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Ago 12, 2022 Ufficio Stampa Aldo Moro Paluzza 798volte

L’Aldo Moro Paluzza si impone nella “Staffetta delle Vette” sia femminile sia maschile

Podio maschile Podio maschile Foto Comitato Organizzatore

Ravascletto (UD), 7 agosto 2022. Le montagne della Carnia tornano a essere protagoniste della Corsa in Montagna a staffetta. E’ Ravascletto che riapre le danze domenica 7 agosto, mettendo in scena la 28^ edizione della “Staffetta delle Vette”. Si gareggia su tre frazioni distinte: la prima sale da Ravascletto per raggiungere la località Valsecca con un dislivello di oltre 900 metri, la seconda è un tracciato di alta quota (si sfiorano i 2.000 metri) di forma circolare con partenza e arrivo sempre a Valsecca con un dislivello +/- di circa 250 metri e la terza è un tuffo in discesa sempre da Valsecca fino a Ravascletto dove si arriva con un dislivello negativo di circa 900 metri.
Ventotto le squadre in gara in rappresentanza di tutto il movimento del Friuli Venezia Giulia.
Ennesimo successo del Team Aldo Moro Paluzza Segheria F.lli De Infanti che ha sbaragliato il campo sia in campo maschile che femminile.
Tra i maschi si è imposto il terzetto formato da Paolo Lazzara, Marco Marcuzzi e Nicolò Francescatto precedendo i compagni di squadra Nicola D’Andrea, Giuseppe Della Mea e Marco Craighero. Al terzo posto a chiudere il podio, il terzetto della Gemonatletica formato da Di Bernardo, Moia e Rossetto.
Nel settore rosa ancora doppietta per la squadra di Paluzza che gareggiava proprio nel paese della sede dello sponsor.
Protagoniste sul gradino più alto del podio Rosy Martin, Marta Pugnetti e Paola Romanin che hanno preceduto le compagne di casacca Alice Cescutti, Antonella Franco e Chantal Da Rios. Al terzo posto la squadra dell’Atletica Buja composta da Gubiani, Gubiani e Trost.
Complessivamente per l’Aldo Moro Paluzza in gara ben 12 formazioni a onorare i Trofei dedicati a Taddeo Da Pozzo ed Emiliano Del Fabbro.
Nel settore giovanile segnaliamo la vittoria in campo femminile del duo Martin/De Crignis nella staffetta a loro riservata su un percorso di fondo valle di circa 2 km.
Durante la cerimonia di premiazione è stata ricordata la figura di Graziano De Crignis (Ferro), indimenticato grande protagonista della corsa in montagna di qualche anno orsono, scomparso nel 2020.