Rodolfo Lollini
A Senago sfilano gli sportivi di domani e gli olimpionici 2036?
I superstiziosi sono allergici al venerdì 17, ma la soleggiata mattinata odierna, venerdì 17 maggio, è stata un vero successo per Senago (MI). Al Centro Sportivo Comunale di via Di Vittorio, si è svolta la prima edizione dei Giochi Sportivi di Atletica della Scuola Secondaria di Primo Grado Marco Polo con la plenaria entusiastica partecipazione dei 350 allievi di questo Istituto. Sotto gli occhi attenti della Dirigente del plesso, la Dr.ssa Rosa Di Rago, tutto il corpo docente, grazie anche alla collaborazione di diversi genitori dell'associazione Eta Beta, ha seguito gli alunni che si sono cimentati sui 60 metri, 4x100, 600, salto in lungo e lancio del vortex. Per tutte le specialità le gare sono state divise in tre, con competizioni separate per le classi prime, seconde e della terza media. Programma ideato e curato nella regia dai due nuovi docenti di Scienze Motorie che hanno portato una ventata di novità, la Professoressa Norma Modolo ed il Professor Roberto Lollini che è anche un buon mezzofondista e ai quali diamo la parola: “Abbiamo cercato di proporre ed invogliare i ragazzi a cimentarsi nelle varie discipline dell’atletica e per questo motivo abbiamo organizzato prove di salti, lanci, corsa veloce e anche di resistenza, ovviamente adeguate alla loro età. Oltre alla nostra Dirigente che ci ha sostenuto nell’iniziativa, vorremmo ringraziare tutti i colleghi, i genitori, i volontari ed i padroni di casa dell’Atletica Virtus Groane, capitanati dall’amico Marc Cassini”. Una bella realtà di atletica che, aggiungiamo noi, ha circa 300 tesserati e nel 2021 ha modificato il suo nome, in quanto ha allargato la sua azione anche ad altri comuni del territorio. Anche se non era certo questo l’obiettivo, a livello di risultati si sono viste ottime prestazioni.
Per noi spettatori è stato di certo un bello spettacolo vedere giovani appassionarsi all’atletica ed allo sport in generale, con la speranza che magari qualcuno di loro possa essere protagonista alle olimpiadi del 2036 e la certezza che questi “nuovi giochi della gioventù” servano soprattutto ad aumentare la cultura sportiva nel nostro paese.
Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net
A Crema dischi volanti e razzi terrestri
Bel pomeriggio di atletica a Crema (CR) sabato 4 maggio. Il Memorial Ettore Panzetti è stato ben organizzato dalla Nuova Virtus Crema e magistralmente animato da Giampietro Boscani, speaker esperto e molto competente. Nominalmente un Meeting Bronze, ma in realtà si è vista tanta qualità, specialmente sulla pedana dei lanci, dove la primatista italiana Daisy Osakue ha passato il tempo a far decollare autentici dischi volanti. Il secondo lancio della rappresentante delle Fiamme Gialle è atterrato a 63,48 metri, poco meno del suo record italiano di 64,57. Molto bene anche le sue avversarie con Stefania Strumillo (Fiamme Azzurre) a 57,30 davanti al 55,94 di Emily Conte (Fiamme Oro) a completare il podio.
Un sole che scotta, temperature praticamente estive, spalti esauriti e circa 300 atleti in competizione tra corse, salti e lanci. Tanta gente insomma ed un problema da risolvere, quello dei parcheggi. Qualcuno, sbagliando, lo ha risolto posteggiando davanti a passi carrai o praticamente bloccando ingressi pedonali. Sicuramente una pista di miglioramento potrebbe essere quella di utilizzare e pubblicizzare entrata e parcheggio dal lato opposto, quello del Rugby Club, aiutando a decongestionare l’altro ingresso.
