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Ott 28, 2019 2355volte

Valencia, solita mezza stellare: vincono Kejelcha e Teferi, Epis 8^ con record

Giovanna Epis Giovanna Epis Foto Roberto Mandelli

27 Ottobre - Nuovo primato personale e decimo posto per Giovanna Epis nella 29^ edizione del Medio Maratón Valencia Trinidad Alfonso EDP.  
La 31enne veneziana ha chiuso, infatti, in 1h11:44 migliorando il precedente record stabilito sempre a Valencia nel 2018 ai campionati mondiali (1h12:27).

La portacolori dei Carabinieri è passata al 5° km in 16:46 (undicesima); al 10° in 33:41 (dodicesima); al 15° in 50:47 (decima); al 20° in 1h08:02 (decima) per chiudere in ottava posizione.  Un 2019 quindi positivo per la Epis, che in primavera aveva stabilito il personal best in maratona, a Rotterdam, in 2h29:11; peccato per il ritiro a Doha..

E, in effetti, la veneziana commenta:  “Sono davvero contenta ed era quello che volevo, perché la delusione dopo Doha era tanta. Mi ero allenata bene, poi ho comunque recuperato sul piano fisico, ma dal punto di vista mentale è stato un macigno. Non era facile tornare in gara e infatti le uscite agonistiche delle scorse settimane mi sono servite per dire, anche a me stessa, che rientravo senza paura. Questa era un’occasione da non perdere. Sono partita un po’ forte ma era la strategia migliore, in una competizione con migliaia di atleti al via, altrimenti avrei rischiato di rimanere indietro. Sapevo di valere un tempo sotto l’ora e dodici minuti, e posso ancora migliorare. Ma se penso che il mio parziale di oggi al decimo chilometro, fino a un paio di anni fa, era il personale sulla distanza, vuol dire che la preparazione svolta con il mio tecnico Giorgio Rondelli è stata sicuramente buona, però c’è ancora tanto da lavorare. La gara di Doha fa male, ma anche un’esperienza così dura può servire per maturare”.

La gara, in campo femminile, è stata vinta dalla etiope Senbere Teferi in 1h05:32, che ha stabilito PB, record nazionale, terza prestazione mondiale stagionale e dodicesima all-time; battuta l’olandese Sifan Hassan, che, partita con l’intenzione di stabilire il nuovo primato mondiale (ricordiamo che Hassan è primatista europea sulla distanza,  oltre ad aver vinto 1500 e 10.000 ai recenti mondiali di Doha) ha chiuso in seconda posizione in 1h05:53, anche a seguito di una caduta rovinosa, intorno al 22° minuto, dovuta all’impatto con atleti spagnoli, che le ha rovinato la prestazione. Terzo posto per la keniana Joan Chelimo in 1h06:09.
Questi i passaggi della Teferi: 15:18, 30:42, 46:15, 1h02:00 e questi della Hassan: 15:17, 30:46, 46:30, 1h02:26.

Tra gli uomini, la gara si decide all’ultimo chilometro, con l’azione decisiva dell’etiope Yomif Kejelcha (secondo sui 10.000 metri mondiali a Doha) che va a vincere in 59:05, stabilendo PB e quarta prestazione mondiale 2019. Secondo il keniano Bernard Kipkorir Ngeno in 59:07, che precede l'altro etiope Jemal Yimer Mekonnen, terzo in 59:09, e il connazionale Leonard Barsoton, quarto in 59:09.
Questi i passaggi del vincitore: 13:55, 27:55, 42:08, 56:13.

Primo italiano, trentatreesimo, il 22enne brianzolo Riccardo Mugnosso (Dk Runners Milano) in 1h03:20 che migliora nettamente il precedente primato (1h05:56 nel 2018, guarda caso, a Valencia).

Classifica

Uomini
1 Yomif Kejelcha (ETH) 59:05
2 Benard Ngeno (KEN) 59:07
3 Jemal Yimer (ETH) 59:09
4 Leonard Barsoton (KEN) 59:09
5 Shadrack Korir (KEN) 59:40
6 Geoffrey Koech (KEN) 59:58
7 Henry Rono (KEN) 1:00:13
8 Sondre Moen (NOR) 1:00:15

Donne
1 Senbere Teferi (ETH) 1:05:32
2 Sifan Hassan (NED) 1:05:53
3 Joan Chelimo (KEN) 1:06:09
4 Alia Saeed Mohammed (UAE) 1:08:01
5 Tigst Assefa (ETH) 1:08:24
6 Netsanet Gudeta Kebede (ETH) 1:08:35
7 Molly Huddle (USA) 1:09:35
8 Genet Kassahun (ETH) 1:11:09