Mezza maratona ma non solo, infatti quest’anno vedrà il suo esordio una 10 k competitiva, gara Fidal su distanza certificata. Naturalmente non mancherà la super collaudata ed apprezzata Marian Ten, giunta alla decima edizione, una corsa a passo libero, aperta a tutti.
La mezza maratona, come sempre, vedrà confrontarsi i migliori atleti, non a caso i record del percorso hanno fatto registrare tempi di alto livello: al maschile il detentore è Paul Kipchumba, anno 2015, 1:03:45. Tra le donne è stata Clementine Mukandanga la più veloce, nel 2018 corso in 1:11:57.
Una gara che ha quasi sempre visto il dominio degli atleti africani, in campo maschile; meglio tra le donne, che negli anni 2014, 2015, 2016 e 2017 hanno sempre occupata la prima posizione (in quest’ordine cronologico, Alessia Brambilla, Giorgia Morano, Alice Gaggi e Sara Bottarelli).
E in questa edizione, sia pure se sono previste diverse forti atlete, si può pensare con ottimismo in chiave italiana, dato che al via ci sarà Valeria Straneo. Primatista italiana sulla distanza della maratona (2:23:44, Rotterdam, anno 2016). Una lunga carriera coronata da soddisfazioni e successi, basti pensare alla medaglia d’oro ai giochi del Mediterraneo (mezza maratona, 2013); ancora più prestigiose le medaglie d’argento ai mondiali di Mosca 2013 e agli europei di Zurigo 2014, entrambe sulla maratona. Dopo un infinito periodo di infortuni è tornata a correre bene, recentemente ha corso due volete la mezza maratona in 1:12:21 e 1:12:42 (Udine e Telese), oltre alla 10 k del campionato italiano, in 33:23. Il motore c’è tutto, e a dispetto dei suoi 43 anni siamo certi potrà dare a sé stessa e ai suoi tifosi ancora tante soddisfazioni.
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