Appassionato di corsa ma più in generale dell’atletica leggera. Corre dal 1994 quando il chirurgo, dopo due operazioni alle ginocchia per incidenti di sci e calcio, gli consigliò di darsi al nuoto ed alla bicicletta, perché quelle non sarebbero mai state “ginocchia da maratoneta”.

Deve essere scattato qualcosa, inconsapevolmente; tre anni dopo corse la prima maratona, ne seguirono molte altre, non che questo debba costituire motivo di vanto, bensì la prova provata che tutti possono correre (anche per meno, molto meno di 42195 metri), a condizione di fare le cose per bene. Questo approccio è continuato nel tempo, facilitato dai molti anni spesi nel mondo medicale, studiando sempre più i fenomeni che stanno dentro un gesto tecnico apparentemente semplice come quello della corsa. Le esperienze con gli atleti in Kenya, proseguite poi in Italia, hanno alzato di molto il suo bagaglio di conoscenze nell’atletica di alto livello. E’ istruttore e giudice Fidal. Nel 2014 ha raccolto in un libro molte delle sue competenze in materia, “ è facile vincere la (tua) maratona se sai come farlo”, dove vuole trasmettere tante informazioni utili per correre bene; si parte da una base fondamentale, correre per stare bene perché, se stai bene … corri anche più forte.

All’interno della redazione si occupa dei rapporti con gli organizzatori di gare e brand di settore, anche per quanto attiene la parte commerciale, perché un sito come podisti.net, oltre a rappresentare un grosso punto di riferimento per tutti i runner, può dare un notevole contributo a chiunque voglia farsi conoscere ed apprezzare nel mondo del running.

Condivide il podio dei meno giovani della redazione di Podisti.Net con Roberto Mandelli e Fabio Marri.