo evento e devo ammettere che è stata una tre giorni impegnativa, ma divertente. Quest’anno sono partito con due mesi di ritardo nella preparazione e questo evento mi ha consentito di mettere chilometri importanti nelle gambe, senza mai abbassare la guardia perché Emilio Perco è stato un rivale di alto livello».
Emilio Perco (secondo classificato): «Sognavo di centrare la tripletta dopo i due successi degli anni precedenti, ma Luca aveva un ritmo superiore al mio. Non posso che fargli i complimenti, mentre continuerò ad allenarmi per ritrovare la forma dopo l’infortunio patito all’Isola d’Elba. Devo ringraziare il mio Gruppo sportivo per la perfetta organizzazione e tutti gli amici di Fraveggio per il tifo straordinario. Sono fantastici».
Claudia Andrighettoni (prima classificata): «Scrivere il mio nome nell’albo d’oro della Tourlaghi, accanto a quello della fortissima Luna Giovanetti, fa un certo effetto. Si tratta della mia terza partecipazione e mi diverto sempre molto anche perché i luoghi che si attraversano nelle varie tappe sono meravigliosi, anche se quest’anno, soprattutto nella seconda tappa, ho fatto tanta fatica».
Mauro Bressan (presidente Comitato Organizzatore): «E’ stata un’edizione fantastica, grazie a tutti i nostri collaboratori che fra la Tourlaghi e la Sagra dei Portoni sono quasi uno per partecipante. Noi proseguiamo sempre con grande entusiasmo. L’anno prossimo torneremo su 4 tappe e nel 2027 per la ventesima edizione ci candideremo per un evento internazionale».