Tra i razzi in campo sicuramente da annoverare nella lista Stephen Akenuwa. Il ventenne dell’Atletica Chiari ha chiuso i 100 metri in 10”97 ed ha un personale migliore di 10 centesimi. Negli 800 metri Myriam Rossi De Giuli mette tutte in fila con il tempo di 2’18.23 davanti a Tabatha Spini (GP Talamona) e Giulia Cerpelloni (Pindemonte). Al maschile il migliore è il siciliano Giovanni Maria Tinervia (Bagheria) con 1’58.72. Sul podio Edoardo Brusa (Atl Lecco Colombo) e Lorenzo Calzi (Pro Patria Milano). Venendo a gare più vicine al DNA di Podisti.net, ovvero i 5000, bella prestazione della recentemente mamma Diana Gusmini (Bracco Atletica) che con 18”57.57 lascia distanti Greta Repossi (Virtus Binasco) e Valentina Cerioli (Atl Estrada). Tra gli uomini doppietta della Libertas Cernuschese con vittoria di Edoardo Usuelli in 16’31”37 seguito da Nicola Castellazzi. Per il bronzo bella lotta a tre con Lorenzo Trezzi che alla fine ha la meglio sul duo SAO Cornaredo formato da Roberto Lollini (4°) e Andrea Nessi (5°). Qui trovate tutti i risultati della giornata in dettaglio.
Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net
Recensioni: “Corse e rincorse” di Paolo Zucca
Quante storie potrebbe raccontare un vecchio runner? Molte. Se poi si chiama Paolo Zucca tantissime. In quanto il nativo di Acqui Terme (AL) ha partecipato ad oltre 2000 gare tra cui 66 maratone, comprese tutte e 6 le Major, ma non solo corsa. Triathlon, con 5 Ironman completati, concorsi di salto in alto e per non farsi mancare nulla anche gare di nuoto in acque aperte, inclusa la traversata dello stretto di Messina.
Quarantadue capitoli, come i chilometri del suo amore, la maratona, a cui dedica quello intitolato: “Lettera semiseria alla signora” che sono un po’ diario. Un poco guida, ma anche una lucida testimonianza della metamorfosi nel tempo di un movimento podistico che ha visto lo scrittore spesso nelle prime file. Non solo grazie alle sue prestazioni, ma anche per la voglia di provare sempre nuove esperienze, come ad esempio il trail. E non solo come utente, ma anche in veste di organizzatore di gare
Guida dicevamo. Dalla sua amata Maratona di Boston (ndr: difficile dargli torto) a La Sgamela’a d’Vigezz, non mancano i consigli per i naviganti podistici. Zucca è testimone dell’evoluzione dei materiali, degli allenamenti. Dai segni per terra ai GPS, dall’affannosa ricerca di nuove gare tramite il passaparola, al mondo di internet del tutto e subito. da quando si nascondevano gli allenamenti ed anche le iscrizioni agli avversari, alla comunicazione in tempo reale. Con una malcelata nostalgia per alcuni aspetti del tempo perduto. Di certo non per le scarpe piatte che ti distruggevano i muscoli e facevano sanguinare i piedi, giusto per fare un esempio. Ed anche una chiara antipatia per quei runner odierni tutto fumo sui social, tutine alla moda, scarpe costosissime e poco arrosto nei tempi ottenuti. Un diario che ricorda tanti simpatici e curiosi episodi, i suoi compagni di mille avventure e gli incontri ravvicinati con le leggende di questo sport. Senza dimenticare i suoi personali “maestri della corsa”, a partire dall’amato professore del liceo, Pierino Sburlati. Fondatore dell’ATA, la locale società di atletica e che lo spronò a fare “attività”. Invito preso alla lettera e mai abbandonato da più di mezzo secolo. Solo talvolta interrotto a causa di guai fisici brillantemente risolti grazie al Professore Sergio Migliorini che poi è diventato un suo caro amico e che firma la prefazione del volume.
E’ possibile richiedere “Corse e rincorse - Ricordi Pensieri Riflessioni”, 325 pagine, Edizioni Antea, al costo di 19,90 Euro, inviando una richiesta a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net
Arrivo farsesco alla Mezza di Pechino: atleti squalificati
Brutta figura per gli organizzatori della mezza maratona di Pechino, disputata ieri nella capitale cinese. Il video delle ultime fasi di gara e che ha già fatto il giro del mondo, è stato imbarazzante, in quanto i keniani Robert Keter e Willy Mnangat e l’etiope Dejene Hailu che erano insieme al comando, negli ultimi 200 metri sembrava viaggiassero abbastanza lentamente. Di certo non davano l’impressione di prepararsi a combattere per la vittoria finale o i posti sul podio.
