10 Maggio - Per la prima volta, nella sua lunga e gloriosa storia, iniziata nel 1976, la Maratona delle Acque è stata disputata individualmente a causa dell’emergenza pandemia Covid-19.

Diversi gruppi provenienti da Pordenone, Conegliano (Treviso), Cremona e Ravenna, avevano già fatto pervenire la loro adesione a metà aprile, quando con grande dispiacere l’Amatori Podistica Terni ne annunciò l’annullamento.

La “Maratona delle acque” nel corso dei suoi 43 anni è stata una manifestazione di grandi i valori che fanno vivere la passione sportiva. Parliamo della pace, della difesa dell’ambiente, dello sviluppo e della convivenza civile. Una manifestazione sportiva-culturale fatta di rispetto per l’uomo e per la natura. L’iniziativa, conosciuta ed apprezzata in ogni parte d’Italia e anche all’Estero, viene pubblicizzata con promozioni specifiche in modo continuativo per tutto l’anno. La “Maratona delle Acque” grazie al gold sponsor Acea, è un grosso veicolo pubblicitario per il turismo ed preceduta dalla “Festa del Podista”, un incontro ricco di iniziative culturali riguardanti le tradizioni umbre. Gruppi musicali e folcloristici allietano il week end sia nella Festa del sabato che al Campo Scuola “Casagrande” e lungo un percorso.

Un evento così importante per la Città non poteva però non essere ricordato anche quest’anno. L’Amatori Podistica lo ha lanciato in maniera virtuale attraverso i social, dove i podisti di tutta Italia, con i loro allenamenti e nel rispetto della normativa vigente, hanno postato le foto con il tag della “Maratona della Acque. Unita all’iniziativa anche la beneficenza alla Croce Rossa, che è stata in prima fila nell’emergenza Coronavirus.

 “Certamente quella vera - spiega il Presidente del gruppo Luca Moriconi- con la festa che l’ha sempre contraddistinta e la vicinanza tra i partecipanti, non è sostituibile, però è stato un modo molto avvincente per tenerla viva e per rilanciarla con la consueta capillare organizzazione di Maggio 2021”