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Rodolfo Lollini

Rodolfo Lollini

Il rapporto dei runner con le medaglie che ricevono alle manifestazioni è certamente piuttosto variegato. C’è chi le dimentica nel pacco gara o le regala ai figli. Altri le accumulano in qualche scatola nascosta in casa. Taluni invece le mostrano orgogliosi sui social il giorno stesso. Molti hanno delle apposite bacheche per esibirle a casa o in ufficio. Facendone collezione. Per alcuni diventano dei pezzi fondamentali del loro album dei ricordi. Di sicuro c’è corsa e corsa, medaglia e medaglia. Una gara di paese può averne una bellissima, ma non sarà mai comparabile a quella di una delle più importanti maratone al mondo.

Oltre a queste categorie, esiste un’altra distinzione, ancora più importante, ovvero quella tra una medaglia di partecipazione ed una che ci si è guadagnati con un risultato sportivo. E’ qui che allora il terzo posto, anche non assoluto, ma solo di categoria alla gara del summenzionato paese, può diventare più importante di quella ricevuta come finisher a New York.

Quelle che vedete in fotografia sono alcune delle medaglie preparate per la vittoria di categoria nel Club del Miglio, il circuito prettamente lombardo sulla distanza anglosassone e di cui potete avere maggiori informazioni navigando qui sul loro sito. Verranno consegnate sabato 26 Marzo a Pioltello (MI), in occasione della prima tappa del 2022. Noi troviamo siano veramente belle. Personalizzate con nome sul retro e fotografia in azione del premiato sul davanti. Al Club del Miglio i premi in denaro e natura sono molto limitati, però noi troviamo che alla fine questi ricordi siano i più belli per i vincitori (ma sappiamo che anche i fedelissimi che hanno partecipato a tutte le tappe 2021 riceveranno un bel riconoscimento).

Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net

Domenica, 13 Marzo 2022 14:53

Il Trofeo Sempione è un evergreen

Cambiano circuito ed organizzatori passando dall’ormai defunto (?) CorriMilano al Milano&Monza Run Free di Sportitude in collaborazione con i Road Runner Club Milano, ma il fascino del Trofeo Sempione resta inalterato. Classico anello di congiunzione tra la stagione cross e quella su strada, il percorso ibrido con asfalto, ma anche tanto sterrato nei vialetti del Parco Sempione a Milano riscontra sempre un buon successo come accaduto anche oggi 13 marzo. Circa un migliaio gli arrivati della 32^ edizione tra la 10k agonistica, 5 e 10 non competitiva. Nella gara FIDAL successo con buon margine per Michele Belluschi (Grottini Team Recanati) in 32’06” con Loris Mandelli (Pol Carugate) e Davide Vitali (Pol Sant’Adele) a completare il podio. Tra le donne vince Blaya Rocio Bermeyo (Fresian Team) in 38’21” davanti a Chantal Scotti (Pro Sesto) e Camilla Grossi (Don Kenia Runner). Di certo i contemporanei campionati italiani di cross hanno tolto qualche sicuro protagonista alla gara di vertice. Diamo ora la parola ad un partecipante, Roberto Matteucci (Unicredit) per farci raccontare le sue impressioni: "Oggi si respirava aria di ripresa. Tanta cordialità ed una bella animazione nell’Arena Civica ad allietare i partecipanti. Ben organizzati tutti i servizi, sempre nel pieno rispetto delle procedure anti-COVID. Il meteo con temperatura fresca ma cielo soleggiato ha consentito di correre in condizioni perfette. Il tracciato era il solito misto ghiaia e asfalto, ma il fondo era duro e rispondeva bene durante la corsa”. 

La seconda tappa della Milano&Monza Run Free è programmata nel weekend dell’8-10 aprile al Parco di Monza. La manifestazione sarà organizzata sempre da Sportitude - A&C Consulting, con la collaborazione di Team Otc SSD SRL ed il patrocinio della Reggia di Monza e del Comune di Monza. La gara regina sarà la mezza maratona FIDAL con partenza e arrivo da Cascina San Fedele, ma su un percorso rinnovato per renderlo ancora più bello e veloce. Oltre alla mezza maratona si svolgerà una 10 km non competitiva. La terza e ultima tappa del 7 maggio, in collaborazione con il Club del Miglio, riproporrà la sfida sull’iconica distanza del miglio, come lo scorso anno all’interno del Parco CityLife.

Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net

Mercoledì, 09 Marzo 2022 22:14

Cerchiamo un runner-guida per Antonio

Antonio dei Nobili è un ragazzo pugliese di 21 anni che da poco tempo vive a Milano. Condivide con noi la passione per la corsa, gareggiando sia su pista che su strada. Essendo ipovedente sta cercando una guida che lo accompagni nelle gare. Ovviamente anche in allenamento sarebbe cosa gradita, oltre che utile per migliorare l’affiatamento, ma comprende bene che si tratterebbe di un impegno forse troppo oneroso.

Per chiarire la prestazione richiesta ad eventuali candidati, perché si è legati ad una cordicella e non si può andare al traino ;-), la “cilindrata” del suo motore podistico lo porta a correre sui 1500 metri a 3’30” al km, i 5000 a poco meno di 4’ al km, il personale sui 10 km è di circa 42 minuti, mentre nella mezza maratona il ritmo è intorno ai 4’30” al km.

Chi volesse farsi avanti può scrivermi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e sarà poi mia cura farVi contattare da lui.

Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net

Correva l’anno 2009 e grazie a dei costumi interi “gommati”, praticamente tutti i record del nuoto vennero frantumati. Ai tempi la FINA, con una tardiva marcia indietro, chiudendo il recinto quando oramai tutti i buoi erano scappati, stabilì dal 1 gennaio 2010 il bando di questi materiali che favorivano il galleggiamento. 

Da qualche anno anche nell’atletica sta succedendo un analogo fenomeno con le scarpe “magiche” che banalizzando, grazie alla loro anima al carbonio, restituiscono molta più energia rispetto al passato. E’ un record continuo, su tutte le distanze, in tutti i paesi. E finché il record li fanno i giovani, come il nostro Yeman Crippa che per esempio con 59’26” ha recentemente inserito nella sua collezione di primati italiani anche quello della mezza, tutto bene, uno può pensare che sia il risultato del duro lavoro di un atleta di 25 anni in crescita. Ci può stare, anzi è auspicabile. Ma quando si registrano miglioramenti personali da parte di atleti che già da tempo sono in parabola discendente causa l’età, allora puoi essere contento per loro, ma forse bisognerebbe cominciare a segnarsi anche con quali scarpe li hanno ottenuti. O meglio, lo sappiamo benissimo. Teoricamente bisognerebbe “riaggiornare” aggiungendo l’inflazione tecnologica i crono di alcuni anni fa. In passato, quando a certe manifestazioni su strada tutti facevano il “botto”, si malignava sul fatto che il tracciato fosse più corto di quanto nominalmente indicato. Perché uno va bene, due anche, ma tutti in forma è improbabile, anzi impossibile.

Con questo non mi schiero certo contro il progresso. Benvenute sono state le piste in materiale sintetico rispetto a quelle in terra rossa. Tra l’altro quello era un aiuto “democratico” in quanto fruibile da tutti. Bene anche queste superscarpe, ma adesso basta. Quindi speriamo che presto questo fenomeno si esaurisca, che l’effetto scarpa non porti più miglioramenti perché il primato dev’essere l’eccezione, non la routine che fa rima, anche se non baciata, con noia.

Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net

Dorme poco Fulvio Frazzei, perché passa la notte a pensare ad altre novità per la sua “creatura”, ovvero il Club del Miglio. Non si è ancora spento l’eco derivante dal successo dell’album figurine 2021 (cliccate qui per ulteriori dettagli), che grazie ai buoni uffici con Fabio Del Prete, Radio Active 20068 è diventata la radio ufficiale del circuito.

Sbarco nell’etere previsto per martedì 22 Marzo alle ore 8.30, con repliche alle ore 12.00 e 20.00. Sara la puntata di lancio in quanto L’edizione 2022 del Club del Miglio prenderà il via con il 23° Miglio di Piero, il 26 marzo 2022, presso la pista del C.S. di Pioltello (MI).

Seconda puntata martedì 29 marzo, sempre nelle stesse fasce orarie (8.30, 12 e 20).