La farsa è poi diventata una barzelletta ed il sospetto una certezza, quando il terzetto ha ulteriormente diminuito l’andatura per farsi raggiungere dal cinese Jie He che poi hanno invitato con ampi gesti al sorpasso. Lo hanno poi scortato al traguardo, senza nemmeno azzardare un cambio di ritmo.
L’idolo locale ha vinto, chiudendo nel non entusiasmante crono di 1:03:44. Tempo peraltro abbastanza in linea con le prestazioni di un atleta che ha dei personali poco sotto i 30 minuti nei 10000 e di circa 2.07 in maratona, come potete verificare anche voi sul profilo di World Athletic. Tra l'altro a fine gara ha dichiarato di avere intenzioni bellicose in vista dei Giochi olimpici a Parigi: auguri!
Per carità, non è la prima volta che gli atleti stranieri vengono invitati e ben pagati anche per far fare bella figura all’atleta di casa, ma questa volta hanno recitato la parte molto male, come potete vedere voi stessi cliccando qui nel filmato del CorriereTV. Organizzatori ed autorità sportive stanno indagando sulla vicenda.
Aggiornamento di venerdì 19/4: Robert Keter, Willy Mnangat e Dejene Hailu sono stati squalificati e l'organizzazione chiederà la restituzione dei premi in denaro distribuiti.
Grandi numeri, ore piccole, record nazionali e minimi per gli italiani al Miglio Ambrosiano
GALLERIA FOTOGRAFICA GARE GIOVANILI
Sono tutte belle le tappe del Miglio, ma abbiamo l’impressione che l’edizione numero 34 del Miglio Ambrosiano di sabato 13 Aprile 2024, verrà ricordata per lungo tempo. Oltre 1500 gli atleti di tutte le età impegnati sulle classiche distanze del Club, 400 metri per gli Esordienti dai 5 ai 10 anni, 1000 metri per Ragazzi/e e Cadetti/e ed il Miglio a partire dagli Allievi, fino al decano Oscar Jacoboni che di anni ne conta 87! In aggiunta a tutto ciò si sono disputate gare sugli 80, 100, 300 e 400 metri e concorsi di alto, lungo e vortex. Lo splendido impianto di Cormano è stato invaso da una marea di atleti e spettatori e vanno fatti i complimenti ai Giudici ai volontari ed agli organizzatori dell’Atletica Ambrosiana e Nuova Atletica Astro che hanno lavorato ininterrottamente dal mattino fino a quasi le 23. Alla fine i più sacrificati sono stati i “miler” che hanno visto le loro gare svolgersi in serale. D’altro canto la festante invasione delle giovanili, oltre ogni rosea aspettativa e l’impossibilità di rimodulare il programma causa alcune rigidità (ad esempio il cronometro non era disponibile prima delle 13 e non si può far gareggiare i giovani al mattino per gli impegni scolastici) ha portato a questo risultato. Di certo per il futuro il patron del Club Fulvio Frazzei a cui le idee non mancano mai, troverà una soluzione, se non altro ufficializzando da subito questi orari da dopo cena che comunicati solo al venerdì hanno portato a qualche defezione di troppo, sebbene alla fine le 11 batterie del Miglio siano state numerose e combattute. Qui troverete tutti i risultati di giornata.
Venendo ai risultati delle categorie giovanili e focalizzandoci sul mezzofondo, quindi sui 1000, la notizia del giorno è il 2:40.67 del di Andrea Lanzillotta (Atletica Limbiate) che stacca il biglietto per i campionati italiani Cadetti. Bravissimo. Dietro a lui si piazzano Davide Vaccari (Atletica Punto It) e Riccardo Villa (Euroatletica) 2:48.68. Più combattuta la gara Cadette con vittoria di Aurora Demarco (Virtus Groane) in 3:04.48, seconda la sondriese Matilde Paggi (GP Valchiavenna) con 3:04.75, terza Silvia Boga (PBM Bovisio) 3:05.14.
Tra i Ragazzi assolo di Edoardo Tricarico (Atletica Meneghina) con 2:57.35, completano il podio Gregory Colombo (Atletica Riccardi) 3:02.28 e Gabriele Pellizzoni (Pro-Sport Running) 3:10.58. Nelle Ragazze vince a sorpresa Zoe Labonia (Atletica Meneghina) in seconda serie che con 3:27.81 supera tutte le avversarie. Seconda Alessia Zaffanelli (Atletica Arcisate) 3:28.50, bronzo per Giorgia Marchese (Virtus Groane) 3:29.14.
