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Set 18, 2018 Alexio D'Alessio 2911volte

Roma - 23^ Staffetta 12 x 1 ora in pista

Lo Stadio delle Terme di Caracalla Lo Stadio delle Terme di Caracalla Foto Web

15 Settembre - Ventitreesima edizione della staffetta 12 x 1 ora in pista “Memorial Alberto Rizzi”,  nella splendida cornice delle Terme di Caracalla, a cui partecipo per il quinto anno consecutivo.

Per il secondo anno consecutivo faccio parte del team Avis, che ha pubblicizzato questo evento tra tutti i donatori, per far avvicinare al mondo della donazione più persone possibili, e quest’anno ha fatto anche un campionato podistico tra i suoi donatori-runner.

La frazione da me scelta è quella dalle 9 alle 10; l’obiettivo è farla a 5min/km, quindi circa 12km alla fine dell’ora prevista.

Vado direttamente al gazebo Avis, dove ritiro pacco gara e pettorale con chip integrato; applico così il suddetto pettorale alla maglia “societaria” con logo AVIS Roma.

Il caldo, nonostante siamo a metà settembre, si farà sentire: alle 9.00, la mia ora di partenza, la temperatura sarà sui 24°.

Come lo scorso anno, mi segue mio figlio: avendo oramai tre anni, fa un tifo sfegatato per me, salutandomi con la manina e mandandomi baci ad ogni passaggio, posizionandosi con la nonna all’esterno della pista, davanti lo stand Avis, appena dopo la prima curva dopo l’arrivo.

Dato il mio stato attuale di forma, proveniente da un infortunio che mi ha tenuto lontano dagli allenamenti per circa un mese e mezzo, mi ero imposto di cercare di farla ad un ritmo costante sui due minuti a giro.

I primi due giri, sono intorno al minuto e 45”, decisamente troppo per il mio attuale stato di forma;  decido di decelerare e riesco a mantenere un ritmo inferiore di pochi secondi rispetto a quello previsto.

Ad ogni giro, saluto mio figlio, che con la manina contraccambia e mi sprona; dopo circa 20 minuti, inizio a rallentare ogni 2-3 giri per bere acqua e bagnarmi con la spugna messa a disposizione ad un punto di ristoro.

A mezzora di gara sono in vantaggio di circa 250 metri rispetto a ciò che mi ero prefissato:  continuo più o meno a mantenere quel ritmo, per avere il tempo alla fine di prendere in braccio mio figlio e correre con lui, in pista, mano nella mano. Difatti, il mio 31esimo giro sarà il più veloce in gara (togliendo i primi due), e faccio gli ultimi 258metri, in quasi tre minuti, ma è una sensazione bellissima, farli con il mio leoncino, a cui dò il compito, al momento dello sparo, di lasciare il testimone a bordo pista.

Concludo la mia gara con la misura di 12,658km, ad una media di 4’44” al km, più del previsto, ma ben lontano dai 13,927km dello scorso anno.

Mi classifico al 159° posto assoluto sui 475 classificati; 12° della mia frazione e terzo della mia squadra.

Le migliori prestazioni singole sono state: tra gli uomini Fabrizio Spadaro (Atletica La Sbarra & I Grilli) con la distanza di 16,734 km, ad una media di 3’34”km; tra le donne Michela Ciprietti (Podistica Solidarietà) con la distanza di 14,877 km, ad una media di poco superiore ai 4'/km.

Le squadre vincitrici, dopo 12 ore di corsa, risultano essere: tra gli uomini La Sbarra & I Grilli Team Black con 177,090km ad una media di 14,757km per frazionista, ad una media di poco superiore ai 4’/km; merita citazione la seconda squadra classificata, i campioni in carica del GS Bancari Romani, che perdono per soli 141 metri!

Tra le donne, classificandosi 10^ squadra assoluta, vince la Podistica Solidarietà Top Ladies con il totale di 150,377 km, ad una media di 12,531 km per frazionista, ad una media di 4'47"/km.