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Dic 22, 2019 Giorgio Cambiano responsabile parkrun Italia 1123volte

Il meraviglioso mondo di parkrun

La diffusione di parkrun nel mondo La diffusione di parkrun nel mondo

Hai mai sentito parlare di parkrun? Se sei in qualche modo interessato al mondo della corsa, dovresti.

Maurizio Lorenzini, nel suo recente articolo, ci ha raccontato come l’ha scoperto al Parco Nord di Milano. Vogliamo qui approfondirne la conoscenza.

parkrun (sì, una sola parola e sempre minuscolo!) è di gran lunga il più frequentato evento podistico al mondo. E questo si verifica ogni settimana!

parkrun organizza infatti delle corse/camminate cronometrate di 5 km, aperte a tutti e completamente gratuite. E lo fa per mezzo di volontari, che portano avanti questi eventi ogni sabato mattina, nei più bei parchi del mondo, in circa 2.000 località sparse in 21 paesi, compresa l’Italia.

La comunità di “parkrunner”, di coloro cioè che si sono registrati gratuitamente sul sito della propria nazione (in Italia www.parkrun.it/register) ed hanno scaricato il caratteristico codice a barre personale, ha superato ormai da tempo i 6 milioni di iscritti (6.479.827 nel momento in cui scrivo) e più di 250.000 di loro corre, cammina o fa il volontario ogni sabato mattina in tutto il mondo. Non si tratta di una gara, ma piuttosto di una riunione periodica alla quale ognuno è invitato a partecipare, libero di farlo a proprio piacimento.

C’è chi vuole misurarsi con sé stesso e contro il cronometro, magari con l’obiettivo di agguantare un PB (Personal Best), chi invece partecipa solo per fare un po' di sana e rilassante attività fisica, in un contesto gradevole e sicuro. C’è anche chi vuole semplicemente farsi una bella camminata, magari portandosi dietro (al guinzaglio) il proprio amico a quattro zampe, oppure spingendo il passeggino col bambino. Insomma, ce n’è per tutti i gusti e tutte le esigenze, anche per chi ha solo voglia di rendersi utile nei confronti della propria comunità e di dedicarle parte del proprio tempo

A parkrun i volontari sono gli angeli con il gilet giallo, oppure azzurro – se fanno il Direttore di Corsa – o rosso – per l’amatissimo Camminatore di Coda – ed i ruoli sono tanti: dal cronometrista all’addetto alla scansione, dal marshal all’addetto ai token. C’è persino chi spiega ai debuttanti e ai tanti visitatori che arrivano da tutto il mondo, come funziona parkrun e quali sono le caratteristiche del percorso e c’è chi si prodiga nell’allestire l’evento e chi lo chiude.

In Italia parkrun è sbarcato il 23 maggio 2015, giorno del primo evento di Uditore parkrun svolto ormai quasi ininterrottamente per più di 230 settimane al Parco Uditore di Palermo.

Ma altri 15 eventi si svolgono ogni sabato mattina in altrettante località italiane, da Milano a Lecce, da Roma a Firenze, da Lucca a Rimini.

L’espansione di parkrun, in Italia e nel mondo, è continua. L’obiettivo è di dare la possibilità a chiunque di poter frequentare un evento parkrun ogni settimana a ragionevole distanza dalla propria località di residenza. Ecco perché cerchiamo sempre nuovi gruppi di amici appassionati e disponibili a buttarsi nella stimolante avventura di creare un nuovo evento parkrun.

Ma cosa serve per organizzare un evento parkrun?

Principalmente, appunto, molta voglia di mettersi in gioco e di regalare un po' del proprio tempo alla crescita e al benessere della propria comunità.

Basta creare un piccolo nucleo di volontari (da 3 a 6) – il cosiddetto “core team” che si occuperà di tutto quello che serve inizialmente per partire. In seguito, la comunità dei parkrunner sarà invitata a dare una mano anche nella gestione dell’evento, ed è incredibile scoprire quante persone abbiano voglia di dare una mano come volontari.

Bisognerà, quindi, individuare un parco o una zona adatta dove ricavare un percorso con le caratteristiche giuste per essere sicuro ed invogliare la gente a frequentarlo. In genere i parchi cittadini sono i posti più adatti, ma non solo. Nel mondo esistono parkrun anche nelle spiagge o su lungomari. Pure un terreno privato può essere una soluzione.

Ricavato il percorso giusto sarà poi necessario chiedere il permesso all’ente proprietario/gestore di organizzare l’evento ogni sabato mattina. Ottenuta l’autorizzazione il più è fatto. parkrun realizzerà il sito web del nuovo evento e fornirà tutto l’occorrente per gestire le diverse operazioni necessarie. Stabilita la data di inaugurazione, si partirà con questa avventura, che andrà in scena ogni sabato mattina.

Entrare nel mondo parkrun, tanto più come organizzatori di un nuovo evento, è una esperienza che ti cambia la vita, e in meglio!

L’atmosfera di ogni parkrun del mondo è gioiosa ed accogliente nei confronti di tutti: frequentatori abituali, nuovi arrivati e visitatori stranieri. Tutti sanno che parkrun non è una gara e che ognuno è libero di interpretare i 5 km da percorrere a proprio piacimento.

È per questo che a parkrun non c’è timore di trovarsi in imbarazzo perché ci si sente troppo lenti o a disagio perché non particolarmente in forma. Bambini e anziani, principianti e olimpionici possono ritrovarsi ogni sabato mattina a parkrun e far parte tutti insieme del gioco.

Per i volontari, in special modo, respirare l’aria serena del sabato mattina e sentirsi parte di un ingranaggio internazionale di grande valore e spessore, significa ricaricarsi di sana energia positiva e smaltire tutto lo stress maturato durante la settimana.

Per chi volesse avere ulteriori informazioni su come entrare a far parte del meraviglioso mondo parkrun si può mandare una email qui. Oppure fare la propria richiesta direttamente sul sito parkrun.

P.S.: da quando ho iniziato questo articolo la famiglia parkrun è cresciuta ancora: adesso siamo 370 in più!

Giorgio Cambiano (A883689)

Country Manager parkrun Italia

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