Dominio Valtellinese sui 1609 metri. Vittoria di Tabatha Spini del GP Talamona in 5:30.94 davanti a Noemi Gini - GP Valchiavenna (5:38.60) e Anna Castelli (US Nervianese). Col favore delle tenebre, l’immarcescibile Maria Pirastu (GP AVIS Pavia) si riprende il record nazionale SF80 con 9:19.69. Primato italiano SM70 anche per Francesco Macrì (Atletica Pavese) che migliora se stesso con 5:43.30! A livello assoluti, anche tra gli uomini, Valtellina sugli scudi con Lorenzo Tomera (GP Valchiavenna) in 4:36.85, secondo Elmostafa Kohli (Atletica Desio) sorprendente over 40, terzo Giacomo Talamazzini (Euroatletica Paderno Dugnano).
Dopo questo primo sprint di quattro gare, il Club si prende una vacanza fino a sabato 18 maggio 2024, quando presso il Centro Sportivo di Vignate, si correrà il 4° Memorial Ruggero Tagliaferri.
Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net
Il Miglio a Voghera ricorda Richard Camellini
Era l’undici ottobre del 2021 e l’undicenne Richard Camellini stava andando per la prima volta al campo sportivo di Voghera (PV), per scoprire quel meraviglioso sport che si chiama atletica leggera. Purtroppo non arrivò mai in via Barbieri 182. Era in bicicletta insieme al fratello maggiore e a un incrocio un’autobotte, girando a destra, lo travolse. Oggi, sabato 6 aprile 2024, la locale Atletica Iriense, nell’ambito del 35mo Miglio Città di Voghera, gli ha dedicato un premio che è andato al più veloce ragazzo sui 1000 metri, il cadetto Andrea Conte del CUS Pavia. Ovviamente non è questa la prima proposta in sua memoria, in quanto a Richard sono state dedicate pedalate, la biblioteca scolastica ed altre iniziative.
Pomeriggio caldo e fortunatamente poco ventoso, con programma ricco di concorsi ed altre prove del trofeo Oxyburn, tra cui salto in alto, lancio del peso e 200 metri. Insieme alle gare standard del Club, ovvero miglio, 1000 e 400 metri, sono scesi in campo quasi 500 atleti di tutte le età. I risultati completi della manifestazione li trovate qui.
Venendo alla sintesi sportiva delle undici combattute batterie sui 1609,34 metri, a livello femminile ha prevalso Tabatha Spini del GP Talamona in 5’26”16, davanti ad Arianna Cerutti (Atletica Vigevano) e a Lucia Cozzi (SAO Cornaredo), sorprendente esordiente su questa distanza. In tanti anche al maschile a provare il miglio, con l’insolita situazione che anche due protagonisti della penultima manche sono finiti a podio. La classifica generale ha visto quindi i primi tre uomini separati tra loro da soli 85 centesimi. Vittoria conquistata da Tommaso Lunghi (Atletica 100 Torri Pavia) 4’46”05, seguito da Ouadoud Hannouch (Pro Patria Milano) e Gabriele Giannatti (Atletica Treviglio).
Prosegue a ritmo infernale il Club del Miglio che già sabato prossimo proporrà la quarta tappa. Cormano (MI) sarà teatro, sabato 13 aprile 2024, della 34^ edizione del Miglio Ambrosiano.
Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net
Tanti giovani e due record italiani al Miglio di Pioltello
Prosegue a gonfie vele la 22^ edizione del Club del Miglio, dove sabato 23 Marzo a Pioltello (MI) è andata in scena la seconda puntata del circuito con il XXV° Miglio di Piero. Come sempre ben organizzato dall’Athletic Team. Padroni di casa che sono stati fortunati anche con il meteo, in quanto mentre altre zone del milanese sono state interessate da delle grandinate, sul campo di via Piemonte si è vista solo una breve quanto leggera pioggerella.