I successivi appuntamenti su Radio Active a commento dei risultati gara, saranno in onda sempre il martedì successivo ad ogni tappa del Club che ricordiamo qui di seguito:

Il 32° Miglio Città di Voghera, organizzato come sempre dall’Atletica Iriense, si terrà sabato 9 aprile 2022

Terza prova a Milano, sabato 7 maggio 2022, con la seconda edizione del Miglio a City Life. Unica gara non in pista, si svolgerà su un percorso all’interno del bellissimo parco del nuovo quartiere residenziale milanese. 

Altra seconda edizione di un Miglio, questa volta organizzato dall’Atletica Vignate: sabato 28 maggio 2022, presso il Centro Sportivo di Vignate, si terrà il 2° Miglio di Vignate, Memorial Ruggero Tagliaferri

Sabato 4 giugno 2022, il circuito ritorna a Carate Brianza (MB) per il Meeting Caratese, all’interno del quale si svolgerà 10a edizione del Miglio Gino Riva a.m

Sabato 11 giugno 2022, il circuito calcherà il rinnovato tartan dell’Arena Civica di Milano: è in programma il 3° Trofeo Don Kenya Run

Il 23° Miglio di Lonato (BS) si terrà sabato 16 luglio 2022 a Brescia, presso il Campo d’Atletica “Sanpolino” di Via Don Luigi Barberis, San Polo (BS).  

Sabato 17 settembre 2022, dopo qualche anno di assenza, torniamo sulla pista del C.S. XXV Aprile in occasione del 1° Miglio di Cristina, organizzato dal G.S. Montestella. 

Il 5° Miglio della Brisaola, organizzato dal GP Valchiavenna, si correrà sulla pista azzurra di Chiavenna (SO) il giorno 1 ottobre 2022

La stagione si chiude a San Donato Milanese, Sabato 8 ottobre 2022, con la 32a edizione del Miglio Ambrosiano

Per ulteriori informazioni sul Club del Miglio, potete navigare sul sito del circuito o visitare il loro profilo Facebook

Rodolfo Lollini – Redazione Podisti.net

Venerdì, 04 Febbraio 2022 15:00

Il 17 Febbraio scatta il CorriGiuriati 2022

Archiviata l'edizione 2021, breve ma significativa di come questo circuito sia resiliente, dal 17 febbraio p.v. riprenderanno i tradizionali ritrovi del giovedì presso il Campo Giuriati - Milano. Nell'immagine potete trovare il programma completo di queste gare/allenamento che si svolgono nel totale rispetto delle norme antiCovid ed in maniera assolutamente non competitiva, ma con la necessità di presentare un certificato di idoneità alla pratica sportiva. L'iscrizione è gratuita, salvo che per i costi d'ingresso alla pista.
Per maggior informazioni su tariffe ed abbonamenti potete cliccare qui: https://www.sport.polimi.it/impianti/centro-sportivo-giuriati
Per saperne di più sul circuito esiste un profilo Facebook oppure il loro sito: http://corrigiuriati.altervista.org/ 
Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net
Mercoledì, 26 Gennaio 2022 23:43

Lettera a Carlo Alberto

Purtroppo Carlo Alberto Conte non ce l'ha fatta. Il ragazzino trevigiano di appena 12 anni che domenica scorsa era stato colpito da infarto a solo 300 metri dall'arrivo della sua prima corsa campestre, oggi è deceduto all'ospedale di Treviso dove era stato trasportato e ricoverato in terapia intensiva nel reparto di cardio-chirurgia. A nulla sono valsi gli immediati soccorsi sul campo di gara, il rapido trasporto in ospedale e le successive cure. Nell'unirmi al cordoglio della famiglia per una notizia che non avrei mai voluto diffondere, riporto qui di seguito la lettera che gli organizzatori hanno scritto a Carlo Alberto. Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net

 

Cerchiamo senza trovarle parole che possano contenere il dolore e il senso di impotenza che hanno preso il sopravvento su di noi dal primo istante in cui ti sei sentito male. Ora sei parte dei nostri pensieri, incessantemente. 

Ti abbiamo fotografato prima della gara, insieme ai tuoi compagni, eravate in riscaldamento, nel metterti in posa sotto alla mascherina, che non hai mai tolto, i tuoi occhi si sono quasi chiusi sotto la spinta del tuo sorriso.

La tua prima gara, la nostra gara. 

Pensa l’abbiamo organizzata per 37 anni, un tempo così lungo da contenere i tuoi dodici per ben tre volte. Oggi sono solo i tuoi anni il numero più grande, il più significativo, l’unico che pesa sui nostri cuori. 

