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Mag 25, 2021 Giorgio Pesenti 1303volte

Daniel Antonioli e Natalia Mastrota vincono la Esino Skyrace

Il podio maschile Il podio maschile Foto di Giorgio Pesenti

Esino Lario, 23 maggio - Già la dicitura "la perla delle Grigne" la dice lunga sulla location di questa spettacolare skyrace di Esino Lario. La tregua del meteo ha, poi, fatto il resto regalando una giornata primaverile assai gradita con un sole che ha riscaldato gli animi degli skyrunner dopo i mesi cupi delle zone rosse e arancioni.
La skyrace più attesa di 27 km, per un d+ di 2.000 metri, ha preso il via da Esino alle ore 9.15 con la partenza fulminea, davanti a tutti, di Daniel Antonioli e quindi in pochi istanti si è capito che il primo gradino del podio era blindato. Al decimo chilometro, nelle vicinanze del rifugio Cainallo, le posizioni di testa della gara maschile erano già ben definite con Antonioli saldamente al comando della gara inseguito, in fila indiana, da Del Pero Luca, Ghiano Gianluca, Rota Andrea e da Arrigoni Luca.
Nella corsa rosa le tre runner, Mastrota Natalia, Pedroni Cecilia e Grant Sophie, che poi si sono piazzate sul podio, erano racchiuse in un fazzoletto.
A skyrace conclusa, la classifica richiama 189 skyrunner e, come scritto, il padrone della Esino è stato Daniel Antonioli, team Scarpa, in 2h41’00”; argento per Luca del Pero, team Falchi di Lecco in 2h42’59”, terzo il promettente e giovane piemontese Ghiano Gianluca (2h44’27”), team Autocogliati Pegarun, quarto un altro 'falco', Brambilla Danilo 2h57’21” e quinto lo sfortunato Arrigoni Luca in 2h58’21”: Luca ad un’intersezione del tracciato si è immesso sul tracciato della gara corta e si mette nelle gambe 3 km in più da scarpinare.
Nella Esino skyrace donne vince Mastrota Natalia in 3h47’22”, team Vibram, seconda l’inglese Grant Sophie (3h51’18”) e terza la campionessa del team Autocogliati, Cecilia Pedroni in 3h51’39”. Cecilia ha tagliato il traguardo con una caviglia malconcia.
Nella Sprintrace di 19 km, per un d+ 900 metri, successi per Basso Cecilia 1h32’59”, team Orecchiella Garfagnana, e Bianchi Eugenio 1h25’55”.