Oltre trecento atleti in gara, malgrado il fittissimo calendario meneghino che nel weekend prevede anche la popolarissima e molto partecipata StraMilano. E tanti giovani. Più della metà dei partecipanti a questa manifestazione. Quantità, ma anche qualità, come testimoniato da due record italiani, quello SM70 di Francesco Macrì (Atletica Pavese). Un settantenne capace di correre il miglio in 5’46”62 ovvero a 3'35” al chilometro. Insieme a lui ci complimentiamo con la SF80 Maria Antonietta Busatta dei Road Runners Club Milano che ha portato il limite nazionale a 9’44”62. Anche questo crono non è assolutamente male perché significa che una signora ottantenne ha viaggiato a 10 chilometri orari su questa distanza.
Venendo ai risultati, dopo gli Esordienti sui 400 metri è stata la volta delle categorie Ragazzi/e e Cadetti/e sui 1000 metri con i seguenti vincitori: Adele Bella (Athletic Club Villasanta) RF, Filippo Mandelli (Team Pasturo) RM, Matilde Paggi (GP Valchiavenna) CF e Antonio La Capria (Teatro alla Scala) RM. Passando ai 1609,34 metri e concentrandoci sulle batterie più veloci tra le tredici complessivamente disputate, a livello femminile in un finale al mozzafiato, col tempo di 5’33”67 Lia Tavelli (Atletica Lonato) precede di soli 7 centesimi Licia Bombelli (Atletica Brescia), con Alessandra Seghezzi (Atletica Lonato) terza classificata. Al maschile ben undici atleti sotto i 4’50” e vittoria netta di Vinicius Scartazzini (Atletica Santhià) in 4’27”79 seguito da Mohammed Ftouh (Atletica Chiari) e Gianluca Nesossi (Atletica Valchiavenna). In questo link troverete tutti i numeri della giornata.
Dopo la pausa pasquale, sabato 6 aprile 2024 nel pavese si disputerà la terza tappa del club con il 35° Miglio Città di Voghera, organizzato come sempre dall’Atletica Iriense.
Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net
Recensioni: “Storie del Road”
Catalogare “Storie del Road - 50 Anni del Road Runners Club 1971-2021” come la semplice storia del sodalizio podistico milanese, sarebbe un grosso errore e molto riduttivo. In quanto il primo mezzo secolo di vita di questa società che vanta oltre seicento tesserati master, non è altro che l’affresco della nascita, crescita e sviluppo del podismo moderno italiano, visto da chi è stato tra i precursori e promotori di questo processo. Dai primi passi fatti dagli ex atleti che non volevano abbandonare il loro sport, al boom delle corse non competitive con l’ingresso degli amatori, alla passione per la maratona e via via alle fino alle ultra, i trail, il triathlon ed anche la bicicletta, spesso per chi aveva ormai una carrozzeria non più in grado di correre con la stessa frequenza giovanile.
I redattori dell’opera, ovvero Mauro Broggi, il Direttore del “Runner’s Post” ed i suoi collaboratori (Vincenzo Consoli, Giampaolo Gerbaz e Walter Valli), resisi immediatamente conto di come fosse impossibile proporre una storia dettagliata, se non altro per l’enorme spazio che avrebbe richiesto elencare gli oltre 5000 iscritti e l’interminabile elenco di vittorie e piazzamenti di prestigio, hanno preso la decisione di strutturare il libro diversamente. Come una raccolta di una trentina di ricordi che toccassero, se non tutte, molte delle attività e sezioni del gruppo. Dai tapascioni ai pistaioli, passando per l’off road e le tante iniziative che hanno aiutato il movimento italiano. La maratona di Monza, poi diventata mezza, quando queste gare erano poche e ricercatissime. La 24 per un ora in pista, l’organizzazione dei campionati italiani master, la trasferta a New York, molto prima della stagione dei tour operator e tanto altro.
Piacevole la lettura, perché “Milan l’è un gran Milan” e aggiungiamo noi, i Road, sono sempre i Road. Gli autori, a partire dall’eterno presidente nonché memoria storica Isolano Motta, passando per un super giornalista come Walter Brambilla a Franco Fava, Francesco Panetta e tanti altri grandi nomi che raccontano storie inedite. Interessanti, ma in alcuni casi anche volutamente autoironiche, come quella della cosiddetta "Sezione INPS” intenta ad organizzare per queste indomabili pantere grigie, un gruppo di staffette, ognuna da 11 elementi, per un totale di 100 km a Milano e dintorni. Cercando di non perdere per strada nessuno dei componenti delle varie squadre ed arrivare con gli ultimi frazionisti tutti insieme. Mica facile.
