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Ago 08, 2019 Sebastiano Scuderi 2344volte

Torino EMG: tutte le medaglie degli italiani

I due ori dei 10 km Ana Capustin F 35, Giovanni Stella M 50 I due ori dei 10 km Ana Capustin F 35, Giovanni Stella M 50 Comitato Organizzatore

Dal 28 luglio al 4 agosto si è svolto a Torino il più grande evento sportivo dell’anno: gli European Master Games. Sono stati 75 i Paesi rappresentati con oltre 7500 atleti presenti nelle 30 discipline in cartellone, con 80 eventi sportivi.

Per quanto riguarda l’atletica hanno partecipato 1087 atleti di 44 nazioni per un totale di presenze-gara pari a 2256 atleti.

Inaugurazione delle gare di atletica con il Vertical Run a Fenestrelle, la più alta Fortezza alpina europea, nota come la “muraglia piemontese”, con partenza da 1154 metri  e arrivo a 1800 su 4000 gradini in 2,8 km; 100 donne e 180 uomini al via, la prima atleta degli EMG è Francesca Rimonda W30 in 28’34”, il primo uomo è lo Svizzero Pierre Andrè Ramuz M40 in 21’05”, l’ultimo  Francesco Rabino  in 1h22’37”: M80.

Questa notazione dà il senso della manifestazione, l’importante è partecipare  era il motto delle Olimpiadi, qui lo si ritrova a tutti i livelli e in tutti i giorni di allegria vissuti a Torino.

Nel complesso della manifestazione ben 60 erano gli atleti over 80, il “diversamente più giovane” proprio nell’atletica, il ceco Vaclav Hejda di 93 anni, che si è dovuto “accontentare” di un oro nel lungo e due argenti, 100 e peso, preceduto dal connazionale Karel Matzner  di 90 anni che ha portato a casa 5 ori (peso, 800, 400, 200 e 100)

Da lunedì 29 pomeriggio a sabato 3 agosto le gare si sono svolte nello splendido stadio Primo Nebiolo al parco Ruffini: nei 100, iscritti 186, 200  - 181, 400 – 147, 800 – 153, 1500 – 160, 5000 – 231, 100 hs 24, 110 hs 48, 400 hs 80, 3000 sp 57, alto 78, asta 26, lungo 131, triplo 80, peso 138, disco 102, martello 73, giavellotto 99, marcia 5000 metri 59.

Giovedì 1 agosto di scena  la 10 km su strada al Parco della Mandria con 420 partecipanti e, sempre a Venaria, si è disputata la mezza maratona con 354 atleti, il giorno di chiusura domenica 4 agosto.

Pioggia di medaglie per i concorrenti, ben 923 totali: 375 oro, 311 argento e 237 bronzo. L’Italia, ovviamente, ha fatto la parte del leone con 227 medaglie complessive: 94 oro, 64 argento e 69 bronzo.

Pluripremiate le donne, tutte piemontesi:

5 ori Ana Capustin (VK, 800, 1500, 5000, 10 km) ; Franca Maria Monasterolo (VK, 1500, 5000, 10 e 21 km); Maria Grazia Navacchia (la grande maratoneta F 65 ha prevalso sugli 800, 1500, 5000, 10  e 21 km); Francesca Rimonda (VR, 800, 200 SC, 10 e 21 km ).

4 ori Maria Costanza Moroni (400, 80 hs, 300 hs, lungo)

3 ori e 2 argenti Rosina Sidoti (VK, 800, 1500 – 5000, 10 km)

3 ori Elisa Sartoretto (800, 1500, 5000)

Tra gli uomini il primo è il catanzarese Alfonso Scarfone  con 3 ori (800, 1500 e 3000 sc)

Tre medaglie anche per l’albese Andrea Audisio, 2 ori (1500 e 5000) e un argento 10 km;  e per il torinese Massimiliano Rizzieri, 2 ori (100 e 200) e un argento salto in lungo.

Nel 2023 appuntamento a Tampere in Finlandia, il paese di Paavo Nurmi, dalle nove medaglie d’oro e tre d’argento olimpiche.