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Dic 29, 2019 Vittorio Camacci 2205volte

Tolentino (MC) - 2^ Tolentino Half Marathon - Arena Challenge

Il podio femminile Il podio femminile Foto Camacci

29 Dicembre - E' stata una fredda mattinata di fine dicembre ad animare lo splendido centro storico, parzialmente colpito dal sisma del 2016, di Tolentino; cittadina nell' hinterland maceratese situata a 230 m di altezza, sede di importanti industrie della lavorazione delle pelli, del cuoio, della carta e della manifattura tessile (e negli anni 90, anche di una maratona).  

Una vera atmosfera di festa ha accolto i podisti, giunti un po' da tutta Italia, nel mezzo di una delle piazze più belle delle Marche: Piazza della Libertà, un "salotto" antico che è stato la sede di partenza/arrivo della 2^ edizione dell'Arena Challenge - Tolentino Half Marathon", gara a circuito sulla distanza dei 20,5 chilometri, leggermente modificata nella parte cittadina del percorso, rispetto allo scorso anno, organizzata dall'Arena Italia e dal Comune di Tolentino in collaborazione con l'Avis Ascoli Marathon e la Flipper Triathlon; la giornata prevedeva anche una competitiva di 10,5 chilometri ed una passeggiata di 5.

Oltre 700 i partecipanti all'evento, dei quali più di 350 iscritti alla gara più lunga, circa 200 alla 10,5 chilometri ed i restanti alla passeggiata, che hanno goduto il fascino di un tracciato immerso tra gli innumerevoli gioielli architettonici della cittadina marchigiana, accompagnati dal concerto live di gruppi locali, per poi uscire attraverso il duecentesco Ponte del Diavolo lungo la valle del fiume Chienti. Un secco giro di boa interrompeva la corsa degli atleti e si ritornava in città attraverso lo stesso ponte. Successivamente, dopo aver percorso un tratto di ciclabile, si arrivava al traguardo attraverso alcune salitelle, mentre i partecipanti della mezza percorrevano un altro giro. 

Pronti, via e dopo i primi chilometri il bolognese di origine marocchina, Mohamed Hajjy, prendeva con decisione il comando seguito dall'osimano Massimiliano Strappato e dai recanatesi Giovanni Moretti e Luigi Gramaccini. Resisteva fino alla fine il vecchio leone del Maghreb, vincendo a braccia alzate in 1h 09' 11" davanti a Giovanni Moretti (1h10'23") e a Luigi Gramaccini (1h10’27"), che nella parte finale scalzavano dal podio uno stremato Strappato.

Senza storia la gara delle donne con una gara da incorniciare per la colf altidonese Katia De Angelis prima in 1h 25' 03", davanti alla romana Manuela Piccini (1h26'19") e alla folignate Cristina Mercuri (1h27’02"). 

Nel giro unico, vittorie assolute per atleti umbri: trionfavano infatti il ternano Giulio Angeloni (34'39" ) e la trevana Elisa Ottobretti (42'52").