Il libro, 162 pagine finite di stampare nel Luglio 2023 dalla Tipografia Ideostampa srl, non è in vendita, ma con un’offerta libera di almeno 5 € può essere richiesto scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net
La pioggia non rovina la festa del Miglio all’Arena
E’ partita ieri, sabato 9 marzo, la 22^ edizione del Club del Miglio. Inizio col botto nella cornice dell'Arena Civica, in un'atmosfera ancora più magica a fine giornata. Ottima l’organizzazione del Road Runners Club Milano e poco ha potuto il maltempo per cercare di rovinare la festa ai circa quattrocento atleti, dai ragazzi dai 5 anni in su fino ai milers più anziani con 5 uomini e 2 donne over 80.
Solito programma con i 400 metri per le diverse categorie Esordienti (dai 5 ai 10 anni) ed a seguire i 1000 metri che hanno visto trionfare Sofia Fontana (US Casati) e Gioele Castelli (Atl Tradate) tra i Ragazzi. Nei Cadetti squilli vincenti per Sofia Sguera (SAO Cornaredo) e Alessandro Zarfino (Riccardi). Sono 13 le combattute manche del miglio. Al femminile successo della valtellinese Tabatha Spini (GP Talamona). L’allieva classe 2008 precede Licia Bombelli (Atl Brescia) e Silvia Maria Pasquale (DK Runners). Al maschile è un derby tra due Gabriele e questa volta il MIGLIOre dell’Arena è Gabriele Losi (Azzurra Garbagnate) che batte dopo una lotta durata 1609 metri Gabriele Ferrario (SAO Cornaredo). Buon terzo Paolo Ascade (Fanfulla Lodigiana). Qui troverete tutti i risultati in dettaglio.
Prematuro parlare di classifiche individuali, a livello di squadre negli assoluti/master partono forte Euroatletica Paderno Dugnano, SAO Cornaredo e soprattutto i padroni di casa dei Road Runners, sfruttando anche il “fattore campo”. Vedremo il prossimo 23 marzo quale sarà la risposta dell’Athletic Team, pluriscudettata del Club del Miglio, nel loro “fortino” di Pioltello.
Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net
Italia 16^ nel medagliere, ma 3^ nei piazzamenti generali ai mondiali di Glasgow
Dopo tre intense giornate di gara dal 1 al 3 Marzo che hanno visto in gara 651 atleti di cui 21 italiani, provenienti da ben 133 nazioni, si sono chiusi a Glasgow i diciannovesimi Campionati Mondiali Indoor di Atletica Leggera. Tempo quindi di bilanci, più che lusinghieri per i nostri colori. Se a livello di medagliere occupiamo solo la 16^ posizione, va detto che a parte gli USA con 20 e l’Olanda con 5, nessun’altra nazione ha fatto meglio di noi a livello di numero. A quota 4 sono attivate solo Belgio, Nuova Zelanda, Etiopia e Gran Bretagna. Gli altri tutti indietro. Andando invece al Placing Table che tiene conto delle prime otto posizioni, l’Italia è al terzo posto nel mondo con 50 punti. La classifica generale la potete vedere in copertina.
Un bel risultato, che possiamo aggettivare come giovane, in quanto ottenuto senza i medagliati olimpici e mondiali, lasciati a casa in vista di Europei e Giochi a cinque cerchi di questa lunga estate ma grazie a molti ragazzi. Ed anche equilibrato, poiché abbiamo ottenuto punti da tutte le famiglie dell’atletica:
Velocità (7 punti) con Zaynab Dosso, Bronzo nei 60 e Chituru Ali, ottavo nei 60
Ostacoli (7) grazie all’argento di Lorenzo Simonelli sui 60 hs
Mezzofondo (7) col quarto posto sugli 800 di Catalin Tecuceanu ed il settimo di Pietro Arese sui 3000
Salti (13) con l’argento di Mattia Furlani ed il settimo posto di Larissa Iapichino nel lungo ed il quinto posto di Emmanuel Ihemeje nel triplo
Lanci (11) con il terzo ed il quarto posto di Leonardo Fabbri e Zane Weir nel peso
Prove multiple (5) con Sveva Gerevini nel pentathlon
Ed il programma non prevedeva la Marcia, nostro storico terreno di conquista.
Forza ragazzi! Forza Italia!
Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net