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Dic 19, 2021 2730volte

Il Trofeo Monga ingrana bene la seconda a Treviglio

Un tratto scorrevole del percorso, da notare la presenza di tronchi sul tracciato di gara Un tratto scorrevole del percorso, da notare la presenza di tronchi sul tracciato di gara Foto: R.Lollini

Colonnina di mercurio vicina allo zero e qualche grado in meno percepito dai partecipanti giunti stamattina 19 Dicembre in quel di Treviglio (BG), per il secondo atto del Trofeo Monga 2021/2022. Ottima come sempre l’organizzazione dell'Atletica Treviglio, anche se le disposizioni anti-Covid purtroppo negano l’accesso agli spogliatoi. Programma come da copione, con le donne a scattare alle ore 9 precise. Dopo il successo della prima tappa fa doppietta Beatrice Bianchi (La Recastello Radici Group) davanti a Vivien Bonzi (Falchi Olginatesi) e Francesca Faustini (Atl. Gavardo) mentre la migliore delle Allieve è Angelita Noris (Atl. Saletti). E’ stata poi la volta dei diversamente giovani, dagli SM60 in poi, con successo del “Prete Volante” Franco Torresani (Atl. Paratico) che ha preceduto di appena 5 secondi il vincitore di Torre de Roveri (BG) Michelangelo Morlacchi (Runners Bergamo). Terzo Lino Cicci (Atl. Paratico) mentre tra gli allievi vince Diego Tiraboschi, peraltro arrivato solo 16 secondi prima di Torresani. Nell’ultima prova il giovane Andrea Bonetti (Atl. Brescia Marathon) ha dovuto impegnarsi per battere di 4 secondi Danilo Bosio (Atl. Lumezzane) che anche se ormai è un SM50, resta un osso durissimo per tutti. Alessandro Asperti (Podisti Due Castelli) chiude il terzetto sul podio. Per tutti i risultati potete cliccare qui.

Batterie che si disputavano su un giro da 2 chilometri abbondanti che lasciamo descrivere meglio al collega di redazione, coach Maurizio Lorenzini: “se nell'edizione del 2019 si sprofondava nell'acqua, in diversi punti del percorso, questa volta succedeva lo stesso nel fango, però c'erano anche diversi tratti dove si correva su un buon fondo erboso, sia pure con molti cambi di direzione - un cross di altri tempi, mica le autostrade teatro dei recenti campionati europei di Dublino - questo il commento di un orgoglioso e divertito Giovanni Bornaghi (ndr: Presidente della società ospitante). In effetti, se corsa campestre è sinonimo di fango o comunque fondi impegnativi, oggi l'obiettivo è stato centrato. La presenza di tronchi sul percorso (cosa piuttosto inusuale nei cross lombardi) ha contribuito a rendere più difficile ma anche più divertente la corsa".

Grazie Maurizio, non possiamo che concordare con la Tua analisi. Anche noi siamo tornati a casa soddisfatti e con un bel pacchetto di “chiacchiere” che peraltro hanno già fatto una brutta fine… Per il 2021 col Trofeo Monga è tutto. Per le ultime tre tappe 2022 ecco il programma: 16 Gennaio - Cittiglio (VA), 23 Gennaio - Bolgare (BG) e 13 Febbraio - Pioltello (MI).

Rodolfo Lollini – Redazione Podisti.net