Siamo incapaci di accettare quanto ti è accaduto, di venire a patti con i tanti giorni di gioco, di gare, di studio e di avventure che ti spettavano e che ti sono stati tolti. Sei diventato così da subito parte delle nostre vite che abbiamo pensato quel giorno di non organizzarne più di gare, di non segnare più all’alba i percorsi, di non impegnarci più tra mille complessità per mettere insieme giornate di allenamenti e di eventi che permettono ad atleti come te di gareggiare e di esprimersi.  

Quanto ti è successo ha come portato via con sé una parte della gioia che ci ha sempre ripagato di tutti gli sforzi che ogni giorno facciamo solo per vedervi correre.


Vogliamo dedicarti la Gara, questa storia che ci ha impegnati per 37 anni e che ci ha permesso di conoscerti. Non ti è stato concesso quel giorno di raggiungere il traguardo, ma vorremmo che chiunque correrà in futuro, per quanto riusciremo ad organizzare, corra per una gara ed un traguardo che portano il tuo nome.


Siamo in silenzio vicini al tuo Papà, che ha condiviso di quel giorno ogni istante e che tanto ci ha insegnato con il suo composto ed infinito coraggio, alla tua Mamma, a tua Sorella, ai tuoi Allenatori, al Team Fiamme Oro, ai tuoi compagni di gara e di scuola e a chi ha tanto lottato per tenerti fra di noi. Tra noi sei rimasto.

 

Silca Ultralite Vittorio Veneto

 

Aggiornamento 28.01.22 - Il Presidente del Comitato regionale della Fidal Veneto, Francesco Uguagliati, partecipando al dolore della famiglia e dell'atletica tutta, invita ad osservare un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni previste in Veneto nel fine settimana, in ricordo di Carlo Alberto Conte, il giovane atleta delle Fiamme Oro Padova venuto tristemente a mancare, in seguito ad un malore che l’ha colpito mentre gareggiava nel 37° Cross Città della Vittoria a Vittorio Veneto. L'invito è stato esteso dal presidente federale Stefano Mei a tutte le manifestazioni in programma in Italia nel fine settimana

Basta leggere le confessioni di qualche runner sui social media oppure ascoltare i commenti di alcuni compagni di squadra o di allenamento per capire che questo concetto non è chiaro a tutti. Ciò premesso, come Podisti.Net proviamo a fare “servizio pubblico”.

Il nocciolo del messaggio è il seguente: se Ti ammali di COVID, non basta guarire per ritornare a gareggiare. Esiste un protocollo per il ritorno all’attività agonistica. Ecco il link con la circolare del Ministero della salute datata 18/1/2022 (grazie per la segnalazione del lettore Valerio Vergani). Notate bene, si tratta di una nuova edizione, ma queste norme erano già valide in precedenza, anzi erano più rigide delle attuali.

Premesso che non vogliamo sostituirci alla autorità competenti e che comunque Vi rimandiamo ad un’attenta lettura del documento stesso, volendo riassumere e riferendoci solo al caso migliore, ovvero quello di soggetto/atleta che si ammala di COVID restando sostanzialmente “asintomatico” ed ovviamente senza necessità di un ricovero, prima di gareggiare deve attendere qualche giorno (se non sbagliamo sono 7 per gli under 40 e 14 per gli over) e poi rifare la visita di idoneità agonistica anche se la stessa non è ancora “scaduta”. Ormai tutti i centri di medicina sportiva sanno come comportarsi e basta rivolgersi a loro per avere tutti i dettagli.

Ciò premesso vanno sottolineati tre punti relativi a questa procedura di “return to play”. Il primo è che il documento della FMSI, la Federazione dei Medici Sportivi Italiani va applicata a tutti gli sport. Il secondo è che le società sportive svolgono un ruolo chiave che probabilmente è più facile da attuare per i giochi di squadra, dove va schierata una formazione che non per discipline di sport sostanzialmente individuali come quelle legate alla corsa, dove magari un atleta amatore s’iscrive direttamente ad una competizione all’insaputa della società stessa che però dovrebbe fare informazione. Ultimo punto è che queste disposizioni si rivolgono ad atleti non agonisti, quindi gli esempi di calciatori, cestisti o pallavolisti della massima serie che il giorno dopo essere ritornati negativi scendono in campo, creano involontariamente confusione tra gli sportivi dilettanti.

