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Dic 24, 2018 3445volte

Triggianello (BA) - Birratona Winter edition

Fantastica festa! Fantastica festa! Foto Roberto Annoscia

22 Dicembre - Un’altra scommessa vinta, peccato per chi non c’era e non ha potuto gustarla: la Birratona Winter edition dimostra che la formula è vincente anche d’inverno, a pochi giorni dal Natale.

La Birratona è una manifestazione atipica, si corre su di un circuito di un chilometro per un’ora, ad ogni giro l’obbligo di fermarsi al ristoro, dove bere un bicchierone di ottima birra artigianale; non è una gara competitiva, non si vince per il maggior numero di chilometri corsi o per il minor tempo per percorrerli, si è premiati per i migliori e più originali costumi indossati, seguendo il tema della giornata.

Il tutto si svolge a Triggianello, piccola frazione equidistante tra Polignano, Conversano, Monopoli e Castellana, famosa in regione per lo stabilimento artigianale che produce birra di ogni tipo e al quale si legano vari eventi.

Dopo i successi estivi, al limite del tutto esaurito, la richiesta di proporla anche a dicembre, il tema, naturalmente, il Natale…

Ad organizzare, com’è logico che sia, gli inventori della manifestazione, gli splendidi Francesco Fanelli e Margherita Sisto, con l’avallo del presidente della “TriBirra”, Francesco Vitto.

Purtroppo, l’entusiasmo dei giorni precedenti, il “io ci sono!” sui social, si trasforma in vari impegni la sera di questo sabato che precede il Natale e che il giorno dopo prevede solo una gara competitiva nel leccese…

Feste sociali, il matrimonio di un podista, regali da comprare, sagra del paese: diverse le motivazioni, ma in tanti sono assenti, gli oltre duecento previsti, si riducono di una metà, siamo in cento, cento ma buoni, anzi buonissimi!

Tassa di iscrizione fissata a soli 5 euro, non c’è pettorale, ma un campanellino da applicare sui vestiti, vesti particolari che ben presto saranno indossati dai protagonisti…

E, in effetti, tornati dalla vestizione,  un apparire di Babbi e Mamme Natale, Befane, elfi, angioletti, monaci, renne, le risate sono gi tante, difficile anche scoprire i podisti nascosti.

Laura, Franco, Lucia, Pino, ancora Pino, Paolo, Maria Rosaria, Gilda, Giovanni, Massimo, Antonio, Elisa, Michele, Lena, Marilena e tutti gli altri, alle 19.30, dopo la foto di gruppo, con la presentazione di Margherita, i partecipanti sono pronti a partire. Francesco, intanto, si assicura che le poche auto che girano nella cittadina non infastidiscano i podisti.

Ecco il via, i gruppi partecipanti sono: The Original Christmas, Walking Beer Fenice Natale, Folluppoli, Babbianoci, Babbo Natale Hawaiano, Atletica Basket Putignano, Spartnorba.

Il giro prevede il giro pianeggiante, un po’ buio, ma di colpo, dal buio, ecco una serie di archi illuminati da attraversare, poco dopo una tempesta di farina, a seguire quella di neve, davvero non ci si annoia.

Ma arriva il momento clou, il passaggio al punto ristoro, nessuno rifiuta di bere birra, fresca al punto giusto, in una sera che non è troppo fredda. C’è anche acqua, ma resta lì, non si rinuncia alla birra e man mano che si beve l’euforia aumenta, si ride, si scherza, partono balli, trenini, risate, selfie, l’atmosfera è davvero gioiosa.

E passa uno e arriva l’altro gruppo, non ci si può annoiare, anzi si ride con gusto, anche gli spettatori sono coinvolti, bravo anche il dj a sparare la musica giusta, mentre nell’aria si diffonde l’odore dei panzerotti, appena fritti, in vendita nell’attiguo stand.

E “gira che ti rigira”, anche il più serio abbandona il tradizionale aplomb, la Birratona entra, conquista e coinvolge tutti, impossibile rimanere fermi, impossibile rimanere posati, è “un’onda che viene e che va…”

Osserva soddisfatto anche il locale sacerdote che finita la sua funzione, si diverte a gustarsi questo momento di gioia libera e sincera.

E quasi dispiace quando Margherita annuncia che siamo all’ultimo giro, si rimpiange la birra, lo stare insieme, il divertirsi, divertirsi che continua anche dopo, tra balli in gruppo, in una sorta di discoteca all’aperto, trenini, balzi, scenette, abbracci, girotondi, soddisfazioni.

Il pandoro offerto dagli organizzatori permette di “aasorbire” la birra; in tanti già vanno a prendere il panzerotto, quella che non finisce mai è la voglia di stare insieme e svagarsi, spassarsela.

E’ il momento delle premiazioni, tre i premi in palio: anche in una non competitiva, anche in una manifestazione che premia i costumi, vincere fa piacere ed è bello: così i gruppi attendono con malcelata indifferenza il verdetto.

Una targa in legno, lavorata a mano, bella e particolare, è pronta per i tre gruppi prescelti: si parte dal miglior travestimento non perfettamente aderente al tema della serata: vincono i Folluppoli, tutti uguali, tutti perfetti, tutti… birrosi.

Secondo gruppo ad essere premiato, i più precisi e compatti nel correre, nel muoversi e nel bere all’unisono: il premio è per i “Walking Beee Fenice Natale”, un mix di podisti della Fenice e i loro amici del walking.

Ultimo premio per il travestimento migliore, il più natalizio: quasi scontato il trionfo degli Original Christmas,  davvero da presepio!!!

E così la serata è davvero finita; dopo essersi cambiati in tanti si fermano per il panzerotto o per una pizza.

Francamente, all'inizio restio, sono rimasto allietato da questa serata, davvero ci siamo tutti divertiti, son queste le occasioni che uniscono e fanno fare amicizia, non si può solo e sempre parlare e vivere di crono e risultati. E proprio per questo, invito Margherita e Francesco a riproporla per il Natale 2019…

Intanto l’appuntamento è sicuramente per l’estate 2019, il tema – se ho ben compreso – riguarderà i divi del cinema, peccato per chi non ci sarà!

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