Nel silenzio assoluto degli organizzatori (il sito web della maratona di Ferrara ha il post più recente datato 24 settembre, e non si premura nemmeno di linkare le classifiche, forse per nascondere il disastroso calo di partecipazione), come pure dell’informazione stampata e online, grazie ad alcuni amici siamo venuti a sapere che il forte atleta reggiano Emanuele Piacentini, giunto terzo in 2.40:42 sul traguardo della maratona (affrontata come test, senza impegno estremo), poco dopo l’arrivo si è sentito male.
Come riferisce il suo allenatore e concittadino Eugenio Ferrari, che è subito accorso all’ospedale di Ferrara, Piacentini sotto la doccia ha accusato un dolore al petto. Fattosi immediatamente visitare dai sanitari di servizio, è stato ricoverato con urgenza e sottoposto a intervento di angioplastica.
Ora è fuori pericolo, e naturalmente il decorso post operatorio sarà lungo, ma i sanitari assicurano che potrà tornare a correre.
Piacentini, classe 1967, modenese di Frassinoro tesserato UISP per la "ASD Sportinsieme" Castellarano, e Fidal per il "3.30 Road&Trail Running Team" di Formigine, nel 2017 ha ottenuto il suo miglior tempo in maratona con 2.29:55 a Verona (dove si laureò campione italiano master M 50); un mese prima aveva vinto anche la maratona di Parma con 2.43:13, dopo aver chiuso in 2.31:52 a Milano.
In questo 2018 si era presentato con un 2.34:57 alla maratona di Milano, mentre nel 2016 aveva realizzato 2.31:23 a Reggio Emilia, vincendo anche la mezza maratona Maranello-Carpi in 1.13:01.
Piacentini ha iniziato a correre nel 2014 a 46 anni ottenendo rapidamente prestazioni di elevato livello anche in gare più brevi; ecco alcune delle sue migliori prestazioni:
2015: Vittoria nel "Dinamo Trail" (Abetone), vittoria nella Maratonina del Monte Cantiere (Piane di Mocogno).
2016: Campione Italiano di Maratona a Verona in 2h29'55", vittorie all'Alpicella Trail (Piandelagotti), nella Maranello-Modena Half Marathon e nel Forbici Trail (Civago), 4° nella Saxo Oleum Run (Sassuolo).
2017: Vittoria nel Forbici Trail (Civago), nella Maratona di Parma in 2h43'13, nel Mimosa Cross (Albinea), 3° all'Alpin Club Half Marathon di Milano in 1h11'52", 9° nella Cortina Dobbiaco in 1h48'55", 3° nella Maratonina Campovolo (Reggio Emilia) in 1h12'30", 3° nel Giro Podisticodell'Isola d'Elba.
2018: Vittoria nella Maratonina di Fabbrico e nella Saxo Oleum Run (Sassuolo), 5° nella "Valli e Pinete" (Ravenna), 3° nella "21 di Reggio Emilia" in 1h15'06", 2° nella XXXII^ Camminata Avis Half Marathon (Novellara) in 1h12'53", 2° nella Chocolat Run (Casalgrande), 2° ne "La Cotta" di Frassinoro, 3° nella Ferrara Marathon in 2h40'42", che è stato l'inizio dei suoi guai.
Seguiremo con trepidazione gli sviluppi della sua vicenda umana, sperando poi di narrare di nuovo le sue imprese agonistiche.
Emanuele Piacentini
4 commenti
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Venerdì, 05 Ottobre 2018 21:47 inviato da Fabio pinelli
Manu grande uomo e grande atleta, spero di rivederti presto per lottare e correre insieme.
Un grande in bocca al lupo -
Venerdì, 05 Ottobre 2018 13:49 inviato da Luigi Vivian
Ho parlato con lui prima e dopo la gara di Ferrara e adesso ho la pelle d'oca...UN GRANDISSIMO IN BOCCA AL LUPO!!UN ABBRACCIO...
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Giovedì, 04 Ottobre 2018 07:23 inviato da Stefano Morselli
Forza Emanuele, esepio straordinario di talento e tenacia, ti siamo vicini e siamo sicuri che lotterai come un leone per tornare a correre con noi, un grandissimo in bocca al lupo.
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Mercoledì, 03 Ottobre 2018 22:08 inviato da Loris Mandelli
Un grosso in bocca al lupo Emanuele!! Se affronterai questo periodo con la tenacia che ti contraddistingue, sono sicuro che ritornerai prestissimo a gareggiare!