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Apr 22, 2019 Vittorio Camacci 3082volte

Cupra Marittima (AP) - Immancabili Di Cecco e Mancini alla "Marà... tonina"

La partenza La partenza Foto Mariano Vesperini/Facebook

22 Aprile - Un incombente cielo nuvoloso, con piccole gocce di pioggia sabbiosa, alternate a squarci di tiepido sole primaverile ha caratterizzato la Pasquetta sportiva dei circa 400 partecipanti alla settima edizione della "Marà...tonina di San Basso", gara di 10 chilometri che si disputa ogni anno il Lunedì dell'Angelo tra le vie della cittadina di Cupra Marittima in riva all'Adriatico, con partenza ed arrivo sul ridente lungomare Romita, valida per il criterium Piceni & Pretuzi, per il 41° CRM e per il Gran Prix Regionale Marche.

La manifestazione, ottimamente organizzata dal Gruppo Podistico Marà Avis Marathon in collaborazione con il Comitato Festeggiamenti di San Basso, il santo paleo-cristiano che ha sostituito la romanica Dea Cupra nel sentimento religioso degli antichi abitanti di Marano (questo era il nome fino all'Unità d'Italia del paese che era principalmente costituito dal meraviglioso vecchio incasato posto su un'altura prospiciente il mare). Il percorso, allestito dai discendenti dei Marà, dopo aver lasciato il lungomare, si è sviluppato nell'entroterra, prima affrontando la terribile salita della Contrada San Michele e poi continuando verso l'interno lungo il torrente Sant'Egidio, per ridiscendere dalla Contrada San Silvestro e tornare al traguardo.

La gara ha visto la vittoria finale del fuoriclasse di Fara San Martino, Alberico Di Cecco, che sin dal terzo chilometro ha lasciato la compagnia del gruppetto dei migliori, per poi involarsi solitario e sicuro di sé verso il traguardo, tagliato in 34' 33", con mezzo minuto di vantaggio sull' ex-pugile di Casette D' Ete, Marvin Perugini, e oltre un minuto sull'impiegato teramano, Gianni Di Furia.

In campo femminile ancora una prova di forza della campionessa sambenedettese Marcella Mancini, tesserata per la società organizzatrice. Passano inesorabili gli anni, ma ancora non s'intravede all'orizzonte un'atleta in grado di detronizzare quest' autentica forza della natura, che ha vinto a braccia alzate sul Lungomare Romita in 40'09", davanti alla poggese Cecilia Capriotti (41'11") ed all'altidonese Katia De Angelis (41'27").

Il post gara è stato allietato da un ottimo rinfresco con specialità dolci e salate, frutta e tante bibite compresa dell'ottima birra alla spina, mentre tanti atleti e famiglie si sono fermati per festeggiare la Pasquetta tra le bancarelle e gli stand della festa di San Basso.