Direttore: Fabio Marri

* Per accedere o registrarsi come nuovo utente vai in fondo alla pagina *

Giu 21, 2020 2630volte

Brusaporto (BG) - Riparte l'atletica leggera

in alto, le prime tre donne nei 150 metri; sotto, arrivo maschi nei 150 metri  in alto, le prime tre donne nei 150 metri; sotto, arrivo maschi nei 150 metri

Brusaporto, 20 giugno 2020. Coraggio, entusiasmo, passione, ecco i principali ingredienti che in questo week end hanno fatto ripartire l’atletica leggera. A Brusaporto, ma anche Formia, Imola, Rubiera, Mariano Comense, Piacenza (se ricordo tutte le manifestazioni in programma). Si è tornato a “respirare l’odore del tartan”, vale per gli atleti ma anche per molti tecnici e addetti ai lavori; si è visto anche tanta Fidal, il presidente Fidal Lombardia Gianni Mauri, i due vice Luca Barzaghi e Roberto Goffi, il consigliere nazionale Sabrina Fraccaroli, Sergio Previtali, fiduciario dei tecnici in Lombardia, parte assolutamente attiva in questa riunione.

La scelta di Brusaporto, oltre alla disponibilità di un bel centro sportivo (invidia per chi viene da Milano), non credo proprio fosse casuale: siamo nella zona più colpita dal coronavirus, era giusto, e bello, ripartire proprio da qui. Controlli temperatura all’ingresso e obbligo di usare le mascherine, come da regole anti covid.

Le gare, ma è più corretto dire le prove ( la dicitura è T.A.C. test allenamento certificato), erano tutte relative alla corsa: 150,300, 800 e 1500 metri. Si è trattato di una “prima” figlia di un progetto iniziato ad aprile, attraverso il quale si è voluto dimostrare che si poteva fare atletica, nel rispetto di tutte le restrizioni imposte, nell’impaziente attesa di tornare a gareggiare sul serio.

Per le caratteristiche della manifestazione i tempi e le prestazioni non erano omologabili, il rilevamento era sostanzialmente manuale. Nelle prove di velocità si occupavano le corsie alternate, on 3 atleti per batteria (la pista di Brusaporto dispone di 6 corsie); nelle gare del mezzofondo è stato deciso di far partire tutti gli atleti distanti 100 metri, a questo punto in prima corsia, con i tempi rilevati manualmente dai tecnici degli atleti o dagli addetti dell’organizzazione (Atletica Brusaporto).

Si sono visti diversi atleti di buon livello, a cominciare da Vladimir Aceti e Edoardo Scotti, rispettivamente 16:10 e 16:14 nei 150 metri; sfida doppiata sui 300 metri, stavolta prevale Scotti (32:98), Aceti fa 33:30. Il miglior tempo sui 150 metri è del promettente Ali Chituru (15:80), anche se la sua specialità sono gli ostacoli.

Bene Vittoria Fontana nei 150 metri (17:04) e l’eptatleta Sveva Gerevini, che ha corso 150 e 300 metri (18:10 e 39:16).

Le prove del mezzofondo sono state una sorta di corse ad inseguimento; negli 800 metri interessante la prova dell’allievo Francesco Pernici, 1:52:1, sempre con cronometraggio manuale. Sulla stessa distanza Laura Renna ha chiuso in 2:18:7. Invece nei 1500 metri Sebastiano Parolini e Ilaria Luzzana hanno fatto registrare i tempi migliori, 3:56:1 e 4:40:9.

Alla fine che si può dire di questa prima? Sia in pista che in tribuna i pareri erano diversi e spesso discordanti; alcuni puristi dell’atletica storcevano il naso “questa non è atletica”, il commento più ricorrente. Personalmente, e considerando la situazione passata e (ancora) quella attuale, io il naso me lo turo e mi accontento. E non solo perché vedevo tecnici ed atleti contenti di aver ricominciato.

Lascia un commento

I commenti sono a totale responsabilità di chi li invia o inserisce, del quale restano tracciati l'IP e l'indirizzo e-mail. 

Podisti.Net non effettua alcun controllo preventivo né assume alcuna responsabilità sul contenuto, ma può agire, su richiesta, alla rimozione di commenti ritenuti offensivi. 
Ogni abuso verrà segnalato alle autorità competenti.

Per poter inserire un commento non è necessario registrarsi ma è sufficiente un indirizzo e-mail valido.
Consigliamo, tuttavia, di registrarsi e accedere con le proprie credenziali (trovi i link in fondo alla pagina).
In questo modo potrai ritrovare tutti i tuoi commenti, inserire un tuo profilo e una foto rendere riconoscibili i tuoi interventi.

Ultimi commenti dei lettori

Vai a inizio pagina