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Dic 30, 2021 2006volte

Ultim'ora: annullata la WE RUN ROME

E' appena apparso sulla pagina Facebook di ROMA CAPITALE che il Sindaco Gualtieri ha firmato l'ordinanza di annullamento della gara.
Dopo la presa di posizione dell'ASL1 di Rome che nel pomeriggio ha pubblicamente chiesto l'annullamento della manifestazione, dopo la difesa del comitato organizzatore e la presa di posizione del Presidente della Fidal Stefano Mei, è arrivata la decisione del primo cittadino.


Questo lo stringato comunicato:
Annullata la gara podistica "We Run Rome" per motivi di sicurezza e contrasto alla diffusione del Covid-19. L'evento sportivo era in programma domani, 31 dicembre, alle 14 con partenza e arrivo a viale delle Terme di Caracalla.

Solo dopo le 23 l'organizzazione ha annunciato ufficialmente l'annullamento, dolendosi di non esserne stata informata dalle autorità ma dai giornalisti (tra cui noi) e facendo notare, come abbiamo scritto anche noi, che sono ben altri gli assembramenti impuniti in giro per Roma.

Alle 22:45 un giornalista gentilmente mi ha girato l'ordinanza del Sindaco che qui allego.
Ordinanza di cui, sempre a mezzo stampa, avevamo letto la possibile genesi. Quindi ora, solo ora, mi trovo a dover veramente annullare la We Run Rome 2021.
Ci scusiamo con i tanti amici Runner iscritti e gli oltre 500 tra operatori della Protezione Civile, della Polizia Municipale, e le tante Associazioni e fornitori che si erano impegnati per mesi nella messa in opera di un evento, giunto alla sua decima edizione, dove ognuno di noi era impegnato nel seguire nei minimi dettagli i protocolli governativi e federali. Da quattro giorni, per diluirne la distribuzione, allo Stadio Nando Martellini stavamo consegnando i pacchi gara, e anche là i percorsi di entrata e uscita allo stadio impedivano ogni tipo di incrocio tra persone, dopo aver controllato ad ognuno temperatura, Green Pass, documenti.
Domani la gara si sarebbe svolta in una “bolla” tutelata da oltre 500 persone consapevoli della gravità del momento, preparate a gestire al meglio (e nel rispetto dei protocolli) le drammatiche circostanze in cui comunque tutti viviamo. Oggi, in un sopralluogo lungo la Via del Corso (anticamente la “via della Corsa”) osservavo che certamente il corridoio transennato che avevamo progettato sarebbe stato assai più sicuro della confusione in cui mi stavo trovando.
La sicurezza viene sopra ogni cosa. Siamo perfettamente consapevoli che tutti dobbiamo dare il massimo per contrastare la diffusione del Virus. Eravamo infatti convinti di aver fatto tutto il possibile, in costante coordinamento con gli Uffici del Comune e della Federazione di Atletica Leggera. Anche oggi abbiamo ricevuto le ultime PEC confermative.
Una grande amarezza e un grande danno per la città e tutti noi. Non aver ancora ricevuto a quest’ora alcuna comunicazione da parte degli Enti preposti, ma dover conoscere tutto solo dalla stampa, non può che far aumentare il dispiacere e lo stupore.

Camillo Franchi Scarselli