Concludiamo sottolineando come in funzione dell’evoluzione della situazione pandemica, la situazione è in costante cambiamento e quindi Vi consigliamo di seguire con attenzione i futuri sviluppi.

Rodolfo Lollini – Redazione Podisti.Net  

SERVIZIO FOTOGRAFICO

Anche oggi, domenica 16 gennaio, non abbiamo resistito alla tentazione di raggiungere Cittiglio, questa piccola cittadina famosa anche per avere dato i natali al campione di ciclismo Alfredo Binda. Volevamo assolutamente partecipare a questo cross che spegne venti candeline, cifra tonda, come le quaranta del Trofeo Monga di cui è immancabile tappa. C’è il sole nel Vallone della frazione San Biagio e non fa nemmeno tanto freddo nella bella cornice montana intorno al campo di gara. In ogni caso a riscaldare l’ambiente, insieme alla simpatia dei volontari, ci sono anche due caldi bracieri già attivi dalle ore 7.

Ottima come sempre l’organizzazione dell’Atletica Verbano. Impediti dalle attuali disposizioni a fornire le tende/spogliatoi montate all’interno del solito edificio agricolo, sono impeccabili in tutte le altre operazioni, compresi i controlli temperatura, mascherine e Green Pass. A questo proposito permettetemi una divagazione. Se penso ai “non controlli” su tanti mezzi di trasporto ed anche in tanti altri luoghi pubblici, non ho difficoltà a dire che qui la sicurezza per tutti, se non assoluta è di certo di gran lunga superiore alla media generale del paese.

Percorso sempre molto impegnativo, con tanti saliscendi che sono la bellezza di questo cross, ma l’assenza di precipitazioni negli ultimi giorni rende l’azione più agile ed il fondo adatto a qualsiasi calzatura. Rispetto al solito è stata più sfruttata la zona nella parte alta del campo di gara. Giro da circa due chilometri da ripetere due volte per le prime due batterie e tre per l’ultima.

Tra le donne, partite per prime, trionfa Silvia Oggioni. Atleta assoluta che ha vestito anche la maglia azzurra, la portacolori della Pro Sesto fa gara a se. Podio completato dal duo master dell’Atletica Paratico Roberta Locatelli e Nadia Calvi. Tra gli over 60 alla ribalta i “soliti noti”: primo Michelangelo Morlacchi dei Runners Bergamo, secondo Pier Alberto Tassi (Atletica Lumezzane) e terzo Marco Torrente dello Zeloforamagno. Tra gli assoluti ed i master fino agli SM55 l’oro va a Nicolò Borona dell’Atletica Casorate, argento per Mattia Bertocchi dei Don Kenia Runners ed il bronzo a Francesco Lazzari (Atl Marathon Berbenno). Per il dettaglio di tutti i risultati potete navigare in questo link.

Archiviato Cittiglio è subito ora di guardare avanti con una buona notizia ed una cattiva. Infatti già il 23 gennaio, ovvero tra una settimana, il Monga si trasferisce a Bolgare (BG) per la quarta prova organizzata dal Marathon Team, ma purtroppo in concomitanza con l’esordio del “Cross per Tutti”.

Rodolfo Lollini –Redazione Podisti.net

Quando la colonnina di mercurio scende sotto lo zero molti amatori decidono di restare a casa. Troppo freddo, pericolo infortuni, rischio di avere qualche problema con i polmoni. In un periodo che non è dei più propizi per andarsi a cercare “rogne respiratorie”.

Tutto ciò non rappresenta di certo un problema per il norvegese Karsten Warholm, fresco vincitore dei 400 ostacoli ai giochi Olimpici di Tokio. Nell’occasione il ragazzo, per non farsi mancare nulla, ha pure stampato il nuovo primato mondiale in 45"94.

Quindi se a Oslo ha nevicato e la pista è innevata, che problemi ci sono? Nessuno. E quanto all’abbigliamento, scarpette e pantaloncini sono più che sufficienti. Insieme a lui due compagne di allenamento parimenti “coperte”. Se proprio vogliamo trovare il pelo nell’uovo, può darsi che in curva facciano invasione di corsia ;-)

Rodolfo Lollini – Redazione Podisti.net

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