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Giu 03, 2018 Ufficio Stampa Evento 2959volte

Cortina d'Ampezzo (BL) - 19^ Cortina - Dobbiaco Run

Paul Tiongik, il vincitore Paul Tiongik, il vincitore Foto Comitato Organizzatore

Questa mattina sono partiti, all'ombra del campanile di Cortina d'Ampezzo, oltre 3300 runner.

I corridori, provenienti da tutta Italia, hanno affrontato i trenta chilometri immersi nello spettacolo naturale delle Dolomiti, un “viaggio” lungo il vecchio tragitto della ferrovia che univa la regina delle Dolomiti, Cortina d'Ampezzo a Dobbiaco. Dopo il trasferimento dei corridori dallo Stadio Olimpico alla linea di partenza situata in Corso Italia, alle 9.30 precise è stato dato il via al primo gruppo di runner. 

Nei primi chilometri sono stati Tiongik Paul, Rono Julius Kipngetic, Mburugu James Murithi, Ahmed Nasef, Mutai Ken Kibet, Said Budalia, e Kemboi Jonah Kiplagat a prendere il comando della gara, ma non appena la strada ha iniziato a salire verso il passo Cimabanche, Said Boudalia, Kemboi Jonah Kiplagat e Mutai Ken Kibet si sono lasciati leggermente sfilare. 

Il terzetto composto da Tiongik, Kipngetic, e Murithi ha corso compatto fino al passo, in discesa il gruppetto di testa ha aumentato il ritmo guadagnando secondi preziosi sugli inseguitori. Poco dopo il lago di Landro, dove i concorrenti hanno potuto ammirare lo spettacolo delle pareti Nord delle Tre Cime di Lavaredo, Kipngetic ha perso contatto dai battistrada.

Al ventiseiesimo chilometro i due keniani corrono spalla a spalla, ma Tiongik, in vista del lago di Dobbiaco decide di accelerare e al chilometro successivo transita con una manciata di secondi di vantaggio su Murithi. Murithi prova a rientrare sul compagno di fuga, ma non riesce a recuperare il gap di svantaggio. Tiongik entra nel parco del Grand Hotel di Dobbiaco in perfetta solitudine incitato da due ali di folla chiudendo con il tempo di 1:35’27’’.

Mburugu James Murithi, Rono Julius Kipngetic arrivano rispettivamente in seconda e terza posizione. L’italiano Ahmed Nasef, marocchino di provenienza, ma naturalizzato italiano conquista la quarta posizione con il tempo di 1:39’06’’.

Per quanto riguarda le donne le due keniane Lenah Jerotich e Caroline Cherono hanno sin da subito imposto il ritmo di gara, la Jerotich dopo Cimabanche prova a staccare la Cherono guadagnando una manciata di secondi. In terza posizione saliva verso lo scollinamento di Cimabanche l’atleta di casa Agnes Tschurtschenthaler. Sul traguardo di Dobbiaco Lenah Jerotich ferma il cronometro in 1:52’12’’ mentre alla sue spalle, con un minuto di ritardo, si classifica Caroline Cherono. Agnes Tschurtschenthaler conferma la terza posizione con il tempo di 1:55’53’’. 

Va in archivio questa 19^ edizione della “Corsa delle Dolomiti”, la festa della corsa ė stata anticipata sin dal venerdì pomeriggio da manifestazioni altrettanto importanti e bellissime. “Cammina Gustando” e la “Spring Night Run”.

“Cammina Gustando” era una passeggiata eno-gastronomica di 11 chilometri proposta lo chef stellato Chris Oberhammer, mentre la seconda edizione della “Spring Night Run” è stata una corsa illuminata dalle lampade frontali, dal Lago di Landro a Dobbiaco. Sabato invece con la Kid’s Run gara riservata ai ragazzini e con Run For, gara amatoriale del giro del Lago di Dobbiaco, il Comitato Organizzatore, coordinato da Gianni Poli, ha voluto, come ogni anno, dare la giusta visibilità al futuro della corsa e sensibilizzare tutti gli appassionati a favore dell’Associazione Assistenza Tumori Alto Adige/Südtirol.

 

Informazioni aggiuntive

Fotografo/i: Teida Seghedoni

1 commento

  • Link al commento BETTEGA STEFANO Domenica, 03 Giugno 2018 22:16 inviato da BETTEGA STEFANO

    Oggi ho fatto la mia UNDICESIMA Cortina-Dobbiaco e quindi mi sento in diritto di fare una piccola critica alla pur sempre ottima organizzazione: va assolutamente rivisto il criterio di composizione delle griglie di partenza !!
    A parte che oggi erano previste 4 ondate: 9,30 - 9,32 - 9,35 e a seguire l' ultima, ed invece nella realtà dei fatti si sono fatte due partenze e basta, forse perchè gli iscritti erano meno del solito 4500-5000.
    Ma non è accettabile che le griglie non vengano composte in relazione ai tempi effettivi delle scorse edizioni e/o dichiarati dai singoli atleti (c'è una apposita domanda nella procedura di iscrizione), bensi non si sa quale cervellotico criterio.... Risultato le due o più ondate si sovrappongono in pochissimo tempo ed è un continuo stillicidio di sorpassi, dall' inzio alla fine, con grave disagio sia dei sorpassati che dei più veloci che devono fare un continuo slalom speciale. Dai Gianni, cosi come successo oggi non va bene, da ottimo corridore lo sai bene !!! Ho corso più volte anche la Sarnico-Lovere dove, da buon organizzatore, proponi le stesse griglie, ma li funzionano.
    Da te mi aspetto un pronto rimedio per la prossima edizione !! Grazie STEFANO BETTEGA

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