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Ott 10, 2021 Ufficio stampa evento 1146volte

L’Ecomaratona Pratese resta feudo marocchino

Il podio maschile Il podio maschile Foto Comitato Organizzatore

10 ottobre - Prato è tornata ad abbracciare la corsa e lo ha fatto in una bella mattinata d’autunno attraverso la terza edizione dell’Ecomaratona Pratese, che ha accolto a Tavola di Prato concorrenti provenienti non solo dalla Toscana. La prova offroad si è rivelata incerta fino all’ultimo in entrambe le distanze previste e alla fine ha premiato in ambedue i casi gli specialisti maghrebini.
Nella maratona di 42,195 km è emerso ancora una volta Jilali Jamali, marocchino che ormai da molti anni fa incetta di successi in regione e fuori. Il corridore del GP Parco Alpi Apuane, che succede nell’albo d’oro al connazionale Dachkhoune vincitore delle prime due edizioni, ha maturato nel finale un vantaggio corposo sull’azzurro di trail Fabrizio Ridolfi (Gs Orecchiella) chiudendo in 2h44’51” con 1’07” di vantaggio, terza posizione per Lorenzo Lotti (Corri Forrest) a 3’49”. In campo femminile dominio assoluto di Nadia Bozzone che in 3h58’10” ha inflitto distacchi abissali alle rivali, Rossana Turchi (Pod.Prato Nord) a 43’58” e Miria Rosadi a 49’03”.
Conferma ai vertici della mezza maratona, che come due anni fa (nel 2020 la gara non si era disputata causa pandemia) ha visto svettare il marocchino Abdeloaued Lablaida (Gs Maiano) che in 1h19’03” ha staccato di 31” Giacomo Pizzicori (Atl.Prato), terzo a 1’45” Gabriele Fiesoli. Fra le donne primato per Francesca Biagini (Us Nave) che in 1h33’21” ha preceduto di 2’59” Barbara Casaioli (Gp Parco Alpi Apuane) e di 3’31” Eva Toccafondi Grunwald (Montecatini Marathon).
Tantissimi i volontari dispiegati sul percorso e nella gestione dei vari servizi da parte della società organizzatrice Podistica Pratese. La gara, quest’anno inserita nel calendario nazionale Fidal, ha avuto il forte sostegno dei Comuni di Prato, Poggio a Caiano, Carmignano e Quarrata toccati dal percorso e da parte di tantissimi sponsor e associazioni del luogo. Il ritorno della gara, normalmente posizionata a metà settembre, è una grandissima notizia, un altro passo verso la piena normalità.