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Dic 20, 2018 2025volte

Calcutta (India) - Tata Steel Kolkata 25K 2018

L'arrivo del vincitore L'arrivo del vincitore Foto Sito Manifestazione

16 Dicembre - Dominio etiope nella Tata Steel Kolkata 25K 2018, corsa a Calcutta in India: Birhanu Legese e Dibaba Kuma sono i due vincitori della manifestazione di livello IAAF Bronze Label, che ha visto la partecipazione di 14.734 atleti.   

In una giornata dal clima mite, senza pacemakers, la gara ha visto il passaggio al 5° km del gruppo di testa, guidato dalll’ugandese Robert Chemonges e dal tanzaniano Augustino Sulle in 15:37. Il passaggio al 10° km, con il gruppo di testa ridotto a nove atleti, è avvenuto in 30:35, con successivo rallentamento e passaggio al 15° km in 45:57 con 11 uomini a guidare la corsa. Al 20°, passato in 1h01:04, a condurre un gruppo di otto atleti, che ha continuato compatto fino al 23° quando Legese ha accelerato il ritmo, con il solo connazionale, il nemmeno 19enne (li compirà a febbraio!) Bayelign Yegsaw a rimanergli attaccato, mentre gli altri perdevano terreno. 

Negli ultimi 400 metri l’azione decisiva di Legese che gli permetteva di vincere in 1h15:48 – ben distante dal record del tracciato stabilito nel 2017 da Kenenisa Bekele in 1:13:48; secondo Yesgay ad un secondo. Terzo posto per il keniano Amos Kipruto sul connazionale Eric Kiptanui, quarto, ma entrambi cronometrati in 1h15:52.  Quinto l’ugandese Robert Chemonges in 1h16:01.

"Le gare indiane sono sempre positive per me: non ho sempre vinto, ma ho quasi sempre corso bene", le parole di Legese, vincitore, per due volte, anche della Mezza Maratona di Delhi.

Simile lo svolgimento della gara femminile, con un folto numero di atlete in testa al 5° km, passato in 18:27; gruppo di testa ridotto a 10 al 10° km, con passaggio in 36:09; stessa situazione al 15°, raggiunto in 54:29, tra le dieci da segnalare la presenza della campionessa uscente, la etiope Degitu Azimeraw, la favorita della vigilia. Gruppo ridotto a 8  atlete al 20° km (1h11:21, il passaggio), con azione decisiva di  Dibaba Kuma al 23 km, alla quale rispondeva inizialmente soltanto la sconosciuta connazionale Ftaw Zeray, e poi Azimeraw e la tanzaniana Failuna Matanga.

Ma in prossimità dell’ultimo chilometro, un nuovo cambio di ritmo della Kuma allontanava Azimeraw e Matanga: nelle ultimi metri Kuma (2:23:34 al suo esordio nella maratona a Lubiana due mesi fa) staccava anche Zeray, andandosi ad imporre in 1h27:34, quattro secondi prima di Zeray , seconda in  1h27:38,  e di Matanga terza in 1h27:45. Quarta in 1h27:51 la Azimeraw (che 12 mesi fa aveva stabilito il record della gara in 1h26:01); quinta la keniana Florence Kiplagat in 1h27:57.