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Apr 20, 2018 Stefano Severoni 2434volte

I Giochi regionali “Special Olympics” a Fiano Romano

Un'immagine dei giochi Un'immagine dei giochi Comitato Organizzatore

Sabato 14 e domenica 15 aprile si è svolta, presso l’impianto Sandro Pertini di Fiano Romano (RM), l’edizione 2018 dei Giochi Regionali Special Olympics di Atletica Leggera per atleti con disabilità intellettiva e relazionale, tesserati per società laziali e abruzzesi. Quest’anno i Giochi hanno visto oltre 200 atleti confrontarsi nelle varie specialità dell’atletica leggera. Sede di gara lo splendido impianto di Fiano Romano recentemente rinnovato, con al centro un bel prato verde e ai lati i campi di calcetto: da valorizzare, considerata anche la precarietà di alcuni della Capitale (Paolo Rosi – Eucalipti). Particolarmente calorosa l’accoglienza della città con oltre 50 giovani volontari mobilitati, distinguibili per la maglietta color rosso, nonché delle istituzioni, che hanno espresso soddisfazione per la presenza dei giovani atleti ‘speciali’. La giornata di sabato è stato contrassegnata da una partecipazione copiosa di atleti, che hanno potuto godere di una bella giornata di sole, con temperatura massima di 26°. Domenica il tempo è stato invece meno clemente, con alternanza di molto nuvoloso e brevi sprazzi di sole. Tuttavia ci sono state buone prestazioni da parte di atleti e atlete, che poi hanno potuto ritirare la meritata medaglia. Ad animare la manifestazione la musica e la voce dello speaker. In particolare, sempre gioiose le premiazioni effettuate nella giornata di domenica con le finali, dopo che sabato si erano svolte le fasi preliminari. Da segnalare gli atleti del pentathlon, che in poche ore si sono cimentati in ben cinque impegnative discipline. Bello constatare la gioia di atleti e accompagnatori nel campo e nella tribuna. A tutti i partecipanti l’organizzazione ha donato la maglietta in cotone color blu con la scritta Special Olympics Italia e il cappellino color rosso. Divertimento anche per i fotografi “professionisti” o semplici accompagnatori, che scattavano foto da incorniciare come ricordo di una giornata vissuta all’aria aperta all’insegna dello sport giocoso e gioioso.

DESCRIZIONE ATTIVITÀ Special Olympics è un programma internazionale di allenamento sportivo e competizioni atletiche per le persone, ragazzi e adulti, con disabilità intellettiva. Nel mondo sono oltre 170 i Paesi che adottano il programma Special Olympics. Il giuramento dell’atleta Special Olympics è: «Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze». In Special Olympics il programma volontari nasce dalla considerazione che il volontariato è fondamentale per il progresso sociale della collettività. In tutto il mondo i volontari sono circa 1˙000˙000, per 2˙000˙000 di atleti speciali. In Italia ogni anno sono coinvolti circa 3000 volontari tra tutti gli eventi locali, regionali e nazionali. Il supporto dei volontari è vitale, ogni contributo è prezioso e ci aiuta a realizzare delle bellissime manifestazioni per gli atleti.

GARE ATLETICA 50 m - 100 m - 200 m 400 m 800 m - 1500 m 3000 m - 5000 m 10 m cammino assistiti ‒ 50 m cammino 50 m slalom in carrozzina 50 m slalom in carrozzina elettrica 100 m hs - 100 m hs - 400 m marcia 800 m marcia - staffetta 4x100 m staffetta 4x400 m - staffetta 4x100 m unificata lancio della palla – lancio della pallina da tennis lancio del vortex salto in lungo con rincorsa getto del peso – pentathlon.

SOCIETÀ PRESENTI: Anfass Cisterna - Associazione DominoAtletica Sport Terapia RietiCamminare insieme - Canottieri Tevere Remo Con Noi - Cooperativa Sociale “La Fonte” - Cooperativa StadionEsperimento - Forza4 - La lepre e la tartaruga La Rete Libertas Valmontone - Nuova Era - Roma 12 - Santa Maria – Sorrisi che Nuotano Eta Beta Sportinsieme Fara Sabina - Verdeacqua Smile l’Aquila.

RISULTATI Possiamo individuare due categorie di atleti partecipanti: coloro che hanno già partecipato a eventi sportivi di atletica leggera e coloro che invece erano alla prima esperienza. Nella seconda categoria, per la Cooperativa Stadion, c’è Alessandro Pellegatti, cat. M1, pettorale n. 93, accompagnato dai genitori, che per la prima volta ha partecipato a una competizione di atletica leggera, anzi ne ha corse due (100 m e 400 m), mostrando una certa autonomia di movimento nell’impegnativo giro di pista. Da circa un anno e mezzo il ragazzo, seguito da Giovanni Marcoccia e collaboratori, ha frequentato l’impianto romano degli Eucalipti, che dopo la caduta della neve del 28 febbraio scorso è stato chiuso. Il 28enne Tommaso Argentieri, cat. M1, si è cimentato nei 110 m hs e nei 400 m, con la sua andatura ritmata. Tommaso già pratica con soddisfazione questo sport da alcuni anni alla Farnesina. Mentre Giorgio Credentino, nella cat. M1, ha partecipato con grinta ai 100 m e ai 110 hs. Giorgio ha già maturato altre esperienze agonistiche come la simpatica Run for Autism organizzata felicemente dal Progetto Filippide, guidato da Nicola Pintus e dalla consorte Roberta Paesani, pietre miliari nel campo della disabilità sportiva italiana. Max Zannini (La lepre e la tartaruga) ha ottenuto un onorevole 2° posto nel pentathlon, mostrando efficienza fisica nonostante un allenamento ridotto nel trascorso periodo invernale, dedicato alla disciplina dello sci nordico. Max s’allena anche lui alla Farnesina un paio di volte alla settimana oltre a cimentarsi nell’ippica. Devis D’Arpino (La Rete) ha vinto gli 800 e i 1˙500 m, mostrandosi a suo agio nelle gare di mezzofondo e una notevole capacità prestativa, dopo alcuni anni di agonismo non esasperato, ma comunque impegnato. Buone performance per l’esperto Valerio Serafino (La lepre e la tartaruga) nelle gare veloci (100 m – 200 m) e nella staffetta. A suo agio nelle gare corte pure Federico Leonida (La lepre e la tartaruga), con la sua disinvolta azione di corsa. Nella staffetta 4x100 m, La lepre la tartaruga, guidata dai tecnici Francesco e Davide Lanzini, ha partecipato felicemente con due squadre. Pochi atleti nelle due competizioni di marcia, disciplina non certo facile e suscettibile del giudizio dei GdG. Parecchio frequentato il lancio del vortex, per questi atleti specialità di lancio non eccessivamente impegnativa, mentre nelle categorie giovanili è propedeutica al lancio del giavellotto. Al fine di fornire a tutti la possibilità di sperimentarsi in gara, sono state inserite anche gare meno impegnative come i 50 m veloci o in cammino e i 10 m assistiti. In definitiva emerge come i numerosi atleti in campo partecipino con soddisfazione alle gare di atletica. Le loro prestazioni sono frutto del precedente lavoro svolto nei campi assieme a tecnici e compagni di squadra.

FINALE DI MONTECATINI Gli atleti che hanno partecipato ai Giochi di Fiano Romano dello scorso weekend, potranno ora prender parte all’edizione nazionale di Montecatini Terme, prevista per la seconda settimana del mese di giugno (4-10), e confrontarsi con i “colleghi” delle altre regioni italiane, all’insegna dello stare insieme con lo sport.

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