Santhià (VC) - Maino e Liberti inaugurano la Maratona di Riso Italiano
1° maggio - Ancora una volta a Santhià il Primo Maggio è stato sinonimo di sport, di corsa su strada, di maratona per la precisione. Merito del Club Super Marathon Italia, che ha fatto nuovamente centro con la prima edizione della Maratona di Riso Italiano, che ha visto al via dalla cittadina vercellese quasi 600 partenti distribuiti sulle quattro distanze a disposizione, tre competitive inserite nel calendario nazionale Fidal (maratona, mezza maratona e 10 km), più la Corri-Santhià, manifestazione non competitiva a passo libero con incasso interamente devoluto al Fondo Edo Tempia, da anni impegnato nell’assistenza ai malati oncologici e nella promozione della prevenzione con visite gratuite.
In quello che probabilmente dall'inizio dell'anno è stato il giorno più caldo, si sono dati battaglia, sul circuito omologato di 21 km da percorrere una volta per gli atleti iscritti alla mezza maratona e due volte per i podisti della maratona, atleti giunti da tutta Italia e anche dall'estero. Tra le tante storie che racconta una gara affascinante come la maratona merita un posto di riguardo quella del vincitore, Stefano Maino, capace di giungere al traguardo con un crono inferiore alle tre ore (2h58'19”), alla sua prima prova sui 42,195 km. Queste le prime parole del vincitore Maino: «È stata una maratona dura, bella ed emozionante. L'obiettivo era finirla, ma al 30° chilometro mi sentivo bene e così ho gestito bene le forze fino al traguardo. Che dire: buona la prima. Il mio obiettivo è cominciare a vincere anche nel triathlon». Secondo posto per Nicolino Catalano (Atletica Solidale) in 3h07'19”, terza piazza per Paolo Frigerio in 3h10'36”. Nella maratona femminile successo di Annalisa Liberti (Alzaia Naviglio Runners) in 3h24'47”, davanti a Mariangela Landi (G.P. Avis Spinetoli Pagliare) in 3h29'04” e a Simona Bonissoni in 3h59'35”. Il commento di Annalisa Liberti: «Questa era la mia tredicesima maratona e la seconda vittoria. Ho centrato il mio primato personale, sono molto contenta. Merito anche di un percorso ottimo, molto pianeggiante al netto di un cavalcavia. Il caldo si è fatto davvero sentire, ma l'organizzazione ci ha dato una grande mano garantendo ristori e spugnaggi».
Nella mezza maratona le vittorie sono andate tra gli uomini a Michele Rossi (Atletica Castello) in 1h13'46” davanti a Daniele Pagano (Atl.Susa Adriano Aschieris) in 1h14’49” e a Matteo Biolcati Rinaldi (Pietro Micca Biella Running) in 1h19’44”. Tra le donne prima Carlotta Federica Montanera (Asd Podistica Torino) in 1h27'24” su Amelita Benchimol Ferreirra (Alzaia Naviglio Runners) in 1h32’09” e Annalisa Campagna (Alzaia Naviglio Runners) in 1h33’39”.
Nella 10 km, infine, trionfo tra gli uomini di Matteo Lometti (Asd Brancaleone Asti) in 33'27” a precedere Tommaso Bonino (Futuratl.Piemonte) in 34’55” e Davide Nicco (Apd Pont Saint Martin) in 35’14”. In campo femminile prima Matilde Bonino (Atletica Saluzzo) con il crono di 38'32” su Greta Negro (Furutatl.Piemonte) in 39’04” e Roberta Coolongo (Climb Runners) in 42’15”.
Grande la soddisfazione espressa da Paolo Francesco Gino, presidente del Club Super Marathon Italia, con parole di elogio per la macchina organizzativa coadiuvata da uno dei soci storici del sodalizio, Angelo Cappuccio, per un decennio sindaco di Santhià: «La Polizia di Stato, i Carabinieri, la Polizia Locale, la Protezione Civile e i volontari sono stati il vero fiore all'occhiello di questa manifestazione, per la quale prevedo un futuro raggiante. L'appuntamento con la seconda edizione della Maratona di Riso Italiano è fissato per il 1° maggio 2026».