Il ritorno in calendario della Marcia dei 4 Ponti è stato davvero di altissimo livello. Dopo un anno di forzato stop, gli organizzatori hanno portato a Pontile di Fiuminata (MC) il meglio del mezzofondo italiano per una gara, inserita nel calendario nazionale Fidal, che ha pienamente rispecchiato le attese della vigilia. La 43esima edizione della corsa marchigiana, portata alla classica distanza dei 10 km, ha messo a confronto alcuni dei migliori prospetti nazionali e a spuntarla è stato il campione italiano di cross e dei 10000 su pista, Iliass Aouani.
Il portacolori dell’Atl.Casone Noceto, che d’inverno vive e studia in Texas, ha fatto fermare i cronometri sull’ottimo tempo di 29’16” staccando di 19” il vincitore dell’edizione passata (risalente al 2019), Sergii Polikarpenko (Carabinieri). Molto più lontana la coppia dell’Atletica Potenza Picena, con Andrea Falasca Zamponi a 2’09” e Dario Santoro, ex tricolore di maratona, a 2’23”.
In campo femminile conferma invece della campionessa uscente, Michela Cesarò dei Carabinieri che in 35’06” ha avuto ragione della coppia dell’Atletica Amatori Osimo, con Simona Santini a 52” e Azzurra Ilari a 2’50”.
I concorrenti al traguardo sono stati 172. A effettuare le premiazioni i vertici dell’Arma, in quanto la prova è dedicata alla memoria di Decio Beni, caduto in servizio. Un ringraziamento speciale va al Comune di Fiuminata, alla locale sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri, alla Pro Loco e all’Avis Intercomunale Fiuminata-Pioraco-Sefro. C’è stato molto da attendere, ma la Marcia dei 4 Ponti si è ripresa il suo ruolo come colonna primaria del calendario marchigiano e non solo.