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Giu 29, 2021 2482volte

Mo Farah fallisce il minimo olimpico sui 10000, Neka Crippa quarto

26 Giugno - Nonostante la Federazione inglese avesse in tutti i modi cercato di favorire Mo Farah alla ricerca del minimo olimpico per Tokyo sui 10000, mettendogli a disposizione lepri che gli assicurassero il giusto ritmo nel 10 mila internazionale a margine dei Campionati Nazionali, il 38enne ha fallito la prova, vincendo in 27:47.04, ma mancando il tempo di ammissione fissato a 27:28.00 (da ottenere entro il 29 giugno).

Il Campione Olimpico di Londra 2012 e Rio 2016 (doppiette sui 5000 e 10000), già deludente in Coppa Europa dei 10000 qualche settimana fa a Birmingham (27:50.64), non è riuscito a tenere il giusto ritmo, malgrado il validissimo aiuto offerto dal duo australiano composto da David McNeil e Ryan Gregson e dal compagno di allenamenti, il belga Bashir Abdi.

Queste le sue parole al termine della gara: “Non so cosa pensare e non so cosa succederà adesso. Se non posso competere con i migliori perché preoccuparsi? Sono stato fortunato ad avere una carriera bellissima e lunghissima. Non ci sono scuse in termini di condizioni: sono quelle che sono. Sinceramente ho pensato di venire qui, fare il tempo e poi tornare al campo di allenamento”.

Da segnalare il quarto posto di Nekagenet Crippa (Esercito) in 28:00.72 non lontano dal suo pb di 27:51.93 ottenuto a Birmingham il 5 giugno: l’azzurro è stato nel gruppo dei primi negli iniziali 4 km (passaggi di 5:31 al 2° km e di 11:01 al 4°), poi è rientrato nel finale sui migliori chiudendo dietro il norvegese Zerei Kbrom, secondo in 27:57.63, e il francese Felix Bour, terzo in 27:59.31.