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Feb 16, 2021 Sebastiano Scuderi 2624volte

Cross di Borgaretto, ritorno alla vita

In testa agli M 60; sullo sfondo, una partenza In testa agli M 60; sullo sfondo, una partenza Ferretti-Sarino-Mandelli

14 febbraio - Il cross di Borgaretto era stato, il 2 febbraio 2020, l’ultima gara prima della “tempesta”: 1288 classificati, 904 adulti e 384 giovani. Dopo un anno e sei cross annullati in Piemonte, finalmente il ritorno alle gare col campionato individuale e di società Master, manifestazione d’interesse nazionale e, quindi, ammessa.

I giovani, o meglio solo i Cadetti in quanto gli altri non possono gareggiare (vorrei capire il perché), erano in gara a Verbania per il loro campionato di società.

I classificati del 2021sono 549, un calo di 355 partecipanti a riprova della situazione difficile in cui ci si trova: la mancanza del certificato agonistico e per i reduci dal COVID del costoso esame di riammissione alle gare, il timore e l’incertezza del futuro, sono tutte concause che, nonostante la gratuità del tesseramento per i Master, hanno di sicuro frenato il ritorno alle gare di molti.

Venendo alla manifestazione, l’organizzazione perfetta ha consentito lo svolgimento delle gare nella massima sicurezza e ordine, nonostante la nevicata della notte e il freddo “burian”: parcheggi custoditi, consegna dei pettorali a un solo rappresentante per società, - dopo pagamento anticipato con bonifico bancario –, niente gazebo per le società, né spogliatoi e gabinetti; sembrava di essere tornati a 40 anni fa al podismo “eroico”, un bagno di gioventù per un “esordiente” M80.

Sul campo, “recinto di appello” a cui accedere 15’ prima della partenza dietro consegna dell’autocertificazione ai giudici, allineamento in 15 “gabbie” da 10 concorrenti, distanziati di un metro segnalato da una striscia nera, obbligo di mascherina fino a 400 metri e negli ultimi 100 prima dell’arrivo.

Tagliato il traguardo, consegna del chip e ritiro del pacco gara assieme al ristoro in appositi sacchetti sigillati.

Premiazione sul podio solo per i primi tre di ogni categoria e ritiro dei premi degli altri classificati con modalità “self service”.

Naturalmente la saggezza dei Master ha fatto il resto, ognuno ha preso la posizione più idonea tenendo conto della propria andatura e tutto si è svolto nel migliore dei modi. La serie più numerosa ha visto al via 110 concorrenti, gareggiare si può, basta disporre le regole adatte e accettare serenamente di rispettarle.

 

Ecco il comunicato ufficiale

 

BORGARETTO (TO). Il 38mo Cross di Borgaretto, valido come CdS Master, ha anche assegnato i titoli regionali individuali over 35. Successo per l'organizzazione dell'ASD Borgaretto 75 guidata dall'ex presidente Aldo Ariotti e dal neo presidente Giacomo Collodoro insieme al neopresidente di FIDAL Torino Salvatore Piras. A rappresentare FIDAL Piemonte era presente il consigliere regionale Luca Tizzani.

DONNE. Campionessa regionale SF35 è Francesca Rimonda (ASD Vigonechecorre). Titolo regionale SF40 per Nicol Cavallera (Run Athletic Team), mentre il titolo SF45 è per Laura Rao (ASD Doratletica). La più veloce di tutte però sul percorso di 4km è Carla Primo (Rari Nantes Torino), campionessa regionale SF50; il titolo SF55 va invece all’atleta di casa Ignazia Cammalleri (ASD Borgaretto 75). Marina Plavan (Atl. Valpellice) si aggiudica il titolo SF60; titolo SF65 per Cristina Frontespezi (Atl. Roata Chiusani). Gianna Annita Vaccari (AS Gaglianico 1974) si aggiudica il titolo SF70, mentre quello SF75 va a Franca Monasterolo (Gruppo Pod. AVIS Torino). Venerina Callegari (GSPT 75) è la campionessa regionale SF80.

UOMINI. Simone Romeo (Sport Project VCO) è il campione regionale SM35. Titolo SM40 per Davide Martina (Atl. Roata Chiusani) mentre il titolo SM45 va all’atleta di casa Roberto Catalano (ASD Borgaretto 75). Nella categoria SM50 successo per Andrea Burlo (ASD Baudenasca) mentre tra gli SM55 il titolo è per Massimo Galfrè (ASD Dragonero). Rosario Ruggiero (Mezzaluna APD) è il nuovo campione regionale SM60, mentre il titolo SM65 va a Bruno Bianco (Atl. Canavesana). Campione regionale SM70 è Andrea Perlo (Atl. Avis Bra Gas) mentre il titolo SM75 va a Mario Maiullari (ASD Doratletica). Eugenio Bocchino (ASD Giannonerunning Circuit) è invece il nuovo campione regionale SM80. Francesco Rabino (Team Marathon) infine è il nuovo campione regionale SM85.

Nelle prove di contorno, Adelaide Badini Confalonieri (CUS Torino) è la prima tra le allieve su percorso di 3km; alle sue spalle la compagna di club Sofia Cafasso e Margherita Vignolo (Atl. Alba). Francesco Mazza (Atl. Saluzzo) è il primo a tagliare il traguardo tra gli allievi, davanti a Kiril Polikarpenko (CUS Torino). Anna Arnaudo (CUS Torino), fresca del bronzo tricolore sui 3000 indoor, è la prima delle u23, mentre tra le junior si fanno notare due atlete non piemontesi: Silvia Gradizzi (CUS Pro Patria Milano) e l’azzurrina della corsa in montagna Axelle Vicari (Pol. Sant’Orso Aosta). Nella prova assoluta maschile (6km), successo di Luciano Spettoli (Atl. Alessandria) davanti ad Enrico Martino Oddone (Atl. Giò 22 Rivera) e a Tommaso Crivellaro (Atl. Roata Chiusani). Nicolò Gallo (Atl. Alba), ottavo assoluto, è il primo degli juniores.

 

 

 
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1 commento

  • Link al commento Giulio ANGELINO Giovedì, 18 Febbraio 2021 19:36 inviato da Giulio ANGELINO

    Che piacere provo nel vedere ancora gareggiare due "irriducibili" come Sebastiano Scuderi ed Eugenio Bocchino. In bocca al lupo nella vostra nuova categoria M80, dove Eugenio ha già conquistato un primo titolo !

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